Cinciarini: Orientato a restare a Reggio. Nessuna offerta da Milano
Andrea Cinciarini ha sino al 10 luglio per uscire dal contratto con Reggio Emilia
Cinciarini ha rilasciato una lunga intervista a La Gazzetta di Reggio.
Rumors. Mi sono state messe in bocca frasi che non ho mai detto. La realtà è che Milano ha sì dimostrato un forte interessamento nei miei confronti ma offerte reali non le ha mai avanzate. Non si è mai parlato di soldi. Io, ora, sono un giocatore della Pallacanestro Reggiana e prenderò una decisione quando arriverà una reale proposta dall'EA7. Sono orientato a restare a Reggio. Che è la mia seconda casa. Qui si è creato un gran feeling con il club e i tifosi. E' stata una delusione grandissima perdere lo scudetto per un soffio quando, senza nulla togliere a Sassari, avevamo dimostrato di meritarlo e ho fame di rivincita. Ho voglia di fare qualcosa di eccezionale con Reggio: alzare lo scudetto o anche altro. So che qui c'è un club ambizioso come lo sono io. Mi sono arrivate offerte dalla Russia, dalla Lituania e dalla Turchia. Ma al di là di un grande interessamento, ancora nulla di concreto da parte di Milano. Sono tutte stupidate quelle che si dicono in giro. Quando mi arriverà una proposta concreta da parte di Milano, a quel punto e solo a quel punto, la valuterò con il mio agente e lo farò con la massima attenzione, pensando a tutto. E' normale che a 29 anni si sia pronti a cercare uno stimolo in più ed è logico che una società ambiziosa come Milano me lo potrebbe offrire. Anche Reggio mi offre però tanti stimoli, per questo quando arriverà un'offerta reale da parte dell'Olimpia mi fermerò a riflettere perché voglio prendere la decisione giusta per me. La verità è questa e ci rimango male a leggere cose che non sono vere.
Futuro. Calcolerò tutto e prenderò la decisione che riterrò più giusta. Voglio chiarire anche un'altra cosa: a me non è mai stato regalato nulla. A Reggio ero venuto per fare il cambio di Robinson e poi di James e mi sono guadagnato tutto. Poi non è secondario sapere che sono il protagonista, ma io amo mettermi in gioco e anche se a Milano dovessi partire dalla panchina lavorerei duro per conquistarmi spazio.
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