Palasport a Reggio, fase di stallo: i conferimenti immobiliari non convincono
Il patron Landi ha chiesto un incontro al sindaco Vecchi per il 2015. Landi si è imposto una deadline per avere risposte concrete sul rinnovo del palazzo
Come scrive Prima Pagina, dopo le feste natalizie il patron della Pallacanestro Reggiana Stefano Landi e il sindaco di Reggio Emilia Luca Vecchi si incontreranno per fare il punto della situazione sul Palasport.
La situazione non è fluida come ci si aspettava dato che nel piano da 41 milioni di euro che verrà approvato nel bilancio di previsione 2015 non c’è traccia del restyling del palazzo dello sport.
Il Comune di Reggio, nonostante le promesse in campagna elettorale, ha ancora una volta dato priorità ad altre opere rispetto al restauro del palazzo che serve non solo alla squadra di pallacanestro ma a tutta una città che conta 170.000 abitanti.
Il sindaco, interpellato da Prima Pagina, ha detto che non ci sono novità a riguardo e che i conferimenti immobiliari proposti dal Comune alla Pallacanestro Reggiana sono in corso di valutazione da parte della società.
Ma Prima Pagina, nel pezzo a firma Alessandro Caraffi, aggiunge che i conferimenti non sono stati considerati interessanti da Stefano Landi che non vede muoversi nulla di concreto.
Prima Pagina aggiunge che Landi, privatamente, è demoralizzato per la questione dato che da parte del Comune non sembra voglia esserci volontà vera di risolvere la questione.
Intanto Reggio Emilia vola in campionato ma Landi, senza un nuovo palazzo dello sport provvederà ad un ridimensionamento della realtà biancorossa, diminuendo gli investimenti.
Landi si è imposto una deadline e per questo ha chiesto un incontro con il sindaco ad inizio anno per capire se la volontà di intervenire sul palazzo dello sport è reale o se era solo una delle bandiere della campagna elettorale.
In tutto questo Reggio Emilia rischia di perdere il grande basket se il Comune non darà un segnale vero e positivo.
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