Reggio Emilia batte Trento all'ultimo respiro
Trento cede 63-58 dopo essere stato sopra per quasi tutto il match
Nella prima giornata di ritorno, il calendario incrocia Reggio Emilia a Trento, un anticipo della sfida che le vedrà scontrarsi nei quarti di finale di Coppa Italia a Desio. Per Reggio la pausa dell’All Star Game ha portato in dono il rientro, dopo due mesi di stop, di Rimantas Kaukenas.
L’inizio è di Trento che sembra più in palla dei padroni di casa, che giocano sottoritmo. La squadra di Buscaglia ha da subito in mente il piano partita inziale: attaccare Cervi chiamandolo fuori dall’area, ma è proprio il lungo reggiano il più in forma dei suoi e riesce a toccare tutte i palloni a rimbalzo e ad inchiodare una bella stoppata a Mitchell. Dopo una fuga degli ospiti arrivata fino a 6 punti, il quarto si chiude 16-19 per Trento.
Nel secondo quarto la musica non cambia. Reggio è molle, non attacca aggressiva e compie brutte scelte di tiro con conseguenti basse percentuali. Trento invece è asfissiante in difesa e di conseguenza apre un altro break sul 16-24 a 7 dal termine. Reggio si affida al suo capitano, Cinciarini, che capisce che c’è bisogno di scendere in trincea e inizia a subire falli, penetrare con decisione e smistare assist: è suo il parziale che riporta Reggio fino al -2 a 4 minuti dal termine. La scintilla non si spegne e Reggio trova addirittura il +1 con Polonara grazie ad una giocata in contropiede. Ma il finale è di Trento, con Mitchell che segna 17 nel suo score, con il tabellone che dice 29-36 per gli ospiti.
Nel terzo quarto Reggio prova a rientrare, insistendo su Diener che riesce a segnare il suo primo canestro dal campo in una serata difficile. Ma è un fuoco di paglia, perchè Trento non molla e riesce a mantenere un distanza superiore ai 5 punti. Nel finale una scarica elettrica di Amedeo Della Valle riporta Reggio sul -2, sul 47-49.
Ultimo quarto di gioco. A sette minuti dal termine Kaukenas innesca per la seconda volta consecutiva Pini che impatta il match a 51. Trento però ha più energia sotto le plance e qualsiasi tiro che sbaglia crea una lotta sotto le plance che spesso vincono gli ospiti, vanificando qualsiasi buona difesa reggiana. Una tripla di Polonara riporta ancora una volta in parità la partita a 3 minuti dal termine. Nel finale Della Valle si trova in lunetta a 28 secondi dal temine con il punteggio in parità. Due su due. Nell’ultima azione Mitchell prova la tripla ma Kaukenas è mostruoso in difesa e lo costringe ad un tiro forzatissimo che prende il ferro. Dopo il 2 su 2 di Diener, la partita si chiude sul 63-58.
Reggio porta a casa una vittoria insperata, dopo una partita difficile in cui ha giocato a singhiozzo, anche a causa delle difficoltà incontrate da alcuni dei suoi uomini migliori: Diener, Cinciarini e Silins.
Trento probabilmente ha raccolto meno di quello che ha seminato, ma ha risentito del calo di Mitchell che ha segnato solo 5 punti nel secondo tempo, dopo i 17 del primo.
MVP:
Polonara 21: Con gli uomini simbolo in difficoltà, si prende la responsabilità di tiri importanti. In difesa fondamentale per contrastare l’atletismo dei lunghi ospiti.
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