Palazzo dello Sport di Cantù, il sindaco Bizzozero annuncia lo stop

Tutte brutte situazioni che non bisognerebbe rimpiangere..

beh puoi proseguire anche più a Est fino ad arrivare in Siberia passando dal muro.

Sì nella direzione di Dachau e Auschwitz..

A Siena si fece nel 1977 e ti dirò di più, la storia della Banca che fa "spiegare le vele" a Siena è molto recente, e lo vedi dalle sponsorizzazioni della MensSana.Fino agli anni 90 abbiamo fatto senza monte e ti garantisco che il Monte una volta faceva la banca e la faceva pure bene, ovvero per certi versi era persino penalizzante per alcune attività la sua presenza che comunque è stata ed è importante.Da quando il monte è divenuto una "tetta", la storia la sai.Ma tutto quello che c'è prima è storia nostra e bravura della polisportiva se abbiamo due palasport di proprietà , di cui uno considerato un monumento architettonico.Affacciati al sito della Polisportiva Menssana e dai un'occhiata, solo dalle discipline e dal numero dei praticanti comprendi come sia una struttura madre dalla sezione basket che genera introiti, utili, e.... investimenti.La banca sulla costruzione dei palazzetti non ci entra nulla.

Finalmente una decisione giusta ed intelligente

Cantù e il suo pubblico (appassionato e fedele) non meritano questa continua presa per i fondelli! E lo dico da varesino.
........ E per quelli che qui sotto in(e)vocano cialtroni del passato con gli stivali, la mascella volitiva, autoritari e clowneschi provo tanta 'tenerezza', anche se l'ignoranza andrebbe stigmatizzata......... Ma so che è inutile, in questo paese di vecchi trovi ancora 'nuove leve' che parteggiano per Assassini morti (sempre troppo tardi, ahimè) del passato come fascisti e comunisti......... Quando diventeremo adulti in Italia senza cercare il papà che ci guida? Abbiamo più di un secolo e mezzo, la maggior età l'avremmo superata da un pezzo.......

Non mi sembra.. il sindaco parlò di 2,5 a ottobre e poi mesi dopo di "oltre un milione in più " considerando main sponsor, altri sponsor e i 70 k dei " soci popolari ", esclusi i soldi degli azionisti della SPA.

3 milioni no, 2 milioni con estrema fatica e con l'aiuto del Sindaco della città che coinvolga qualche imprenditore (e con la speranza che ci sia un mecenate che si presti a ripianare qualche imprevisto buco di bilancio).

E comunque nei 3 milioni e mezzo una fetta la mettono i Cremascoli.

Si infatti è quello il mio discorso. a 3 milioni ci arrivi se la squadra ha un minimo di appeal. Ma bisogna accontentarsi di essere una squadra di scommesse. E per una squadra del genere c'è qualcuno disposto a costruirti un palazzo nuovo, in questi tempi in cui il palazzo è l'ultimo dei pensieri di privati e pubbliche amministrazioni? Non lo si fa nel calcio dove si rientra tranquillamente dell'investimento...perché bisognerebbe farlo per uno sport minore?

Togli San Scavolini che butta soldi per il gusto della pallacanestro e poco altro. Li recuperi 2/3 milioni? SIcuri?

Certo che non è assurdo, ma servono soldi e stabilità che non abbiamo. Parliamoci chiaro...3000 abbonati e una squadra che ogni estate lotta per la sopravvivenza. Chi investe?

Perché dici che è impossibile recuperare 3 milioni di euro all'anno, e che quindi nessuna società è (finanziariamente) sostenibile? noi siamo l'esempio vivente che non è così... Ricapitolando: il 10 ottobre 2013 al Pianella il sindaco ha illustrato che gli incassi "di base" (tra biglietti abbonamenti e sponsor) ammontano a 2,5 milioni. Nel corso dell'anno poi si sono palesati vari sponsor (tra cui il Main sponsor) per oltre un milione. Perciò, escludendo i "soldi messi dai vari azionisti ", abbiamo 3,5 da spendere. Su sportando ho letto che il nostro monte ingaggi netto di quest'anno è di circa 1,2 mil. Sommando tasse e altre spese resteremo cmq entro i 3,5 milioni... Perciò non servirà alcuna donazione a copertura perdite, anzi con i soldi messi dagli azionisti possiamo tranquillamente ingaggiare il giocatore che ci manca, cioè un play alla Deane.

