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Serie A 23/07/2015, 16.18

Giorgio Tesi Group Pistoia: nuovo assetto societario

Gek Galanda general manager, Giulio Iozzelli direttore generale

Serie A
Presentazione dello staff tecnico del Pistoia Basket questa mattina in una location atipica, con ritrovo alla Taverna Gargantuà nel centro cittadino.

Presenti i vertici societari con il presidente Roberto Maltinti, il vice Ivo Lucchesi, ma anche Giulio Iozzelli, Giacomo Galanda, Michele Stilli e Massimo Bulgarelli per fare un punto sulle riconferme ed i nuovi ruoli nell'organigramma societario.

"Ci troviamo in una veste informale perchè è il taglio che vogliamo dare, seguendo il periodo dell'anno. -Le prime parole di Giacomo Galanda- Da oggi abbiamo completato il puzzle di tutto lo staff, tecnico, medico e dirigenziale che comporrà la parte societaria del prossimo anno. La maggior parte delle persone sono state riconfermate, ma è importante la nostra idea di collaborare in modo collegiale, con il rispetto dei ruoli e delle regole che ci andremo a dare.

Credo che si siano fatti grossi passi avanti dal punto di vista sportivo e anche societario, ma se possiamo farne altri ben vengano; nello sport si è sempre portati a migliorarsi, non parcheggiarsi mentalmente, ma continuando a puntare a nuove sfide ed ambizioni. Le riconferme avranno ruoli ed obiettivi ben definiti, ma è fondamentale che il gruppo parta con una nuova filosofia e volevamo presentarci tutti assieme”.

Quindi la definizione dei ruoli per la nuova stagione, con la scelta di dare una precisa identità alla società, in maniera più elastica e funzionale rispetto al recente passato.

“Fermo restando le figure di presidente e vice presidente -continua Galanda- abbiamo qui Massimo Bulgarelli che rimane come dirigente responsabile, figura importantissima nell'organigramma; Massimo storicamente è sempre stato una figura importante per il club anche se, a causa del suo lavoro, non ha la possibilità di essere sempre presente. Io sarò general manager e Giulio Iozzelli direttore generale e qui siamo ad affrontare la parte più bella ed intrigante del discorso collaborativo.
Il fatto di poterci dedicare ad aspetti specifici, aumentando l'esperienza è una situazione importante; Giulio si occuperà dei rapporti con la lega, gestione regolamenti fino a tutti gli aspetti amministrativi, mentre io avrò più un ruolo con giocatori e staff medico e tecnico, ma anche logistico. Legati a questo gruppo di lavoro ci saranno Michele Stilli come team manager, per la gestione della logistica e Matteo Mantica come direttore marketing e comunicazione. Poi i vari collaboratori come Francesco Petrucci per l'ufficio stampa e Alessandro Conti dell'ufficio stampa e comunicazioni, Marta Colombo come fotografo ufficiale e Renzo Cecchi responsabile del palazzetto e magazzino.
A Michele Stilli sarà affiancato Vittorio Cappelluzzo, sempre per la gestione della logistica, mentre nell'amministrativo rimangono Cesare Evotti e Serena Biondi, con Cristiano Anzilotti come commercialista del Pistoia Basket 2000. Nomino tutti perchè giusto che sia cosi, come Nicola Salerni resposanbile del settore giovanile, di cui parleremo approfonditamente in altre occasioni. Lo staff tecnico lo conoscete con ovviamente la novità della guida tecnica a Vincenzo Esposito, l'ufficialità di Fabio Bongi e Marcello Billeri e l'assistenza tecnica di Luca Civinini.
Nello staff medico Galli, Mazzoncini, Rosa, Ginanni e Vignali che hanno un sistema di lavoro ben rodato ed organizzato quindi cercheremo di migliorare, senza stravolgere il lavoro. La chiave nel panorama cestistico è cercare di rappresentare qualcosa di diverso e diventare un modello. La società ha sempre coperto la squadra, ma guardando al futuro questa deve diventare una società-laboratorio, non solo per quanto riguarda i giocatori, ma per allenatori e dirigenti, con l'ambizione e l'idea di voler crescere ed imparare”.

Non sono mancate nemmeno le parole di Giulio Iozzelli il cui ruolo, come spiegato, va sempre più verso la parte amministrativa ed organizzativa, che tecnica.

