PalaBigi, addio al restyling. Prende piede l'ipotesi PalaTenda
Il restyling del PalaBigi è troppo oneroso. Prende quota l'ipotesi di una struttura temporanea
Il problema principale è il costo oneroso dell’opera con Sicrea che si era detta pronta a prendere in mano i lavori ma con costi più bassi rispetto a quelli paventati.
Questo scrive Prima Pagina, In realtà il problema non è il silenzio di Sicrea, come qualcuno ha azzardato nei giorni scorsi, quanto l'insostenibilità dell'operazione. In particolare non è sostenibile la quota di contributo chiesta dalla società che vorrebbe ristrutturare il Palabigi a Pallacanestro Reggiana, una cifra che si aggira intorno a 400mila euro (per 30 anni) tra l'affitto del Pala e quello della palazzina Ex Omni dove la società del patron Landi impianterebbe la nuova sede. Sicrea sarebbe però disponibile anche a spacchettare la proposta, tenendo separata la ex Omni, ma in ogni caso corrispondere un affitto di quelle proporzioni rimane impossibile per una società che attualmente spende 40mila euro per il pala e 20mila per la sede di via Martiri della Bettola.
Motivo per il quale l'Amministratore delegato della società biancorossa Alessandro Dalla Salda avrebbe sconsigliato al patron Landi accettare questa ipotesi e gli avrebbe chiesto di non firmare nulla: troppo alto il rischio economico e troppo lunga la garanzia di 30 di contributo richiesta.
Alessandro DaUa Salda e i suoi tecnici sono da tempo al lavorare per valutare la fattibilità del piano B già noto da tempo, quello della temporary arena. Si tratta di fatto di un palatenda che verrebbe affittato per un numero di anni da decidere e verrebbe realizzato in circa quattro mesi in un'area urbanizzata della città. Sarebbe un investimento privato, con il pubblico che ci metterebbe l'area, modulabile sulle esigenze del committente. Nascerebbe come "temporanea" ma potrebbe anche diventare definitiva o comunque servire le esigenze del basket e degli altri sport (e non solo) per diversi anni. Lo studio economico deUa soluzione Palatenda è a-gli albori ma il sindaco Vecchi avrebbe già dato la sua disponibilità ad individuare un'area attrezzata che possa essere idonea a questa soluzione. Si parla con insistenza dell'area nord, dell'area Fiera o dei dintorni dello stadio.
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