Infatti sono anni che i Cremascoli se ne sono andati da Cantù...

Si recuperano tra sponsor principale, secondo sponsor, consorziati (tra cui San Scavolini), abbonati, biglietti, aiuti da banche locali, comune e associazioni di categoria.

Appunto il comune avrebbe tutto l'interesse a vendere terreni inutilizzati...ma dietro ci sono accordi ed interessi che purtroppo solo in Italia ci sono...

è anche uno dei comuni più indebitati d'italia...

Sulla burocrazia per me sfondi un portone aperto ma purtroppo in Italia si sa che le cose più sono difficili e complesse meglio è...

Si ma Toti quando voleva farlo la virtus faceva l'eurolega e aveva una signora squadra e anche la stessa Reggio non mi sembra una società cosi sbandata...a Siena secondo me è diverso perché la città è stata praticamente retta dalla banca, vorrei vedere adesso se fosse lo stesso...a Torino ci sono fior fiori di impianti (3 palazzetti tra i migliori 15 di Italia) ma sono tutti comunali non privati quindi se il comune è sapiente le cose le si fanno...

A montarioso, quello all'imbocco dell'autostrada per FIrenze.

Quindi fare un palazzo fuori Cantù non sarebbe poi così assurdo (sarebbe più facilmente raggiungibile dal resto della provincia e si troverebbe parcheggio senza problemi).

qual è il nuovo pala del costone?
Per quanto riguarda torino il nuovo palasport è stato costruito solo grazie alle olimpiadi...

Senti amico, se un privato finanzia un'opera che va sul sociale non c'è nessun comune che dice di no, e lo sai, visto che a Torino hai di tutto e di più e ti dirò a Siena abbiamo 3 palazzi di proprietà, di che si parla?
Il discorso è che son fuffe (spesso) e gente impreparata a 6/7 anni di attese burrocratiche come dice KyleHines , amico, mica ti alzi al mattino e dici a un comune io lo costruisco lì e mi vendi il terreno.Occorre vedere che uso ha quel terreno, modificarlo a livello catastale e mettere il nuovo impianto a piano regolatore! Ora, per far ste cose non ci vuole un mese ma neanche due anni e poi dopo parti coi lavori.Diciamo la verità, non essendoci società alle spalle, ma all'80 %padroncini mecenati, non affrontano tale spesa semplicemente perchè non saranno tra dieci anni più loro a guidare la società di basket in questione...Fai una società ripeto polisportiva, fai una casa madre, scommetti che le tempestiche e i comuni non spaventano più?
Oh, la menssana ne ha 2 (DUE) e il costone (C1) uno nuovo nuovo.Ora mica mi dirai che a Torino tu stai peggio eh? Ne che abbiamo inventato noi i piani regolatori, gnamo...

il problema è la burocrazia, prima che ti danno tutti i permessi, fanno passare troppo tempo, e per ogni piccola cavolata, i lavori vengono bloccati.. non è questione di interesse... un comune ha tutto l'interesse a fare un'opera del genere...

Molti meno di quanti potrebbero. Il tifoso di Cantù viene da tutta la Brianza, da Lecco, qualcuno dalla Svizzera, dalla Brianza in generale, e ovviamente una parte da Cantù stessa (ma meno di quanto si potrebbe pensare).

Secondo me non è quello il problema ma che i comuni non gliene fotte nulla del basket! I comuni avrebbero solo vantaggi a dare terreni inutilizzati o da riqualificare per fare un'opera che darebbe visibilità alla città! Io che sono torinese ti dico che alla juve i terreni per lo stadio li hanno fatti pagare 50 centesimi al metro quadro per cui i soldi non sono il problema...

