Brindisi parte forte, Milano si rialza e porta a casa il match
Vittoria sofferta per 77-68, l'EA7 parte con il freno a mano tirato ma raddrizza la gara nel secondo periodo ed amministra fino alla vittoria finale
(Foto: Agenzia Ciamillo & Castoria)
Dopo una partenza shock, che avrà sicuramente ricordato i recenti fantasmi Russi visti qui al Forum, l'Olimpia Milano ha rimesso le cose a posto nel secondo quarto ed è riuscita a conquistare una preziosa vittoria che di fatto la posiziona, con un turno d'anticipo, come prima testa di serie per la prossima Final Eight di Desio. Milano inizia il match con un 6-0 ma Brindisi non si perde d'animo e piazza un 16-0 di parziale che sembra schiantare la squadra di coach Banchi. Tutta apparenza visto che l'EA7 sistema le cose sotto canestro, dove aveva enormemente sofferto nei primi 10 minuti, e si rimette in carreggiata, trovando il vantaggio nel secondo quarto e non mollando più nulla chiudendo in crescendo il match. Milano non è fortunata dall'arco, ma Brindisi fa peggio da 2 punti e ricucito il divario a rimbalzo riesce a tenere l'Enel a distanza, guidata da Samuels, Gentile e dalle fiammate di Brooks, con un Melli concreto per tutto l'arco del match. Per una Brindisi comunque mai doma buona prova di Mays, incontenibile a rimbalzo nella prima parte del match, e doppie cifre anche di Pullen, Denmon e Turner (che però si pianta dopo le tre triple del primo quarto). Prova anonima invece per entrambi i fratelli James.
Cronaca
Milano per il primo posto in solitaria, Brindisi per agganciare nuovamente il duo Sassari-Reggio. Grande sfida questa sera al Forum di Assago (palla a due ore 20:00) fra l'Olimpia di coach Banchi e una Brindisi in grande forma, guidata da due grandi ex come Piero Bucchi e Massimo Bulleri. L'EA7 spera di conquistare matematicamente, con un turno d'anticipo, il titolo di 'campione d'inverno' mentre per l'Enel c'è la possiblità di tornare al terzo posto ed allungare a 5 la striscia di vittorie consecutive. Da segnalare anche il derby in casa James, con la sfida sotto canestro fra Shawn e Delroy!
Quintetti
Ragland, Gentile, Melli, Samuels, Moss
Pullen, James, Mays, Denmon, Turner
Primo quarto
Pronti via e Milano inaugura il match con un 6-0 firmato Samuels-Gentile costringendo coach Bucchi ad un fulmineo timeout dopo appena 2 minuti di gioco. Al rientro in campo Brindisi si sblocca con la tripla di Mays ma Gentile è tarantolato e serve il suo terzo assist mandando a canestro David Moss. Turner non si fa pregare e segna dall'arco, Pullen conclude alla stessa maniera per il sorpasso Enel e Brindisi conduce 13-8 grazie anche al lavoro sporco sotto i tabelloni del centro naturalizzato centrafricano. Milano soffre a rimbalzo, non trova punti dall'arco e Turner segna la tripla per doppiare l'Olimpia, crollata sotto il 16-0 Brindisino con un'altra bomba dell'esterno. Ragland sblocca la situazione in penetrazione, mancando il libero supplementare, e la schiacciata di Melli ed il tap-in di Brooks valgono il 14-21 prima della tripla, con parabola infinita, di Mays. Brooks realizza dall'angolo sulla sirena e Milano chiude sotto di sette, 17-24, il primo periodo, dominato dal centro di Brindisi già a 8+6.
Secondo quarto
I primi punti dei secondi dieci minuti sono targati Italia con Melli e Gentile, a cui risponde Eric con la schiacciata in tap-in. Kleiza entra in campo per un James confusionario e con il canestro dall'arco di Brooks Milano si riavvicina sul -1, ricacciata indietro da Harper prima che l'ex Lakers segni un'altra bomba per il 30 pari del 15'. Samuels dalla lunetta riporta l'Olimpia avanti nel punteggio, Delroy James finalmente si sblocca con i primi punti del match e grazie anche all'energia del capitano Milano allarga il margine fino al +5, frutto anche di qualche persa di troppo per gli ospiti. Pullen torna a segnare, Denmon infila 4 punti consecutivi e la prima metà di gara si chiude sul 41-39 con l'errore sulla sirena della guardia di Brindisi.
Per Milano 12 di Samuels (senza alcun rimbalzo) ed 11 di Brooks, dall'altra parte 9 per Turner e 8+8 di Mays.
Terzo quarto
Il lungo Giamaicano apre il secondo tempo con la schiacciata, Ragland non fallisce dalla lunetta ma come sul finire di secondo quarto è ancora Denmon a condurre i suoi in attacco. Moss completa il 2+1, Pullen risponde con la stessa moneta e come ad inizio gara sono Samuels e Gentile a portare l'Olimpia al massimo vantaggio sul 52-45. Moss è abile spalle a canestro, Harper segna da 3 dopo un'infinità di rimbalzi in attacco per l'Enel e Samuels è bravo a convertire in 2 punti un assist praticamente sui piedi da parte di Gentile. Il lungo di Milano segna una tripla da guardia pura ma pestando la linea laterale, Eric stoppa la serpentina di Gentile e dopo qualche attimo di pura bagarre l'EA7 allunga con i tiri liberi raggiungendo la doppia cifra di vantaggio. Nell'ultimo minuto Eric segna da sotto e Milano sbaglia il tiro finale che sancisce il 59-51 dei primi 30 minuti.
Quarto quarto
Moss ristabilisce subito il +10, Eric segna e fallisce poco dopo un autentico rigore ma nonostante ciò Brindisi è di nuovo sul -6 grazie a Pullen, che segna la tripla mandando a farfalle Kleiza con la finta. Dopo il timeout Brooks torna a segnare con una magia, Bulleri commette fallo in attacco ed i primi punti di Kleiza trascinano Milano sul 67-56 con Pullen che la combina grossa perdendo palla con il quarto fallo personale. Con la tripla Samuels porta i suoi sul +13 chiudendo di fatto il match con poco più di 2 minuti ancora da giocare. 77-68 il finale con il canestro sulla sirena di Kleiza.
Milano: Samuels 21, Brooks 13, Moss 11, Gentile 11 con 3 recuperi ed 8 assist, Melli 7+10, Kleiza 6, Ragland 4
Brindisi: Pullen 15 con 4 assist, Turner 13, Mays 13+13, Denmon 10 con 4 assist e 5 recuperi, Eric 6, Harper 6, D.James 7 rimbalzi
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