Riccardo Paolini: Non facciamo l'errore di pensare già a Caserta
Le parole del coach di Pesaro
Riccardo Paolini, allenatore della Consultinvest Pesaro, presenta alla stampa nel palasport di Baia Flaminia la partita di domani pomeriggio a Cantù.
La cosa più importante è che non pensiamo già alla partita-spareggio con Caserta: sarebbe l’errore più grave andare a Cantù senza pensare di poter vincere. Chi ci dice che Reggio Emilia non possa vincere a Caserta? Abbiamo lavorato bene in settimana, la squadra c’è, anche se sento dire che dovrei arrabbiarmi di più con loro. I ragazzi stanno dando tutto, io sono contento di loro, abbiamo fallito solo in una partita (con Cremona) e mezza (ultimi due quarti con Avellino). In giro, però, sento tanta solidarietà e calore verso di noi, la gente crede alla salvezza e questo ci aiuta molto. A Cantù e poi con Caserta dobbiamo dare il 100%, più di così non mi sento di poter chiedere ai miei. Non dobbiamo pensare né ai nostri avversari, né alle decisioni sul punto di penalizzazione altrui: dobbiamo giocare per vincere le ultime due partite, e poi il 10 maggio vedremo dove saremo arrivati.
Cantù ha bisogno di punti per i play-off e non ci regalerà niente, l’arrivo di Metta ha offerto a tutto il movimento cestistico un momento di popolarità enorme di cui avevamo molto bisogno. Loro sono un’ottima squadra, tirano molto da tre perciò abbiamo lavorato molto su questo aspetto: con Pistoia non hanno funzionato i cambi difensivi, abbiamo esplorato altre opzioni in merito. Però ribadisco: la squadra ci sta provando e sta lottando. Nelle ultime due partite, siamo al 90% ai tiri liberi, nemmeno 7 palle perse a partita: due aspetti nei quali siamo migliorati molto.
© Riproduzione riservata
E. Carchia
@Sportando
Occorre essere registrati per poter commentare
