Campionati maschili giovanili definiti nelle categorie U20, 18, 16, 15, 14, 13 dal 2015-16
Per quanto riguarda quelli femminili saranno definiti nelle categorie Under 18, 16, 14 e 13
Il Consiglio Federale dello scorso 28 novembre, tra le tante novità, ha anche deliberato che a partire dalla prossima stagione (2015-2016) i campionati giovanili maschili siano definiti nelle categorie Under 20, 18, 16, 15, 14 e 13.
Per quanto riguarda quelli femminili invece saranno definiti nelle categorie Under 18, 16, 14 e 13.
Qui lo stralcio del comunicato ufficiale n.463 del 28 novembre 2014 (che riportiamo comunque di sotto)
Il Consiglio federale,
visti lo Statuto ed i Regolamenti federali;
vista la delibera n.1/2014 del Consiglio Direttivo del Settore Giovanile attività maschile con la quale viene proposta al Consiglio federale, per la relativa approvazione, la riforma dei campionati giovanili allungando di fatto l’attività giovanile fino al 20esimo anno, per creare l’opportunità di completare la formazione tecnica dei giovani atleti, equiparando l’attività giovanile ai campionati giovanili europei e prevedendo la definizione dei campionati giovanili maschili nelle categoria Under 20, 18, 16, 15, 14 e 13 e dei campionati giovanili femminili nelle categoria Under 18, 16, 14 e 13;
preso atto che tale riforma comporterà la definizione di nuove regole legate alla formazione italiana, ai premi di incentivazione (c.d. “Mattioli/Troncarelli”), agli obblighi degli atleti under nei campionati senior e di partecipazione ai campionati giovanili;
ritenuto opportuno introdurre tale riforma a partire dalla stagione sportiva 2015/2016;
ritenuta la proposta meritevole di accoglimento;
D E L I B E R A
di prevedere a partire dalla stagione sportiva 2015/2016 che i campionati giovanili maschili siano definiti nelle categorie Under 20, 18, 16, 15, 14 e 13; di prevedere a partire dalla stagione sportiva 2015/2016 che i campionati giovanili femminili siano definiti nelle categorie Under 18, 16, 14 e 13; di conferire mandato agli organi federali preposti per la definizione delle modifiche regolamentari conseguenti all’introduzione della riforma giovanile.