Serie A 17/05/2015, 02.10

Vanoli Cremona, primi orientamenti di mercato

Dopo la conferma di coach Cesare Pancotto

In casa Vanoli Cremona, grosso modo, si va verso il proponimento della conferma del blocco degli italiani e di un ricambio del blocco americano.

Jazzmar Ferguson è una guardia tiratrice, ma la squadra necessita di un playmaker in grado di cambiare Vitali, come anche di iniziare la preparazione con la squadra, allorquando Luca non sarà del gruppo perché impegnato con la Nazionale. Necessario, dunque, rivolgere lo sguardo ad una combo-guard che garantisca punti, ma anche regìa in assenza del Luca nazionale.

Kenny Hayes, nelle condizioni fisiche attuali non è confermabile: un vero peccato alla luce della qualità del giocatore e della persona.

James Bell e Cameron Clark prenderanno parte alla Summer League, con l’obiettivo di fare un passo avanti in carriera. E se giungeranno proposte allettanti e non contrastabili per il budget della società del Presidente aldo Vanoli, allora si dovranno indirizzare le attenzioni altrove.
La conferma dei due giovani americani sarebbe auspicabile dalla società, specie in vista dell’ulteriore progresso potenziale in possesso dei due giocatori. Tuttavia, il rischio di perderli è concreto.

In riferimento al ruolo di esterno, corre voce di un ricongiungimento familiare in casa Vitali, con sede a Cremona. Dall’altro lato, Michele pare essere l’oggetto del serio interesse della Virtus Bologna: proposta troppo allettante, che permetterebbe a Michele di militare in un prestigioso club in progressivo rilancio, per giunta a casa propria.

Ed Daniel sarebbe potenzialmente utile, specie in vista delle possibili ricadute sulla primissima parte della prossima stagione che potrebbe provocare l’impegno con la Nazionale che attende il pari ruolo Marco Cusin per il prossimo settembre in occasione di Eurobasket 2015.
Il centro americano porta in dote grande atletismo e braccia lunghe che lo rendono competitivissimo a rimbalzo; tuttavia, non ha sempre convinto sul piano dell’atteggiamento, della concentrazione e della diligenza. La società saprà valutare per il meglio, anche in vista delle alternative che andranno manifestandosi sul mercato.

Fabio Mian ha accusato emotivamente più del previsto il doppio salto di categoria; la società pare, tuttavia, intenzionata a confermargli la fiducia in funzione del potenziale tecnico, della professionalità e dell’etica del lavoro che contraddistingue il giovane goriziano, nonché dei progressi mentali palesati dal giocatore nelle ultime uscite stagionali.

Potrebbero esserci i presupposti anche per la conferma di Nicola Mei; determinante sarà la valutazione del giocatore circa il rischio di ripetere una stagione a minutaggio limitato.

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