Riccardo Paolini: Non dobbiamo far correre Brindisi
Le parole del coach di Pesaro
Esordio in casa contro la Enel Brindisi per Riccardo Paolini, nuovo allenatore della Consultinvest Pesaro
Come è andato il lavoro in settimana?
Abbiamo lavorato molto bene, c’è stata grande disponibilità da parte di tutti, ma questo, devo dire, c’era anche prima che arrivassi io. Il problema vero era che, in questo ultimo periodo, la squadra in partita si scioglieva un po’. Da parte mia, sto lavorando sui piccoli particolari sia in attacco che in difesa: abbiamo cambiato poco, l’unica cosa che posso fare è cercare che gli allenamenti siano più duri e competitivi possibile
Sono arrivati due importanti innesti come Wright e Lorant. Quali sono le loro condizioni attuali?
Lorant era allenatissimo e lo si è visto anche in campo nell’amichevole con la Virtus. Quanto a Wright, ancora non ha i 40 minuti nelle gambe ma sta lavorando moltissimo, e lo dimostra anche la leggera contrattura che ha sofferto giorni fa per la generosità che ha messo nel dedicarsi alla squadra. Ora sta bene e sarà della partita, chiaro che avrà bisogno di aiuto e fiato da Basile, che è perfettamente in grado di darlo
Con Brindisi sarà una partita difficile. Che tipo di squadra sono?
Sfruttano molto i loro quattro esterni, sia in transizione e in contropiede primario che nel pick and roll. Hanno anche un buon pacchetto di lunghi, da parte nostra dovremo assolutamente cercare di non farli correre e di difendere duro sui pick and roll. Per fare ciò dovremo prendere tiri in equilibrio e lavorare bene nei rimbalzi in attacco. Anche loro hanno due nuovi arrivi: Pullen, pericoloso sia coast to coast che da tre, ed Eric, che dà loro tanta energia sotto canestro.
Cosa ti aspetti dal pubblico? Per te, poi, sarà un esordio…
Abbiamo moltissimo bisogno dell’appoggio della nostra gente, spero che ci sostengano e che stiano al nostro fianco sin dall’inizio. Noi ce la metteremo tutta. Da parte mia, sin qui sono sorpreso dalla mia tranquillità. Quando ho ricevuto l’incarico dalla VL mi sono arrivati tanti riscontri positivi da tutta Italia. Ho pensato a mio padre in questi giorni, spero che sarebbe orgoglioso di me