“C'è sempre stato grande spirito collaborativo, ma vogliamo dare una nuova operatività alla struttura societaria. Il mio lavoro svolto per tanti anni, di collaborazione nel mercato con l'allenatore, è sempre in essere anche se c'è la novità di un maggior lavoro di squadra. Le scelte degli italiani sono state condivise fra tutti e non sempre più teste possono portare risultati migliori, ma cerchiamo di ottenere dalle esperienze di molte persone, il massimo che possiamo avere.
E' una fase di passaggio che poi vedrà nella parte tecnica e gestionale un avvicendamento fra me e Giacomo o Michele, quello lo stabiliremo in seguito. Quindi c'è una riorganizzazione nella società e sarà un passaggio fondamentale, perchè avrò una parte pian piano sempre meno attiva sul mercato. Alla fine si verifica con un anno di ritardo, quello che io chiesi di fare lo scorso anno perchè abbiamo risorse e dobbiamo sfruttarle”.

A fine conferenza anche gli interventi di Ivo Lucchesi e Roberto Maltinti.
“C'è una condivisione generale sui punti elencati -dice Lucchesi- e che nasce da qualche anno a questa parte. Siamo cresciuti molto da quando eravamo in Lega due e basta vedere Giulio che per anni è stato oberato di incarichi. Con competenze più specifiche si può lavorare meglio e la nostra azienda vuol prendere il meglio da quello che ognuno può darci. Non dobbiamo avere una struttura rigida, ma snella, elastica e non burocratica che sia capace di modificarsi in base alle esigenze”.
“Abbiamo avuto carenze amministrative in questa stagione -chiude Maltinti-, ma da quest'anno sono sicuro che riusciremo a fare meglio cercando di ottimizzare le risorse. Siamo arrivati ad un punto in cui faceva tutto Iozzelli, mentre da ora in poi potrà dedicarsi a quello che ha sempre voluto fare”.

Una chiusura sul mercato e sulla scelta di Marcus Thornton spetta ancora a Giacomo Galanda.
“L'allenatore ha dialogato con Giulio che ci ha reso partecipi; noi abbiamo detto la nostra e la scelta di Thornton ci ha convinto. Le prime avvisaglie di lavoro sono positive ed è stato entusiasmante e divertente capire come si costruisce la squadra, vedere i video, informarsi e capire certe dinamiche. Mi sembra un bravo ragazzo ed un rookie con discreta esperienza, che ha fatto da chioccia al proprio gruppo, risultando un lavoratore e giocatore serio. Le prerogative del nostro coach sono quelle di essere un gruppo vincente in difesa e sono le caratteristiche di questo ragazzo, molto duttile tatticamente perchè l'ho visto giocare da 3, da 4 e da 5”.
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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 5 Commenti
  • iolosoetuno 27/07/2015, 21.39

    mi sa avete preso ambaraba chikoko!!

  • Irving10 23/07/2015, 19.19 Mobile

    Bene così. Da vedere adesso chi accoppieremo a Thornton

  • duledule 23/07/2015, 18.02 Mobile

    Vedo davvero poche società ben strutturate in un'ottica futura come sta diventando la nostra. Varese,Cantù,Bologna,Trento,noi. Stop. Poi ci sono Sassari e Brindisi che sono molto ben strutturate,forse anche di più delle suddette,ma che dipendono troppo da sponsor e sovvenzionamenti (para)pubblici e corrono il "rischio MPS" (seppure assai lontano ad oggi). Poi sono tutte societá monodimensionali con vantaggi presenti (grossi) e rischi futuri (enormi) a secondo della parte del letto da cui i vari Armani,Brugnaro,Landi,Sindoni,Vanoli,Iavazzi,De Cesare si svegliano...paradossalmente é messa meglio Pesaro che "rimette i debiti" soffrendo di Roma che non ne aveva ma ha detto basta xché Toti ha detto basta sostanzialmente...tutto questo SECONDO ME eh...

  • humantorch 23/07/2015, 17.08 Mobile

    Mooooolto bene

  • RedMambaPT 23/07/2015, 16.45 Mobile

    Molto molto contento che lo staff tecnico sia rimasto pressoché invariato. Buonissime anche le novità per la parte amministrativa