Reggio non muore mai. Batte Venezia e porta la serie alla settima
Reggio batte Venezia per 82-78 nonostante le assenze di Diener e Lavrinovic
Sesto episodio della serie fra Reggio e Venezia, con i lagunari che hanno il match point per essere la prima finalista della stagione 2014/2015.
Reggio non ha ancora finito di impressionare per sfortuna e agli infortuni di Lavrinovic e Mussini, aggiunge anche quello di Diener, fuori anche lui per la stagione. Venezia invece arriva al Bigi senza Ortner, ma con Stone subito in quintetto.
Nel primo quarto Kaukenas fa subito capire che non uscirà dal palasport senza averci almeno provato: tutte sue le prime iniziative dei reggiani. Ma Venezia parte subito bene e grazie a Goss il primo affondo è suo, sul 6-12 a metà quarto. Ma ancora Kaukenas (8 punti) e il capitano Cinciarini (7 punti) rimettono subito in scia i compagni e provano addiruttura il sorpasso, che riesce nel finale di quarto per il 22 a 20 per Reggio.
Nel secondo quarto i padroni di casa provano subito a scappare, ma Recalcati chiama subito timeout per ghiacciare gli animi bollenti. Bollenti in effetti sono gli animi in campo, con i giocatori molto nervosi che si beccano fra loro e protestano di continuo. Dal nervosismo generele, come spesso accade ne beneficia la squadra di casa, che scappa fino al +9. Il finale di quarto dice 39-33 per Reggio.
Terzo quarto. Il match prosegue a strappi, ancora con gli arbitri che fanno fatica a gestire il nervosismo del giocatori. Reggio parte forte, ma Venezia torna subito a stretto contatto: i 5 di Goss, ma soprattutto i 7 di Nelson, fanno segnare il -2 a 4 minuti dal termine. Quando Goss segna il suo ventiduesimo punto portando avanti i suoi di un punto, arriva il parziale di 7-0 per Reggio che chiude il quarto, firmato Cinciarini e Kaukenas, 17 punti entrambi.
Ultimo quarto. Ancora Goss impatta la partita proprio mentre Kaukenas è costretto ad uscire per un crampo al polpaccio, con Menetti che allarga per l’ennesima volta le braccia. Nelle difficoltà ancora una volta Reggio trova la forza di scappare sul +6, con la tripla di Della Valle in transizione. Ma Venezia ancora una volta con Nelson si riavvicina fino al -1 a 2:40 dal termine.
La tripla in isolamento di Kaukenas, con Peric che gli mette la mano in faccia è un pugno nello stomaco per gli uomini di Recalcati, a cui è difficile sopravvivere. Nel finale ancora Goss ci prova, ma Silins e la sua tripla dicono che se sarà finale scudetto per Venezia, non lo sarà stasera.
Il finale dice 82-78 per Reggio. Si andrà a gara 7 per decidere chi andrà in finale.
MVP
Kaukenas 22 punti: anche Cinciarini stasera avrebbe meritato. È evidente che questa era una serata per campioni veri e Rimas da subito ha fatto capire che, vinta o persa, sarebbe stata una sua partita.
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