Grissin Bon Reggio Emilia - Acea Roma: Le pagelle
I voti ai protagonisti della partita
GRISSIN BON REGGIO EMILIA
Mussini sv: toppo fisiche le guardie di Roma. Menetti sceglie di fargli giocare solo 4 minuti.
Polonara 7,5: un altro giocatore rispetto a quello di Varese, la crescita di questo ragazzo è impressionate, in questo ultimo mese è stato fra i migliori quasi tutte le partite. Già oggi fra i migliori 4 del campionato
Della Valle 7: ancora una volta annusa il momento decisivo della partita e piazza due bombe terribili per Roma. In miglioramento rispetto alle ultime uscite un po’ sottotono.
Taylor 6,5: Non molto preciso al tiro, ma nel complesso una buona prova per Donell, che mette impegno anche in difesa.
Pini sv: un dolce senza voto per Pini, che rivede il campo dopo mesi.
Lavrinovic 7: la sensazione è che sia entrato in forma. Un altro giocatore rispetto alle prime partite fatte in campionato.
Kaukenas 6,5: ottimo apporto della guardia lituana che segna canestri importanti. Prende una botta ed è costretto ad uscire. Rientra e prende un’altra botta nello stesso punto.
Cervi 6: prova ad attaccare il “piccolo” De Zeeuw, ma è il belga che lo mette in difficoltà uscendo spesso sul perimetro.
Silins 6,5: Finalmente torna in campo dopo mesi molto duri. Sembra già a posto atleticamente e pronto a dispensare le sue stoppate.
Diener 7,5: gioca quasi esclusivamente per i compagni nella prima parte di gara. A un minuto dalla fine con il punteggio in equilibrio ricorda a tutti chi è stato l’MVP della scorsa stagione.
Cinciarini 6,5: Menetti dice che ha fatto il definitivo salto di qualità, cioè di riuscire a governare il gioco senza prendersi per sé troppi palloni. Condividiamo. Fa tutto, canestri, assist e rimbalzi.
Menetti 7,5: la squadra arriva nei momenti decisivi e gioca in maniera lucida il suo miglior basket. In campionato è 6/1 con una squadra a cui mancavano 3 titolari: il merito va in gran parte a lui.
ACEA ROMA
Ejim 6,5: atletismo e forza fisica. A questo ragazzo manca solo l’esperienza. Si farà.
Triche 6: in difesa mette grande pressione, sfruttando il metro arbitrale che è molto “europeo”. In attacco alterna buone cose ad una gestione non sempre lucida.
Jones 7: lotta fino alla fine ma sbaglia un appoggio e una schiacciata che a conti fatti si è rivelata decisiva.
D’Ercole 6,5: molto preciso dall’arco, Lorenzo si rivela un’ottima arma in uscita dalla panchina per Dalmonte. Equilibratore.
Sandri sv: solo pochi minuti.
De Zeeuw 7+: un rebus per Reggio, non sbaglia un tiro. Verso fine primo tempo Menetti, con falli da spendere, inserisce il dinamico Pini per seguirlo ovunque e giocare aggressivo: risultato altro jumper per il belga, con Fioretti che prova a rompere un sedia. Unica pecca, alla distanza esce un po’ dalla partita, anche grazie a Reggio che imbullona meglio la difesa su di lui.
Finamore sv
Gibson 7+: nel primo tempo 3 punti e 5 perse, un mezzo disastro. Negli spogliatoi trova nuova linfa e nella seconda parte è un altro. Con tredici punti, porta la squadra a un passo dal colpaccio.
Stipcevic 6,5: preciso e sempre concentrato, offre un buon apporto alla squadra.
Morgan 5,5: forse l’unica nota dolente di questa bella Acea di scena al PalaBigi. I numeri non dicono tutto, ma un centro che finisce con zero rimbalzi in 20 minuti…
Dalmonte 7: la squadra che ha messo più in difficoltà Reggio in casa, addirittura più di Milano. Vedendo il roster fatto da diversi esordienti, questa squadra può solo migliorare. Il futuro è nelle mani di Dalmonte.
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