Daniele Cinciarini: Partendo dalla difesa stiamo trovando i giusti ritmi in attacco
Cinciarini parla a Il Tirreno
Daniele Cinciarini della Giorgio Tesi Pistoia ha parlato a Il Tirreno del momento della squadra.
Pistoia ha finalmente trovato la prima vittoria interna domenica scorsa superando la Virtus Roma al PalaCarrara.
Queste le parole di Cinciarini.
Stato di salute della squadra. Già da Venezia i nostri meccanismi stanno iniziando a funzionare meglio perché si vede che c'è voglia di vincere. Ma, come avevo già detto dopo i due ko consecutivi, quello che mi piace è che stiamo iniziando a trovare i ritmi giusti in attacco partendo dalla difesa.
Vittoria contro Roma. Volevo regalare, dopo qualche amarezza persa in volata come con Bologna e Venezia, ai tifosi una gioia condivisa e coinvolgere il pubblico che regala sempre un'emozione in più.
Miglior marcatore italiano in Serie A. Sono 2-3 anni che lotto per questo traguardo spesso me la sono dovuta vedere contro mio fratello oppure giocatori come Gentile: adesso ha un significato relativo ma il fatto di averlo ottenuto giocando 8-9 minuti di media e 5 tiri tentati in meno, rispetto a Montegranaro, mi fa capire che sto ottimizzando al meglio il mio utilizzo in campo. Cantù ha giocato in Coppa ma non credo che saranno stanchi però le prossime cinque partite ci diranno dove potremo stare in questa serie A: se ne vinciamo 3 forse si può puntare anche a qualcosa in più della salvezza e partiamo con Cantù. Se avremo lo stesso atteggiamento messo in campo con Roma allora potremo provare a prenderci i due punti”.
Pistoia ha finalmente trovato la prima vittoria interna domenica scorsa superando la Virtus Roma al PalaCarrara.
Queste le parole di Cinciarini.
Stato di salute della squadra. Già da Venezia i nostri meccanismi stanno iniziando a funzionare meglio perché si vede che c'è voglia di vincere. Ma, come avevo già detto dopo i due ko consecutivi, quello che mi piace è che stiamo iniziando a trovare i ritmi giusti in attacco partendo dalla difesa.
Vittoria contro Roma. Volevo regalare, dopo qualche amarezza persa in volata come con Bologna e Venezia, ai tifosi una gioia condivisa e coinvolgere il pubblico che regala sempre un'emozione in più.
Miglior marcatore italiano in Serie A. Sono 2-3 anni che lotto per questo traguardo spesso me la sono dovuta vedere contro mio fratello oppure giocatori come Gentile: adesso ha un significato relativo ma il fatto di averlo ottenuto giocando 8-9 minuti di media e 5 tiri tentati in meno, rispetto a Montegranaro, mi fa capire che sto ottimizzando al meglio il mio utilizzo in campo. Cantù ha giocato in Coppa ma non credo che saranno stanchi però le prossime cinque partite ci diranno dove potremo stare in questa serie A: se ne vinciamo 3 forse si può puntare anche a qualcosa in più della salvezza e partiamo con Cantù. Se avremo lo stesso atteggiamento messo in campo con Roma allora potremo provare a prenderci i due punti”.
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E. Carchia
@Sportando
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