Max Menetti: Ho visto una squadra che non vede l'ora di giocare
Le parole di Menetti in vista della sfida contro la Scandone
Max Menetti ha presentato la sfida contro Avellino che arriva dopo il -50 di Milano.
Per Reggio Emilia non ci sarà Ojars Silins, fermo per le prossime due settimane.
Queste le parole di Menetti riportate da Prima Pagina.
“Siamo al solito "bollettino di guerra" con il nuovo stop di Ojars Silins che lo terrà lontano per due settimane almeno. Diener e Cervi sono aggregati dalla squadra da giovedì ma solo in questi ultimi due giorni hanno svolto lavoro con la squadra. Cinciarini? Andrea si è aUenato praticamente solo venerdì e nella rifinitura di questa mattina e ha avuto buone sensazioni quindi ci sarà. Già contro Milano aveva giocato con delle infiltrazioni di antidolorifici e anche Silins non era nelle migliori condizioni. E' davvero difficile prendere ritmo con continui stop così, ma mi aspetto una grande partita. Ho visto la giusta voglia e la giusta positività, facendo tutto quello che dovevamo fare. Ho visto un gruppo che non vede l'ora di tornare in campo perché quando giochi queste gare fremi in attesa che arrivi la gara successiva. Credo che la gara sarà difficile, questo sì, perché non si può pensare che dopo una gara persa di cinquanta si possa vincere quella successiva con il medesimo scarto. Mi aspetto un atteggiamento positivo da parte dei ragazzi e credo che anche nei momenti di difficoltà si meriteranno il sostegno della nostra gente perché fino a qui il campionato è stato positivo; questo non dobbiamo dimenticarlo. Diciamo che in questo momento se c'è stato un atteggiamento di sconforto domenica, la gente debba stare vicino ai ragazzi e dargli la giusta carica. Non siamo ne' penultimi e nemmeno veniamo da una striscia di cinquanta sconfitte. Se ci sarà quella carica che il pubblico sa dare credo che sarà importante. La sconfitta ha lasciato il segno, inutile negarlo, così come la difficoltà di questo momento a livello psico-fisico, ma il nostro obiettivo è essere nelle prime quattro e ci siamo; dobbiamo continuare a restare lì, certo. Il pubblico si aspetta un determinato atteggiamento e credo che se ci sarà non arriveranno mugugni”.
Per Reggio Emilia non ci sarà Ojars Silins, fermo per le prossime due settimane.
Queste le parole di Menetti riportate da Prima Pagina.
“Siamo al solito "bollettino di guerra" con il nuovo stop di Ojars Silins che lo terrà lontano per due settimane almeno. Diener e Cervi sono aggregati dalla squadra da giovedì ma solo in questi ultimi due giorni hanno svolto lavoro con la squadra. Cinciarini? Andrea si è aUenato praticamente solo venerdì e nella rifinitura di questa mattina e ha avuto buone sensazioni quindi ci sarà. Già contro Milano aveva giocato con delle infiltrazioni di antidolorifici e anche Silins non era nelle migliori condizioni. E' davvero difficile prendere ritmo con continui stop così, ma mi aspetto una grande partita. Ho visto la giusta voglia e la giusta positività, facendo tutto quello che dovevamo fare. Ho visto un gruppo che non vede l'ora di tornare in campo perché quando giochi queste gare fremi in attesa che arrivi la gara successiva. Credo che la gara sarà difficile, questo sì, perché non si può pensare che dopo una gara persa di cinquanta si possa vincere quella successiva con il medesimo scarto. Mi aspetto un atteggiamento positivo da parte dei ragazzi e credo che anche nei momenti di difficoltà si meriteranno il sostegno della nostra gente perché fino a qui il campionato è stato positivo; questo non dobbiamo dimenticarlo. Diciamo che in questo momento se c'è stato un atteggiamento di sconforto domenica, la gente debba stare vicino ai ragazzi e dargli la giusta carica. Non siamo ne' penultimi e nemmeno veniamo da una striscia di cinquanta sconfitte. Se ci sarà quella carica che il pubblico sa dare credo che sarà importante. La sconfitta ha lasciato il segno, inutile negarlo, così come la difficoltà di questo momento a livello psico-fisico, ma il nostro obiettivo è essere nelle prime quattro e ci siamo; dobbiamo continuare a restare lì, certo. Il pubblico si aspetta un determinato atteggiamento e credo che se ci sarà non arriveranno mugugni”.
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E. Carchia
@Sportando
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