Quintetto e sesto uomo di Serie A, giornata 30
L'ultimo quintetto dell'anno. Tutte conferme
Arriva l'ultimo quintetto annuale...adesso è il momento dei premi individuali.
Pablo Forray, PM, Dolomiti Energia Trento: Nella trionfale annata di Trento si ritaglia un pezzo di celebrità che probabilmente non si aspettava. Non parla, non si vede (in un anno non abbiamo letto una sola intervista sua), ma in campo fa il suo dovere e anche qualcosa di più. Chiude l'ultima gara dell'anno con la grinta e la pulizia che lo ha caratterizzato in tutte le altre 29 gare. 10 punti, 2 rimbalzi, 3 rubate, 4 assist, senza palle perse. Ora ai playoff sarà fondamentale per arginare le guardie di Sassari e la loro voglia di vendicarsi di quel terzo umiliante subito al PalaTrento.
David Logan, G, Banco di Sardegna Sassari: Nell'altalenante e per certi tratti difficoltosa stagione di Sassari David Logan è stato senza dubbio il migliore dei suoi insieme a Shane Lawal. Anche nell'ultima gara di campionato a Cremona non esce dai suoi cardini, realizzando 23 punti e altre piccole cose decisive per una vittoria comunque inutile visto che Sassari non avrà fattore campo per tutta la durata dei playoff (salvo cataclismi).
Tony Mitchell, AP, Dolomiti Energia Trento: l'anno lo ha visto come il giocatore più calamitante per i palloni della propria squadra (non a caso ha lo usage più alto in Italia, al livello di un americano che gioca in Cina). Il suo mestiere lo ha fatto bene, chiudendo anche l'ultima gara con 22 punti, 9 rimbalzi, 8 assist e 4 recuperi. Cresce partita dopo partita nella comprensione del gioco. Sarebbe molto interessante vederlo tornare a Trento e osservare coach Buscaglia mettere qualche freno all' “ignoranza” delle sue scelte di tiro, tentando di valutare la sua capacità a giocare anche senza avere così tanto la palla in mano. In ogni caso l'acquisto più azzeccato della stagione.
LaQuinton Ross, AG, Consultinvest Pesaro: quando giunse in Italia sembrò una cosa clamorosa che un giocatore così accettasse quella realtà, poi nonostante abbia faticato a entrare in ritmo si è ritagliato la sua parte di gloria e nell'ultima giornata si è assicurato un posto nel cuore dei tifosi pesaresi. La prova che LaQuinton Ross mette a segno contro Caserta è dominante e decisiva. In sostanza fa quello che deve fare al momento giusto per farlo. Chiude con 28 punti (24 nel secondo tempo), 12 rimbalzi e 36 di valutazione. Strappa il meritatissimo ultimo MVP stagionale.
Shane Lawal, C, Banco di Sardegna Sassari: nella storia di una stagione può capitare che l'acquisto più criticato del mercato si riveli essere il tuo uomo in più Shane Lawal alla fine del ballo si rivela come uno degli elementi più solidi per coach Sacchetti. Nell'ultima dell'anno a Cremona chiude con 18 punti e 13 rimbalzi. Adesso il problema è il mercato: molte squadre lo hanno adocchiato e hanno visto la sua durezza nelle gare di Eurolega che contavano. Trattenerlo sarà difficile. Prima di tutto questo però ci sono 45 giorni da combattere per riconfermare il massimo campionato europeo.
SESTO UOMO:
Metta World Peace, AP, Acqua Vitasnella Cantù: diciamolo pure: senza Metta questa squadra ai playoff non ci sarebbe. La sua potenza difensiva e la sua capacità tecnica unita al talento hanno mascherato in più di una maniera le carenze del roster, quindi al termine dell'anno si può dire che la sua operazione sia stata eccezionale sotto tutti i punti di vista. Nell'ultima gara dell'anno a Roma domina senza freni, registrando 25 punti in 24 minuti con 6/7 dall'arco. Adesso iniziano i playoff e la sensazione che il suo rendimento possa crescere ancora c'è tutto. Un piccolo consiglio a uno che ha vinto gli anelli: tieni meno la palla in mano! 7 perse in una gara di post season possono essere distruttive per l'esito di una serie.