Della Valle è incontenibile: Reggio torna al successo contro l'Upea
Reggio Emilia batte Capo D'Orlando per 77-65
Anticipo della nona giornata di campionato che vede scontrarsi Reggio Emilia e Capo D’Orlando. Gli ospiti arrivano dalla splendida rimonta e vittoria contro la corazzata Sassari e sono caricati a mille. All’opposto la Grissin Bon dopo la brutta sconfitta nel derby con la Virtus, ha replicato la partita anche con pur temibile Strasburgo, con un primo tempo di livello e una ripresa davvero deficitaria.
Inizio partita che rispecchia forma e morale delle squadre, con l’Upea che vola giocando sciolta e sull’atletismo, mentre Reggio sembra affrontare una squadra che gioca con un uomo in più: 0-7 dopo due minuti di gioco. Ma Reggio, che ha Diener con le polveri bagnate e 0 su 4, si affida a Polonara e Cervi per rientrare, agganciando l’Upea. La prima notizia della serata è che sul cubo dei cambi per Cervi si presenta Pini invece che Lavrinovic. Il quarto si chiude con due “lacrime” di Mussini e di Freeman, per il 15-13 Reggio.
Nel secondo quarto, Soragna dà grande dimostrazione della sua tecnica con due jumper dalla media che entrano non sfiorando nemmeno il ferro. Ma Reggio è lí con la testa e prima Lavrinovic con tre tiri liberi sul fallo su tiro da tre e poi Della Valle provano a piazzare un allungo. In particolare è il giovane biancorosso che si mette in cattedra: prima ruba due palloni al play siglando quattro punti, poi mette la tripla in transizione per 29-24 a tre minuti dall’intervallo. Quando l’Upea sembra rientrare è ancora Della Valle che recupera un altro pallone e va poi a segnare altri due dei suoi 9 punti e facendo chiudere i suoi in vantaggio per 35-28 al riposo.
Nel terzo quarto, dopo le prime schermaglie iniziali, Reggio mette la freccia: grazie ad un break firmato Polonara, si porta sul 44-32 a cinque minuti dalla sirena. Ma subito dopo questo parziale, Reggio inciampa in qualche difficoltà e l’Upea dopo qualche titubanza iniziale ne approfitta per riavvicinarsi con Archie e Soragna che provano a guidare i compagni. Il quarto si chiude sul 51-44 per Reggio.
Nell’ultimo quarto Reggio prova il colpo del KO con la tremenda accoppiata Mussini e Della Valle, che piazzano due bombe per il +12 biancorosso a con sei minuti sul cronometro. Negli ultimi tre minuti l’Upea riesce a far andare fuori giri Reggio con una zona che provoca diverse palle perse e con le triple di Basile e Soragna si riavvicinano fino al meno 6. Ma è ancora Della Valle che con un'altra tripla mette il sigillo sulla sua incredibile partita da 25 punti in 28 minuti. Il finale dice 77-65 per Reggio.
Non è un mistero che Reggio non sia nel momento migliore della sua stagione, complice il calo di alcuni giocatori e l’inserimento di quelli rientranti dall’infortunio che ancora non sono in forma. Per questo motivo la vittoria di oggi risulta per Menetti fondamentale, oltre che per nulla scontata da ottenere.
L’Upea infatti è rimasta in partita per quasi 40 minuti, su un campo non facile. Nel secondo tempo paga il calo dei suoi americani, in particolare Hunt che non è più riuscito a segnare.
RE: Della Valle 25, Polonara 15, Mussini 12
CO: Hunt 11, Soragna 12, Archie 11
MVP
Della Valle, 25 punti: veniva da un periodo dove era stato meno scintillante del solito, oggi per guardarlo servivano gli occhiali da saldatore: ad ogni difficoltà incontrata da Reggio ci pensava lui a togliere i compagni dai guai, con un tiro da tre, una penetrazione o una grande difesa. Supernova.
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