Cantù travolge Pesaro e vede i playoff. Per la Vuelle Serie A2 vicina
83-67 il finale per l'Acqua Vitasnella Cantù che è ad un passo dalla postseason
Pesaro ha un impatto al match decisamente migliore di quello canturino e comanda nei primi minuti di gioco con Lorant e Wright a segnare da fuori ed in penetrazione. L’AcquaVitasnella, imprecisa e pasticciona con Buva, recupera con un determinato Gentile per poi allungare sul 29-22 di fine frazione grazie a tre preziosissimi siluri dai 6,75 di James Feldeine.
Il primo vero break però i padroni di casa lo fanno nella prima metà della seconda frazione: Gentile ed un Johnson-Odom più presente premono sull’acceleratore e portano i biancoblu sulla doppia cifra di scarto (39-28), nonostante la Consultinvest abbia buone cose da Wally Judge. Williams prova ad alzare la voce nel pitturato; dall’altra parte rientra Lorant e spara subito una tripla dall’angolo (41-31): l’ex romano è il primo ospite a raggiungere la doppia cifra, mentre Judge va in panca con un pesantissimo 3 fallo sul groppone. Gentile è ispirato, ma Pesaro non cede e colpisce dall’arco con Myles; Feldeine perde stupidamente palla e Lorant piazza dalla media nell’altra metà campo. Sull’ultimo possesso lo stesso esterno dominicano dell’AcquaVitasnella si fa perdonare, segnando sulla sirena il palleggio arresto e tiro che manda Cantù negli spogliatoi avanti 47-36.
Rientrata dopo l’intervallo lungo, Cantù comincia il suo terzo periodo colpendo nel pitturato con Buva e Shermadini in schiacciata. Pesaro replica ancora con un positivo Lorant dai 3 punti, prima di un bel gioco 2+1 di Jones in contropiede (54-43). Judge riporta la Consultinvest sotto la doppia cifra di scarto, mentre l’AcquaVitasnella fa passi due volte con Jones (54-45). C’è tanta energia in difesa in tutte e due le metà campo e gli attacchi ne risentono. Shermadini schiaccia ancora di potenza nel cuore dell’area biancorossa, ma Musso dalla lunga e Myles in penetrazione tengono agganciati i pesaresi, che si riportano a -7 con poco più di 2 minuti da giocare nella terza frazione (57-50). Williams fa 2/2 dalla lunetta, Lorant schiaccia dopo un bel pick&roll col giovane Basile e sulla persa canturina segna Ross in lay-up il -5 (59-54). Sull’ultimo possesso è la tripla di Metta World Peace, fin qui in ombra, a fissare il punteggio sul 62-54 per Cantù.
Pesaro ci crede e colpisce dall’arco con Lorant (20 punti) in avvio ultimo periodo; ma Metta World Peace ha scaldato finalmente i motori e gli fa eco con la stessa moneta nella metà campo opposta (65-59). Altre due perse banali di Cantù, ma Pesaro non concretizza e Feldeine insacca dai 6,75 il +9 biancoblu, ridando ossigeno ai suoi (68-59). La Consultinvest improvvisamente si blocca in attacco e non la mette più, l’AcquaVitasnella allunga con Feldeine, quinta bomba, ed Abass che schiaccia il 73-59. Paolini chiama time out ma la sua squadra non ne esce bene e Cantù ringrazia volando sul +20 a 2’31’’ dalla fine. E’ Judge finalmente a muovere la casella dei punti per gli ospiti su un bell’assist di Lorant dal post basso, ma la squadra di Sacripanti controlla agevolmente il vantaggio, va a segno con Johnson-Odom (anche 6 rimbalzi nell’ultimo quarto per lui, 12 alla fine) e termina l’incontro vincendo 83-67.
Il primo vero break però i padroni di casa lo fanno nella prima metà della seconda frazione: Gentile ed un Johnson-Odom più presente premono sull’acceleratore e portano i biancoblu sulla doppia cifra di scarto (39-28), nonostante la Consultinvest abbia buone cose da Wally Judge. Williams prova ad alzare la voce nel pitturato; dall’altra parte rientra Lorant e spara subito una tripla dall’angolo (41-31): l’ex romano è il primo ospite a raggiungere la doppia cifra, mentre Judge va in panca con un pesantissimo 3 fallo sul groppone. Gentile è ispirato, ma Pesaro non cede e colpisce dall’arco con Myles; Feldeine perde stupidamente palla e Lorant piazza dalla media nell’altra metà campo. Sull’ultimo possesso lo stesso esterno dominicano dell’AcquaVitasnella si fa perdonare, segnando sulla sirena il palleggio arresto e tiro che manda Cantù negli spogliatoi avanti 47-36.
Rientrata dopo l’intervallo lungo, Cantù comincia il suo terzo periodo colpendo nel pitturato con Buva e Shermadini in schiacciata. Pesaro replica ancora con un positivo Lorant dai 3 punti, prima di un bel gioco 2+1 di Jones in contropiede (54-43). Judge riporta la Consultinvest sotto la doppia cifra di scarto, mentre l’AcquaVitasnella fa passi due volte con Jones (54-45). C’è tanta energia in difesa in tutte e due le metà campo e gli attacchi ne risentono. Shermadini schiaccia ancora di potenza nel cuore dell’area biancorossa, ma Musso dalla lunga e Myles in penetrazione tengono agganciati i pesaresi, che si riportano a -7 con poco più di 2 minuti da giocare nella terza frazione (57-50). Williams fa 2/2 dalla lunetta, Lorant schiaccia dopo un bel pick&roll col giovane Basile e sulla persa canturina segna Ross in lay-up il -5 (59-54). Sull’ultimo possesso è la tripla di Metta World Peace, fin qui in ombra, a fissare il punteggio sul 62-54 per Cantù.
Pesaro ci crede e colpisce dall’arco con Lorant (20 punti) in avvio ultimo periodo; ma Metta World Peace ha scaldato finalmente i motori e gli fa eco con la stessa moneta nella metà campo opposta (65-59). Altre due perse banali di Cantù, ma Pesaro non concretizza e Feldeine insacca dai 6,75 il +9 biancoblu, ridando ossigeno ai suoi (68-59). La Consultinvest improvvisamente si blocca in attacco e non la mette più, l’AcquaVitasnella allunga con Feldeine, quinta bomba, ed Abass che schiaccia il 73-59. Paolini chiama time out ma la sua squadra non ne esce bene e Cantù ringrazia volando sul +20 a 2’31’’ dalla fine. E’ Judge finalmente a muovere la casella dei punti per gli ospiti su un bell’assist di Lorant dal post basso, ma la squadra di Sacripanti controlla agevolmente il vantaggio, va a segno con Johnson-Odom (anche 6 rimbalzi nell’ultimo quarto per lui, 12 alla fine) e termina l’incontro vincendo 83-67.
© Riproduzione riservata
G. Zaccardini
Occorre essere registrati per poter commentare
Pagina di 3