Reggio ferma la rimonta di Pistoia e vince 71-59
I reggiani dopo un primo tempo dominato mettono in discussione la partita nell'ultimo quarto
Nel giorno di Santo Stefano Pistoia è di scena a Reggio Emilia per la dodicesima di campionato. I padroni di casa, che vengono da una sconfitta contro Sassari nell’ultima giornata, devono ancora fare a meno di Kaukenas, oltre al lungodegente Lavrinovic. Anche Pistoia ha un assenza pesante sotto canestro, orfana di Linton Johnson.
Primo quarto. Menetti sceglie Silins come quattro al posto di Polonara. Reggio parte subito molto determinata sui due lati del campo e piazza un parziale di 10-0, guidata da un Cinciarini sceso un campo con la faccia giusta. Pistoia prova a rimanere a contatto con Williams, ma è aggredita dalla difesa reggiana che la costringe a perdere qualche pallone di troppo. Nel finale di quarto, un buon Amoroso accorcia le distanze per il 25-14.
Nel secondo quarto Pistoia prova ad alzare il tasso atletico e a farsi sentire a rimbalzo e in difesa. Daniele Cinciarini guida i suoi mostrando la sua grande personalità, ma Reggio non si scompone e con il fratello di Daniele, Andrea, allunga fino al +16 a metà quarto. La Grissin Bon, oltre al play della nazionale, fa affidamento ad un Taylor quasi perfetto e ad un Diener che sta entrando sempre più nei meccanismi offensivi. Il finale di tempo dice 49-27 per Reggio con Cinciarini 13 e Taylor 12.
Nel terzo quarto Pistoia prova a mettere insieme un parziale per riavvicinarsi fino al -14, grazie a Brown, fino ad allora colpevolmente fuori partita, che mette insieme 6 punti in fila. Ma i sedici punti di fine quarto sono un affievoliscono le speranze pistoiesi.
Ma nell’ultimo quarto di gioco Pistoia non smette di provarci e torna alla singola cifra di distacco. A 7 minuti dal termine, come nel copione del miglior sceneggiatore, l’ex Filloy piazza il tiro del -7 facendo traballare le certezze della Grissin Bon. Reggio, inceppata in attacco, va da Taylor, che mette a referto gli unici tre punti reggiani in 6 minuti di gioco. Pistoia, che era rientrata bene in partita, dal tiro di Filloy in avanti, smette di attaccare in maniera incisiva e si accontenta di tiri in sospensione dalla media, che però non entrano e di fatto la condannano alla sconfitta. Il finale recita 71 a 59.
Reggio vince una partita che aveva già portato a casa nel primo tempo, ma che nell’ultimo quarto ha rimesso in discussione, bloccandosi completamente in attacco. Nel primo tempo è stato fondamentale il contributo di Cinciarini, che si riprende la leadership della squadra, ma che nel finale ha dovuto chiedere a Taylor uno sforzo extra.
Pistoia è stata ammirevole a non dirsi battuta fino all’ultimo, ma che può recriminare con se stessa per come ha gestito gli ultimi 4 minuti di gioco.
RE: Diener 13, Cinciarini 15, Taylor 17
PT: Williams 16, Cinciarini 16
MVP
Taylor 19 punti: All’inizio della sua esperienza reggiana di quest’anno, era fermo sulle gambe e faticava nel secondo tempo. Oggi tira fuori i suoi dalle secche soprattutto nel finale di partita.
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