Giorgio Valli (via Bolognabasket): "Ovviamente siamo molto felici non sono per i due punti , ma perché abbiamo fatto una partita veramente di squadra e io credo che se manteniamo questo spirito di squadra e intensità difensiva possiamo fare bene. Voglio dedicare questa vittoria a tutto lo staff e non lo dico per fare il buonista ma perché se la meritano e stanno facendo un lavoro incredibile, dal primo all’ultimo. La nostra difesa ha vinto la partita. Siamo stati bravi a cambiare su tutti i loro pick&roll. Ray da playmaker aggiunto ha fatto benissimo, ha saputo innescare i compagni dopo i primi minuti di esitazione. Abbiamo fatto attacchi con tanti passaggi. Sono stati bravi tutti. Solo la squadra vince e la squadra ha fatto un ottimo lavoro stasera. Stasera hanno fatto bene molti giocatori; siamo giovani e non possiamo puntare solo su 3 o 4 elementi, tutti devono essere presenti e dare il loro contributo. Abbiamo preso quasi 20 rimbalzi in più e anche questo fa pate del lavoro di squadra, della pressione che abbiamo messo ai nostri avversari e questo ci ha premiato. Ho allungato le rotazioni questa sera, non farlo prima era stato un errore mio. Stasera ho dato retta ai miei assistenti e abbiamo fatto una grande partita, perché sono sempre più convinto che questa squadra deve partire dalla difesa. A Gilchrist non ho detto nulla durante l’intervallo: penso fosse già in partita, aspettava solo il suo momento che è stato nel secondo tempo. A brindisi era successa la stessa cosa di oggi: percentuali di tiro basse. Oggi però abbiamo trovato sicurezza nella difesa. A Brindisi eravamo avanti solo di 1 e ci sentivamo accerchiati mentre stasera abbiamo costruito i nostri spazi, ci abbiamo creduto di più.
Ci sono state situazioni in cui ci siamo un po’ fatti prendere dal ritmo, ma io penso che a volte vietare e fermare certe cose sul nascere non faccia altro che aumentare l’ansia.Per questo ho lasciato correre. Quello di quest’anno è un gruppo che si sente tale, non è spaventato: siamo partiti da zero, ma siamo una squadra, seppur scolastica. Siamo alla prima riga della nostra lavagna, ma possiamo scriverla. Se il nostro playmaker non segna ci arriveremo. Cercheremo di coinvolgere di più anche i nostri centri, magari non in modo classico, magari muovendoli di più".
© Riproduzione riservata