Cremona - Avellino: in palio la Final Eight
Entrambe le formazioni ad un passo dalla qualificazione
Vanoli al lavoro in vista della gara di domenica contro la Scandone Sidigas Avellino, la partita che potrebbe consegnare alla pallacanestro cremonese un’inedita pagina di storia: la qualificazione alla fase finale della Coppa Italia.
In caso di vittoria sarà Final Eight garantita con una giornata do anticipo rispetto alla fine del giorne di anda-ta. In caso di sconfitta la qualificazione potrebbe parimenti essere conseguita solamente in caso di conte-stuale sconfitta da parte della Upea Capo d’Orlando, l’unica formazione ancora in grado ci contendere in ottica aritmetica la qualificazione alla squadra del Presidente Aldo Vanoli.
I precedenti narrano solamente di successi biancoblù al PalaRadi quando ivi scende in campo la squadra irpina. Tuttavia, la Sidigas edizione 2014/15 presenta un signor organico, con il quintetto base a non invidiare nulla a nessun altra squadra.
Del resto, la formazione di coach Francesco Vitucci, trovandosi a pari merito in graduatoria con la Vanoli, nutre la medesima ambizione di qualificazione alla Final Eight di Coppa Italia; ma, a differnza dei lombardi, secondo pronostico, avendo investito nettamente di più in sede di mercato estivo.
I ragazzi di coach Pancotto (come spesso accade, ex di turno) sono reduci dalla pesante sconfitta di Venezia; un passivo che non ha provocato drammi, ma che neppure è piaciuto a nessuno di essi.
Da qui il proponimento di cancellare immediatamente il ricordo del secondo tempo giocato in laguna, met-tendo in campo domenica la determinazione che ha consentito nella prima frazione di tenere testa alla Reyer.
A Venezia, presa coscienza del fatto che il match si sarebbe difficilissimamente potuto condurre in porto, è stata pure l’occasione per concedere un po’ di riposo ai titolari; ora si torna a fare sul serio, anche con la collaborazione della panchina, da un Luca Campani chiamato a dare fondo ai suoi talenti con continuità allo specialista difensivo Nicola Mei (efficacissimo a Venezia in marcatura su un cliente impegnativo quale è Phil Goss). Sarà davvero necessario il massimo apporto da parte di tutti gli effettivi per poter aspirare ad avere la meglio di un avversario di rango assoluto come la Sidigas Avellino.
Anche sul fronte irpino c'è voglia di riscatto dopo il passo falso interno dello scorso turno ad opera della Enel Brindisi, un successo sfuggito negli ultimi 3/4' di gara.Si profila interessantissimo il confronto tra il miglior centro d'attacco che risponde al nome di O.D. Anosike, contro l'efficacia difensiva del centro della Nazionale, Marco Cusin.
Appuntamento, dunque, a domenica per quello che al 90% sarà lo spareggio per l’assegnazione della settima e dell’ottava piazza al giro di boa del campionato.