Le triple di Goss e Viggiano affondano Cremona, la Reyer vince ancora
Decisivo il parziale del secondo quarto
Un periodo in cui Cremona ha faticato a trovare la via del canestro, e nel corso del quale hanno preso corpo le differenze di percentuale dall’arco dei tre punti, ma anche dalla lunetta, che hanno costituito la chiave statistica del match. 14/23 Cremona, 15/17 Venezia ai liberi; 8/22 per Cremona, 12/23 per Venezia dall’arco dei tre punti.
Quintetti in campo
Cesare Pancotto schiera: Vitali, Hayes, Bell, Clark e Campani
Carlo Recalcati replica con Goss, Ruzzier, Viggiano, Peric e Ortner
Arbitri: Chiari, Biggi e Calbucci
Cronaca
Recalcati dve rinunciare al playmaker Stone, vittima di un risentimento muscolare accusato nel riscaldamento pre-partita. Al suo posto, il coach schiera Ruzzier.
Avvio di gran carriera dei padroni di casa che chiudono l’area alle incursioni reyerine; Venezia ripiega sulle linee esterne. Due triple di gran classe di Goss mantengono gli orogranata attaccati alla partita: 13-12 al 5’.
Il match si mantiene su livelli tecnici elevati, e, malgrado le difese serrate da ambo le parti, le percentuali di realizzazione delle due formazioni si mantengono attorno al 50%, con Goss e Hayes praticamente perfetti. 25-24 al 10’.
In avvio di secondo quarto, in corrispondenza dell’impiego delle seconde linee, si assiste ad un’inflessione dell’efficienza offensiva: al 14’ si registrano solamente i canestri di Ruzzier e Ress per il primo vantaggio ospite, 25- 29.
Al 15’, sulla sirena dei 24”, Ruzzier, di tabellone, realizza la tripla del 28-34.
Cremona fatica a trovare la via del canestro e Venezia allunga: 32-43.
Il time-out chiamato da Pancotto non sortisce effetti apprezzabili: Venezia prosegue a macinare gioco, Cremona persiste nella ferragginosità della propria manovra.
Prima il 2/2 di Goss dalla lunetta, poi il personale a seguito del fallo tecnico sanzionato alla panchina cremonese, conduce le squadre al riposo sul 35-50.
10-26 il parziale riferito al secondo periodo, nel quale, a parità di possessi, Venezia ha mantenuto le percentuali del primo quarto, mentre Cremona ha smarrito la fluidità di manovra messa in campo in avvio di gara.
Mediocre la conduzione arbitrale nei minuti che hanno preceduto l’intervallo.
Immediatamente dopo la sirena dell’intervallo, il GM Vanoli Andrea Conti si avvicina all’abitro Chiari per sottopporgli rimostranze: fallo tecnico attribuito al dirigente cremonese. Dunque, si riprende con il tiro libero assegnato alla Reyer e realizzato da Goss: 35-51.
Vanoli Cremona - Umana Venezia: 84-91
Veemente la reazione dei padroni di casa, discretamente caricati dalla situazione venuta a crearsi: 7-0 di parziale in 2’, 41-51.
Time-out Recalcati, riorganizzazione delle idee, e la Umana riprende a macinare gioco, riportandosi sul +15 con una tripla di Goss, il quale ne riserva la dedica al pubblico avversario. Coach Pancotto lo riprende, il pubblico lo sommerge di fischi. Goss si ripete dall’arco, rivolge di nuovo lo sguardo al pubblico, seppur molto meno platealmente; questa volta l’arbitro Biggi è in appostamento e sanziona il tecnico. Veementi le rimostranze di Goss e Recalcati.
Archiviato l’episodio, ci pensa Viggiano a proseguire le realizzazioni dall’arco, l’ultima delle quali ad elevatissimo coefficiente di difficoltà.
La replica sul fronte opposto è di Ferguson. Al 30’, 63-74.
7/15 dalla lunetta per Cremona, 12/13 per Venezia.
In avvio di ultimo quarto è Peric a farsi carico delle azioni offensive dei suoi. Altra tripla di Viggiano.
Gli risponde Bell: 74-80 al 34’. Quinto fallo di Clark, importantissimo, perché toglie il marcatore al croato, sul quale va Daniel in mis-match deficitario per i biancoblù.
Tripla di Peric: 74-83, time-out Pancotto.
Venezia controlla l’estremo tentativo di rimonta Vanoli, e porta a casa la partita: 84-91.
Per Cremona: Hayes e Bell 18, Daniel 9+13 rimbalzi, Vitali 9+8 assists.
Per Venezia: Goss 23, Viggiano 21, Peric 16, Ortner 13
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