Banca Tercas Teramo: via anche Ahearn?

Per la Banca Tercas Teramo si è aperta ufficialmente la crisi. Quattro sconfitte nelle prime quattro partite sono ben più di un campanello di allarme. Sono il sintomo di qualcosa che non va e che non si riesce ancora a capire bene. Di sicuro manca la continuità nell'arco dei 40 minuti e la partita di sabato sera a Cantù lo ha dimostrato ancora una volta.
Un avvio lentissimo dei biancorossi e soprattutto un calo di concentrazione alla fine del secondo quarto, quando il Teramo ha subìto 16 punti da Cantù in cinque minuti, sono costati carissimo e non è bastata una prestazione super di Ivan Zoroski, autore di 31 punti, per rimettere a posto le cose.
La situazione del Teramo Basket continua ad essere in fermento. Dalla società non trapela nulla di ufficiale, ma si continua a vociferare sul possibile taglio di Mike Hall (per sostituire il quale sarebbe pronto Josh Davis) e forse anche di un secondo elemento: in questo caso l'indiziato potrebbe essere Blake Ahearn, guardia americana che finora non è stato all'altezza della sua fama di cecchino (zero punti a Cantù). Anche in questo caso si parla già del possibile sostituto: sarebbe Chris Warren, guardia/ala di 194 cm, due anni fa ad Avellino e attualmente in forza al Bilbao.
Tornando alla partita di sabato, questo il commento a caldo di coach Andrea Capobianco: «Cantù è stata bravissima a punirci a ogni errore, sia da tre, sia dentro l'area, mentre noi abbiamo fatto fatica a rimanere concentrati in ogni situazione. Loro, anche quando passavamo dalla difesa a uomo alla zona, si adattavano presto al cambiamento. Noi, invece, abbiamo concesso troppo a rimbalzo offensivo».
Sintomo quindi, di scarsa attenzione da parte dei suoi: «Dovevamo cercare di alzare il ritmo per trovare canestri ad alta percentuale. In attacco siamo andati bene, trovando buone soluzioni con il pick and roll o il pick and pop. Ma quegli ultimi cinque minuti difensivi del primo tempo, in cui siamo stati letteralmente inguardabili, ci sono costati carissimo». Intanto lo zero in classifica inizia a farsi preoccupante: «Abbiamo una voglia pazza di fare punti. Fino a qui sono arrivate sconfitte incredibili ma dobbiamo stringere i denti, anche se in questo campionato non ci saranno mai partite facili. Guardando dall'altra parte, Mazzarino deve essere d'esempio. E' un vincente, ha capacità mentali, oltre che tecnico-tattiche, incredibili».