La Reyer reagisce bene e torna a Vincere contro Pesaro
Niente da fare per gli uomini di coach Paolini che, nonostante un buon inizio, devono arrendersi al Taliercio
Venezia: fino ad una settimana fa la Reyer era seconda in classifica, ora - se non arrivasse una vittoria - si troverebbe quarta, dietro a Sassari e Reggio Emilia. Per vincere servirà imporre il proprio ritmo agli avversari e fermare in qualsiasi modo il loro motore: Chris Wright. L'attacco dipenderà molto dal contributo di Stone e Peric, grandi assenti nella recente sconfitta di Caserta.
Pesaro: i marchigiani sono ancora a distanza di sicurezza da Caserta, tuttavia, dopo l'inserimento di Wright e Lorant, la Consultinvest è diventata sia più forte che più combattiva e farà di tutto per strappare i due punti all'Umana. Per riuscirci sarà importante bloccare la fluidità di gioco dei lagunari, infastidendo la sinora fragile regia avversaria. In attacco sarà necessario ritrovare la pericolosità offensiva di Ross.
MATCH:
1Q: La partenza è molto equilibrata con Ortner e Ross a trascinare i propri compagni (9-9). Judge e Lorant fanno la voce grossa sotto canestro e Pesaro si porta avanti di 4 lunghezze (15-20). Peric fa 4/4 dalla lunetta; ma il quarto finisce con Pesaro meritatamente avanti: 17-22.
2Q: È Ruzzier ad aprire la seconda frazione, ma Judge continua a colpire e Pesaro sale rapidamente a +9 (19-28). Un super Ress (6 punti), aiutato da Goss e Nelson, ribalta però la situazione (32-28). Ritrovata la fiducia, Venezia mantiene il vantaggio e chiude il quarto 35-29.
3Q: Partenza inusuale con una bomba di Stone, alla quale segue il +14 Reyer firmato Dulkys e Peric (43-29). È Judge a sbloccare una Pesaro in evidente difficoltà, anche perché Ress e Stone rispondono portando l'Umana a +19. Lieve ripresa per gli uomini di Paoloni che si affidano a Wright (52-37), ma la Reyer non si fa intimidire e chiude il quarto sul +20 (60-40).
4Q: La situazione rimane stabile nei primi 3 minuti di gioco, con Nelson a segnare per Venezia e Wright per Pesaro (67-46). A disturbare la tranquillità di Venezia ci sono però Wright e Ross che accorciano sino al -12 (77-65). È Peric a segnare il canestro che toglie ogni speranza alla rimonta dei marchigiani. Il match finisce 84-72.
MVP: È assolutamente Tomas Ress il migliore in campo per Venezia. Oltre agli 8 punti, 6 rimbalzi e 5 stoppate, mette in campo il giusto temperamento, motivando i propri compagni nei momenti di difficoltà. Non è un caso se c'è sempre la sua mano dietro alle azioni salienti del recupero di Venezia.