Cremascoli: Il Pianella ha un costo elevatissimo. Serve un palazzetto sostenibile
Il punto della situazione della presidentessa di Cantù
Cantù è in piena lotta per un posto ai playoff e si giocherà anche gli ottavi di Eurocup.
La Cremascoli ha parlato a La Provincia di Como. Qui gli estratti principali.
Primo bilancio. È troppo presto per pensare di tirare delle righe con cognizione di causa. Una stagione deve essere analizzata nel suo complesso e a febbraio questa interezza difetta.
Riconferma del duo Della Fiori - Sacripanti. Non è in inverno che prendo decisioni, anche perché riconferme o meno dipendono da tanti fattori (budget incluso) e non solo dai riscontri del campo. Premesso dunque che non ha valore in senso assoluto ciò che sto per dire, adesso li terrei entrambi. Di sicuro.
Abass capitano. Il nostro è voluto essere un investimento sul futuro perché siamo consci che lui ha ancora bisogno di formarsi. Ma è pur sempre un ragazzo del nostro settore giovanile. Dovrebbe rappresentare l'immagine e l'esempio per i tanti ragazzini che giocano da noi e che potrebbero essere portati a pensare "allorapotrei farcela anch'io". Abass, un giovane, un italiano e un giocatore sul quale puntiamo per il futuro.
Questione palazzetto. Serve un palazzetto che sia sostenibile per le nostre esigenze e per le nostre tasche. Il Pianella resta la prima scelta perché logisticamente è quella più comoda. Però ha un costo elevatissimo che non ci possiamo più permettere. Se si abbassasse l'affitto? Dovrebbe trattarsi di un taglio consistente perché potremmo restare solo se davvero potessimo economicamente consentircelo. Altrimenti? Altrimenti dovremmo trovare un palazzetto per le partite e una palestra a Cantù in cui poter svolgere gli allenamenti. Soluzione non semplice e di uno sbattimento unico. Ma senza alternative...
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