Il derby è della Virtus Bologna: battuta Reggio Emilia
La Granarolo batte la Grissin Bon per 78-66
Nell’ottava giornata di campionato va in scena il derby della via Emilia fra Virtus Bologna e Pallacanestro Reggiana. Che la partita sia particolarmente sentita lo testimonia la bellissima coreografia dei tifosi bolognesi e l’esodo dei tifosi reggiani, accorsi alla Unipol Arena in circa mille.
Nel primo quarto Reggio parte forte e il piazza il parziale di 9-4 grazie anche a Cervi, in dubbio fino all’ultimo, che inchioda tre stoppate in tre minuti. Ma i tiratori di Bologna non ci mettono molto a scaldarsi: Hazell e Allan Ray con 8 e 7 punti rimettono subito in parità il match che scivola via in equilibrio fino alla fine. L’allungo finale però è di Reggio che con la tripla di Diener sulla sirena chiude il quarto in vantaggio per 18-21.
Nel secondo quarto Reggio continua con la sua partita regolare, con una regia di squadra, ancor prima che di Cinciarini, mentre Bologna fatica in particolare in attacco a seguire i reggiani: più volte Valli dalla panchina si sbraccia per chiedere a suoi più calma e concentrazione, ma appena la difesa reggiana alza un po’ l’intensità, la Virtus si inceppa. Sul +10 reggiano, la tripla di Imbrò è tutto quello che serve alle V nere, cioè qualche punto dalla panchina. Cosí arrivano anche i punti di Mazzola e anche le stelle tornano in partita, con la Virtus che chiude la sua rimonta ad un passo dal pari sul 33-35 per i reggiani all’intervallo.
Nel terzo quarto le squadre riprendono da dove avevano finito: Reggio in bambola e ingessata in attacco, Bologna sulle ali dell’entusiasmo ed energica sotto le plance, con il risultato che dice 48 a 41 per i padroni di casa a cinque minuti dal termine. Ma l’emorragia per Reggio non si ferma e viene letteralmente sotterrata dall’atletismo di White, 17 punti, per il 60-48 di fine quarto.
Ultimo quarto. Reggio si scuote, con Cinciarini che guida la rimonta, fino al -5. Ma Bologna ormai è entrata in pieno ritmo in attacco e fermarla sembra impossibile: ancora Ray la punisce da tre e a 5 minuti dal termine il tabellone dice ancora +13 Bologna. È il colpo decisivo: nei successivi 5 minuti Reggio non riesce a rientrare e Bologna porta a casa la vittoria per 78-66.
Reggio perde una partita che inizia bene, assolutamente sotto controllo e con tutti i suoi giocatori inizialmente in partita. Poi, a metà secondo quarto si spegne la luce, con Bologna che sente il momento di difficoltà e ne approfitta. All’inizio in maniera timida, poi nel terzo quarto è assolutamente dirompente e pone le basi per una preziosissima vittoria, grazie agli stellari White e Ray.
Tabellino:
Ray 23, Hazell 14, White 23,
Taylor 20, Diener 11, Cinciarini 11
MVP
White 23 punti: non e' il top scorer, ma il giocatore che ha scavato il solco nel terzo quarto e che si è rivelato decisivo. Un rebus per la difesa reggiana.
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