Pino Sacripanti: Siamo padroni del nostro destino
Le parole del coach di Cantù
Siamo padroni del nostro destino ed è chiaro che non vogliamo assolutamente sprecare questa opportunità. Dobbiamo vincere, è ovvio. Fino a questo momento in trasferta abbiamo incontrato delle difficoltà anche perché abbiamo perso per un soffio due partite a Brindisi e a Pistoia mentre a Reggio Emilia e a Venezia dopo una buona partenza siamo nettamente calati. Dovremo essere bravi a Roma sia ad iniziare il match con il giusto approccio sia a gestire i break negativi e pure un po’ di tensione che sicuramente grava più sulle nostre spalle che su quelle dell’Acea.
La Virtus è un squadra ben allenata e molto solida e dura. Non a caso nell’ultima partita in casa i capitolini hanno travolto l’Enel chiudendo il primo quarto sul 23 a 7. Roma è una formazione che ha forzatamente cambiato molto nel corso dell’anno e che ha giocatori che, pur non potendo più arrivare ai playoff, vorranno finire la stagione nel migliore dei modi.
Voglio vincere contro l’Acea e sto cercando di trasmettere questa convinzione alla mia squadra. E’ una partita ostica contro una formazione che giocherà senza pressione. Ci attendiamo tanta zona su cui abbiamo lavorato in settimana. Sicuramente la Virtus ha una notevole solidità difensiva.