Ok, 2 milioni di euro. E si recuperano tra sponsor, incassi, ...? Senza nessuna "donazione"? Io ho seri dubbi...

non credo che tali realtà che citi... abbiano una risposta così semplicistica, certamente se vado in comune e pretendo terreni e dire io dove lo voglio costruire... è come volersi sentire rispondere di no a prescindere.Vai in comune, dialoghi con l'ufficio tecnico, garantisci che paghi tutto tu, e allora voglio vedere quale, QUALE comune italiano di questi tempi si mette di traverso.La situazione reggiana poi è identica al Siena calcio, ove i tifosi in primis vogliono e amano una struttura in centro storico.

Il tuo discorso è giusto ma le squadre che volevano farlo (vedi Roma e Reggio) il comune l'ha impedito e allora vedi che comunque sono sempre loro il problema...

Noi di Pesaro possiamo assicurare che x fare un campionato di serie A alla 'spera in Dio' ci vogliono 2 milioni di euro.
L'anno scorso ci è andata bene, per quest'anno si vedrà.

Ma quanta gente viene da Como a vedere il basket?

Ehhhhh!!!

Metà strada significa 5km da Cantu.
15 km dopo Como verso Varese tifano biancorosso.
Solo a Cantù puoi costruire il palasport

Eh magari, sai quante cose andrebbero nella giusta direzione.

E le mani ai fianchi sull' attenti con la testa sempre alta

L'uomo con gli stivali?

se ci fosse la cultura della polisportiva in italia, ne trovi di roba da fare in un palazzetto oltre a concerti e eventi extrasport

Che la Pallacanestro Cantu dovrebbe avere un palazzo degno della sua storia ( con VA , MI e BO Virtus la storia del basket italiano) siamo tutti d'accordo. Il problema che se io costruissi un nuovo palazzo penserei a chi affittare il palazzo per concerti e altre manifestazioni sportive. In questo caso la vicinanza con Milano è penalizzante. Forse si potrebbe costruire a meta' strada tra Como e Cantu' ( non ho idea se ci sia potenzialità di spettatori di basket a Como), cercando di allargare la base dei tifosi.

Ogni tot di anni ci vorrebbe in questo paese una persona al potere che faccia ordine anche con metodi ortodossi. E non aggiungo altro...

Il beneficio di promozione del marchio vale l'ingente spesa? A quanto pare non sembra, se i main sponsor sganciano non più di 2-3cento mila euro (quando va bene).

Cantù ha bisogno di un palazzo degno della sua storia.
Palazzo deve essere di proprietà.

[ link ]

Leggi bene quello che risposero.

ps: voto a) e b), contemporaneamente.

Ma il mio discorso non è solo relativo alle perdite degli anni precedenti. Gestire una squadra di serie A costa dai 3 milioni (cifra per fare un campionato alla "spera in Dio") in su all'anno. Per me allo stato attuale delle cose è impossibile recuperare quei soldi, se non con donazioni a fondo perduto. Questa cosa non va bene, perché nessuna società è sana e sostenibile. Quindi a) si cerca INSIEME un modo per rendere più appetibile il prodotto, b) si riducono le spese e ci si accontenta di un campionato di basso livello, c) si fallisce o si resta legati alle lune dei proprietari generosi, finché non si stancano di buttare soldi.

Infatti ho scritto che solo Armani può permettersi di andare in perdita ogni anno, Cantù ogni stagione ha uno sponsor nuovo, idem Varese. I Cremascoli hanno detto più volte che se non troveranno un partner adeguato se ne andranno, non sono mica stupidi. Esattamente come fece Corrado quando la barracca iniziò a scricchiolare.

Beh ma scusa, se scrivi che chi perde scappa a gambe levate...Armani, Cremascoli, quelli del consorzio di Varese, Toti, ...
L'elenco è bello lungo, tutti amanti del basket che investono a fondo perso.

Grazie Lega Nord.

Il problema di Cantù è che è troppo vicina a Milano. Nessun privato investirebbe per un palazzetto medio-grande in zona dove già ci sono il forum di Assago e il PalaDesio. L'unico soggetto che ha l'interesse è la Pallacanestro Cantù , che però mi pare faccia già fatica a trovare il budget per la squadra.

Il fatto che tutti ci guadagnino l'hai dedotto tu, non l'ho scritto io...

Falliscono perchè vanno in perdita quindi sponsors e propietari se ne vanno. E' esattamente quello che ti ho scritto. Se uno ci guadagna resta.