Partita epica, Reggio espugna Varese dopo tre supplementari
Varese va sotto, rimonta, sfiora la vittoria, poi Della Valle la castiga
Fa festa Reggio, ma a far festa ancora di più è il basket. Quella del Palawhirlpool non può che passare agli annali come una partita epica, con colpi di scena a non finire, decisa al terzo overtime. Una cosa è sicura, oggi ha vinto la pallacanestro italiana, ha vinto Reggio e ha vinto, perché no, anche Varese, nobilitando questo sport all’ennesima potenza e gli applausi scroscianti di fine partita ne sono la prova.
PRIMO TEMPO: In un Palawhirlpool stracolmo di entusiasmo, a partire alla grande è Reggio Emilia che con le bombe di Mussini e Polonara è già a +11 dopo soli tre minuti di gioco (3-14 al 3’). Varese accusa il colpo, subisce la quinta bomba (saranno 7/8 nei primi 10’ per Reggio) per mano di Della Valle ma con Rautins riesce a rimettersi in carreggiata. Il canestro e fallo di Diawara (16-17 al 6’) è il preludio del primo sorpasso varesino (22-20 al 9’). L’Openjobmetis si specchia però nella sua rimonta compiuta e incassa un parziale di 15-0 che la ricaccia a -11 (22-35 al 12’) con tutto da rifare. Diawara prova ad interrompere la maledizione, ma Reggio non sbaglia un tiro da millenni e la decima tripla (su 12 tentativi) va a segno per il +15 ospite (25-40 al 15’). Robinson e ancora Diawara la rimettono in piedi fino al -8, poi i due liberi di Cervi allo scadere fissano il risultato all’intervallo sul 39-49.
SECONDO TEMPO: Tutte le macchine hanno i loro difetti e quella infallibile di Reggio si inceppa proprio al rientro dagli spogliatoi: la Grissin Bon si arena a quota 49 e Varese risale la china con lo schiaccione di Diawara e la tripla di Rautins (48-49 al 24’). Cinciarini è glaciale ma la banda Pozzecco è ormai attaccata alla partita e non la molla e il quarto si chiude 60-63 in favore di Kaukenas e compagni. Gap subito annullato e superato da Rautins prima e Diawara poi, abile a farsi trovare pronto sull’alzata di Deane che vale il +4 (68-64 al 32’). Neanche il tempo di gioire per il mini-break che la peggior tegola si abbatte su Varese: quinto fallo di Rautins con la guardia biancorossa che si siede ad assistere agli ultimi otto minuti. L’Openjob va infatti in difficoltà, non riuscendo a trovare la via del canestro nei tre minuti successivi fino al layup di Diawara. Reggio però c’è e Kaukenas impatta 70-70 al 36’. Diawara e Lavrinovic si sfidano a suon di bombe, ma è quella di Kangur a pesare come un macigno sulle sorti del match (79-75 al 39’). Cinciarini converte in due punti i tiri liberi del -2, un disastroso Daniel deraglia in area dando la possibilità a Kaukenas di mettere il facile layup del pareggio, ma il lituano si mangia un rigore a porta vuota. Sembra fatta con Robinson in lunetta, ma il play fa 1/2 e Cinciarini mette la tripla sulla sirena che manda tutti all’overtime.
OVERTIME: con l’inerzia dalla parte di Reggio, Cervi commette fallo prendendosi pure il tecnico (seguito a ruota dal suo coach) con Kangur che tramuta tutti i liberi dalla linea della carità. Il nervosismo però si fa sentire e dopo il quinto fallo di Diawara scatta il tecnico anche per la panchina di Varese annullando di fatto il precedente vantaggio. Mussini infila la sua terza tripla di serata e Reggio è di nuovo in vantaggio (88-89 al 43’). Daniel spreca l’ennesimo pallone della sua disastrosa partita (seppur condizionata dall’infortunio), dalla roulette dei tiri liberi sembra uscirne vincitrice Reggio fino al fallo di Mussini su tiro da 3 di Robinson che impatta il match (95-95 al 45’). Questa volta la preghiera di Cinciarini non viene accolta: secondo overtime. Si riparte nel segno di Della Valle a cui rispondono Daniele e Deane per l’ennesima parità. A provare a spaccare in due la partita ci prova Deane, sfruttando il fisico contro il giovane Mussini (105-101 al 49’). Lavrinovic appoggia al vetro, il tiro di Deane viene sputato dal ferro così con l’1/2 di Polonara è terzo overtime. Deane prova a riprendere da dove aveva finito, ma Varese, con 4/5 del quintetto fuori per falli, ha finito la benzina e Della Valle può spingere Reggio ad un’impresa epica.
