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Serie A 02/04/2015, 19.43

Hazell scopre il playground di Piazza dell'Unità: Posto fantastico

Pienone al playground di piazza dell’Unità, sotto uno splendido sole di primavera, per l’arrivo di Jeremy Hazell

Serie A
Pienone al playground di piazza dell’Unità, sotto uno splendido sole di primavera, per l’arrivo di Jeremy Hazell, certamente l’uomo adatto per presenziare alla “rinascita” di un luogo nato per richiamare a sé i ragazzi, per farli giocare, per metterli a contatto e farli socializzare. Esattamente quello che avevano in mente Quartiere Navile e Tper quando hanno deciso di rivitalizzare un angolo storico della pallacanestro bolognese, restituendolo alla sua funzione primaria. Il giocatore della Granarolo, nativo di Harlem, ha un feeling particolare con i “campetti”: “E’ stato il mio primo modo di intendere il basket, e tuttora fa parte della mia cultura. L’estate scorsa facevo parte del team Ooh-Way, la squadra che ha vinto il torneo estivo EBC al mitico Rucker Park, e con me c’era Hardy, che da Bologna era appena tornato. E quando torno a casa vado sempre a cercare quell’atmosfera”. Nel centro di piazza dell’Unità, su quel parquet incastonato tra gli alberi nel cuore della Bolognina, l’ha respirata per oltre un’ora, divertendosi insieme a una sessantina di ragazzi che hanno giocato con lui e l’hanno applaudito, insieme a tanti tifosi e ai passanti incuriositi, quando ha deciso di fare qualche “numero” da playground per dar loro la carica giusta. “Il posto è magnifico, in piena città, in questo angolo di verde ti appare all’improvviso come un sogno. Spero davvero che sempre più ragazzi vengano a coltivarci la loro passione per il basket, come ho fatto io ad Harlem”, spiega Jeremy sorridendo. Un appuntamento a cui non potevano mancare quelli che hanno fortemente sostenuto questo progetto: il presidente del quartiere Navile, Daniele Ara, insieme a Giuseppina Gualtieri, presidente di Tper, e a rappresentare la Virtus, che di questo quartiere si sente fortemente parte, il vicepresidente Claudio Albertini e il consigliere delegato Alessandro Crovetti. Tutti intorno a uno che ha vinto sul cemento del Rucker Park, e che oggi ha scoperto quello di piazza dell’Unità. Ed è stata, assicura, una piacevolissima scoperta.
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E. Carchia

E. Carchia

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Comments Occorre essere registrati per poter commentare 7 Commenti
  • TROYtropBELL 02/04/2015, 23.34 Mobile

    Bravo hazell .. meno reti e più retine! All'oratorio meno messe e più campetti ! Al liceo meno latino e più 13 vs 13 a tutto campo di classe !

  • Massa8 02/04/2015, 22.27 Mobile

    Quelli di pesaro non si battono!! CRISTO RE CAPUT MUNDI

  • Titus 02/04/2015, 21.41 Mobile
    Citazione ( laspadanellaroccia 02/04/2015 @ 20:07 )

    ci sono foto?

    le trovi sul sito della Virtus

  • Alien75 02/04/2015, 21.07 Mobile

    Giocato anch'io nei playground bolognesi durante il periodo di Master: anni fantastici e città che mi è rimasta nel cuore!

  • fordissimo 02/04/2015, 21.03 Mobile

    Non c'e' niente di più bello che avere tanti campi in città.... ho giocato in quelli di bologna quando studiavo all'università con gli amici di bologna e gioco tutt'ora in quelli di pesaro...

  • humantorch 02/04/2015, 20.09 Mobile

    Bella cosa

  • laspadanellaroccia 02/04/2015, 20.07

    ci sono foto?