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Serie A 13/11/2010, 15.56

Preview Bennet Cantu'-Montepaschi Siena

Nello scorso campoinato è stata la semifinale scudetto, poi in estate Siena ha operato un'autentica rivoluzione. Ora lòe due squadre sono appaiate al secondo posto

Serie A

Bennet Cantù in campo questa sera alle ore 20.00 (diretta su Sky Sport 2) alla NGC Arena per incontrare la Montepaschi Siena del coach della nazionale Simone Pianigiani.I Campioni d’Italia della Mens Sana hanno rinnovato largamente in estate il gruppo che aveva dominato nel campionato italiano per un quadriennio e sono ora al secondo posto in classifica, a pari punteggio con la Bennet, avendo perso di un solo punto a Varese.
Playmaker della formazione toscana, con il non facile compito di ereditare il posto di Terrell Mc Intyre, è lo statunitense, di passaporto bulgaro, Bo McCalebb, arrivato in estate a Siena dopo l’ottima annata al Partizan Belgrado in cui aveva guidato la sua formazione alla Final Four di Eurolega. McCalebb è stato il migliore della Montepaschi nella sfida di mercoledì contro il Fenerbahce, in cui ha realizzato con 18 punti.
Guardia del quintetto biancoverde è l’ex canturino Rimantas Kaukenas, ritornato alla corte di Simone Pianigiani dopo l’esperienza al Real Madrid. Kaukenas è stato protagonista di un ottimo avvio di campionato con 19,3 punti segnati di media nelle prime quattro partite.
Gioca come ala piccola l’americano, di passaporto bulgaro, David Moss, rimasto a Siena per sostituire l’infortunato Malik Hairston. Moss garantisce difesa e duttilità.
Il quattro titolare del quintetto della Montepaschi è l’ex canturino Shaun Stonerook, mentre a presidiare le plance è arrivato in estate il possente serbo Milovan Rakovic che assicura difesa e rimbalzi.
La Mens Sana può contare su una panchina pressoché infinita. Cambio del playmaker è l’esperto greco Nikolaos Zisis, alla sua seconda stagione in maglia biancoverde. Le rotazioni degli esterni sono garantite dai due nazionali Marco Carraretto, diventato ormai una bandiera della Montepaschi, e Pietro Aradori, che, dopo la positiva esperienza a Biella, cerca di affermarsi anche in una grande squadra con il suo tiro e il suo talento offensivo.
Sostituiscono i lunghi il lituano Ksistof Lavrinovic, protagonista di una strepitosa prestazione nell’ultima giornata di campionato contro Caserta chiusa con 33 punti e 43 di valutazione in 23 minuti, l’azzurro Tomas Ress e l’altro ex biancoblù Andrea Michelori. 
Semifinalista la scorsa stagione, la Bennet Cantu', quest’anno ha iniziato il campionato nella maniera migliore possibile. La fromazione di coach Andrea Trinchieri alla NGC Arena può contare sull'apporto del pubblico, autentico sesto uomo in campo. Durante l'estate , la formazione del Presidente Corrado ha operato sul mercato apportando qualche cambiamento. Tante le conferme rispetto alla passata stagione, a cominciare da Manuchar Markosvili, esterno di qualità e statura, così come Vladimir Micov, un altro che nella passata stagione ha davvero fatto vedere cose molto interessanti. Confermatissimi anche Nicolas Mazzarino e Michele Mian. Il nuovo paymaker è Mike Green ed il suo cambio è  il belga Jonathan Tabu. Sotto canestro la coppia titolare è composta da Martin Leunen, uno dei migliori in questo inizio di stagione e da Benjamin Ortner, mentre dalla panchina escono Arminas Urbutis e l'ex senese Denis Marconato. Presentando questa gara, coach Trinchieri ha affermato: "Secondo me la cosa fondamentale da dire su questa partita è che la affrontiamo a pari punti in classifica: pari punti, pari diritti, pari aspettative. Sapendo ovviamente che Siena è sempre Siena, ossia una squadra più forte di noi. Poi è chiaro che non si possono sostituire Mc Intyre, Hawkins, Sato, Eze e Domercant in tre mesi. Sicuramente è una formazione differente dal passato, anche se restano i principali candidati, insieme a Milano, per la conquista dello scudetto". Coach Pianigiani avverte i suoi: "Cantù è una squadra che gioca una pallacanestro eccellente  In questo momento per noi è un avversario di massima difficoltà per il nostro campionato. Dovremo giocare una gran partita e fare un salto in avanti nel nostro sistema che è in divenire e che stiamo cercando di costruire, perché una gara del genere non la risolviamo con una fiammata o con qualche iniziativa individuale. Dovremo essere molto maturi per riuscire a fare una partita importante alla NGC Arena.”

 

 

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E. Carchia

E. Carchia

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