OPENJOBMETIS VARESE – GRISSIN BON REGGIO EMILIA 112-118 dts (22-25, 39-49, 60-63, 80-80, 95-95, 105-105)
PRIMO TEMPO: In un Palawhirlpool stracolmo di entusiasmo, a partire alla grande è Reggio Emilia che con le bombe di Mussini e Polonara è già a +11 dopo soli tre minuti di gioco (3-14 al 3’). Varese accusa il colpo, subisce la quinta bomba (saranno 7/8 nei primi 10’ per Reggio) per mano di Della Valle ma con Rautins riesce a rimettersi in carreggiata. Il canestro e fallo di Diawara (16-17 al 6’) è il preludio del primo sorpasso varesino (22-20 al 9’). L’Openjobmetis si specchia però nella sua rimonta compiuta e incassa un parziale di 15-0 che la ricaccia a -11 (22-35 al 12’) con tutto da rifare. Diawara prova ad interrompere la maledizione, ma Reggio non sbaglia un tiro da millenni e la decima tripla (su 12 tentativi) va a segno per il +15 ospite (25-40 al 15’). Robinson e ancora Diawara la rimettono in piedi fino al -8, poi i due liberi di Cervi allo scadere fissano il risultato all’intervallo sul 39-49.
SECONDO TEMPO: Tutte le macchine hanno i loro difetti e quella infallibile di Reggio si inceppa proprio al rientro dagli spogliatoi: la Grissin Bon si arena a quota 49 e Varese risale la china con lo schiaccione di Diawara e la tripla di Rautins (48-49 al 24’). Cinciarini è glaciale ma la banda Pozzecco è ormai attaccata alla partita e non la molla e il quarto si chiude 60-63 in favore di Kaukenas e compagni. Gap subito annullato e superato da Rautins prima e Diawara poi, abile a farsi trovare pronto sull’alzata di Deane che vale il +4 (68-64 al 32’). Neanche il tempo di gioire per il mini-break che la peggior tegola si abbatte su Varese: quinto fallo di Rautins con la guardia biancorossa che si siede ad assistere agli ultimi otto minuti. L’Openjob va infatti in difficoltà, non riuscendo a trovare la via del canestro nei tre minuti successivi fino al layup di Diawara. Reggio però c’è e Kaukenas impatta 70-70 al 36’. Diawara e Lavrinovic si sfidano a suon di bombe, ma è quella di Kangur a pesare come un macigno sulle sorti del match (79-75 al 39’). Cinciarini converte in due punti i tiri liberi del -2, un disastroso Daniel deraglia in area dando la possibilità a Kaukenas di mettere il facile layup del pareggio, ma il lituano si mangia un rigore a porta vuota. Sembra fatta con Robinson in lunetta, ma il play fa 1/2 e Cinciarini mette la tripla sulla sirena che manda tutti all’overtime.
OVERTIME: con l’inerzia dalla parte di Reggio, Cervi commette fallo prendendosi pure il tecnico (seguito a ruota dal suo coach) con Kangur che tramuta tutti i liberi dalla linea della carità. Il nervosismo però si fa sentire e dopo il quinto fallo di Diawara scatta il tecnico anche per la panchina di Varese annullando di fatto il precedente vantaggio. Mussini infila la sua terza tripla di serata e Reggio è di nuovo in vantaggio (88-89 al 43’). Daniel spreca l’ennesimo pallone della sua disastrosa partita (seppur condizionata dall’infortunio), dalla roulette dei tiri liberi sembra uscirne vincitrice Reggio fino al fallo di Mussini su tiro da 3 di Robinson che impatta il match (95-95 al 45’). Questa volta la preghiera di Cinciarini non viene accolta: secondo overtime. Si riparte nel segno di Della Valle a cui rispondono Daniele e Deane per l’ennesima parità. A provare a spaccare in due la partita ci prova Deane, sfruttando il fisico contro il giovane Mussini (105-101 al 49’). Lavrinovic appoggia al vetro, il tiro di Deane viene sputato dal ferro così con l’1/2 di Polonara è terzo overtime. Deane prova a riprendere da dove aveva finito, ma Varese, con 4/5 del quintetto fuori per falli, ha finito la benzina e Della Valle può spingere Reggio ad un’impresa epica.
OPENJOBMETIS VARESE – GRISSIN BON REGGIO EMILIA 112-118 dts (22-25, 39-49, 60-63, 80-80, 95-95, 105-105)
© Riproduzione riservata
E. Carchia
@Sportando
Occorre essere registrati per poter commentare
Pagina di 7