3.381 abbonamenti per l'Olimpia Milano, il record continua

Si beh,direi che leggere le stats di Mbakwe (considerato che Imho crescerà tantissimo ) è un modo succulento di prenderlo in quel posto :-)
Errore incredibile dell'Olimpia non prenderlo.

Dai Cristo! Non girare il coltello nella piaga :-)

Ho letto che sia lui sia Portaluppi avrebbero confermato la presenza sabato.
Hackett non c'e da Aprile,più o meno.

Oggi ha lavorato a parte. Hackett non c'era. Serve comunque un lungo. Magari un 4/5

Sabato quasi certo l'esordio di James...era ora.

Vabbè la tua piazza... è di un prestigio assoluto.Ma parlando di amarcord a me piacerebbe sentire e raccontare aneddoti del basket nostrano di un tempo, tanti aneddoti farebbero felici gli appassionati più giovani, una rubrica sulle bandiere o sugli stranieri, ci sarebbero tante cose belle di cui parlare.Vicende come quella di Abdul Jelani ad esempio non andrebbero dimenticate.off topic pazzesco, chiedo scusa alla REDAZI0NE.SPORTAND0 , magari se quanto sopra può interessare mi contattate in privato, posso starci dietro se volete.ciao

no,no, hai ragione, aimè per loro non gli riuscì di aprire un ciclo..certo però che per noi vecchi romantici Sportando potrebbe aprirci uno spazio per la storia di questo sport.... siamo in diversi vedo a poter contribuire, sarebbe divertente!

episodici perché rimasti unici, ma quello di Caserta fu costruito abbastanza bene se mi permetti, la scelta degli usa fu fatta benissimo e la dipartita (dolorosa) di Oscar fu mirata proprio in un'ottica di gioco maggiormente corale e meno accentrata.Cmq, Roma vinse una coppa Campioni mica noccioline :)))...... Roma.... lì si riaprirebbe tanto amarcord, specialmente verso un USA che giocava nell'altra squadra capitolina.... della Roma della coppa campioni ricordo un USA: Kea, rivisto più tardi con JJ Anderson in un ottima Neutro Roberts Firenze e di cui ho foto e autografo! :)) Se qualche romano lo vuole, lo spedisco.

a beh, ma io ne dimentico tante, tantissime, il mio era un discorso abbastanza annoiante e credo demagogico per chi come noi ha doppiato i venti anni.Per i più giovani forse c'è qualche motivo per divertirsi;tempo fa ero ad Arezzo, città che ospita ciclicamente un mercatino dell'usato e del vecchio molto ben fornito.Succede che la moglie fracassa i cosiddetti e in un amen torno a casa.Sai quando ti incaxxi ? Io quando mi incaxxo mollo ogni cosa, e monto in macchina.Mi è rimasto il rimorso, un banchino aveva due cassette di Giganti del Basket e una decina di almanacchi..... ecco un consiglio lo do ai più giovani: cercate queste pubblicazioni, sono oro colato per noi appassionati, sono miniere d'oro.

No dai, che le nostre son gia poche, giochiamo in un garage e dobbiamo fare la colletta per prendere giocatori scarsi

Allora cedetecene alcune delle vostre che si fa un gran bel numero...

Hai dimenticato Caserta e Roma.

ti ringrazio a te e alle altre persone intervenute, per me non era facile essere compreso, vivaddio una volta ci siam riusciti :).Ma il fashon è un'altra cosa, l'essere dandy non è mica negativo, anzi.Perché si deve essere tutti uguali?? cmq, io non credo sia un fatto legato agli abitanti, credo che sia un altro aspetto, sia che da quando c'erano gli Assi Milano e poi dopo con l'odierna società, il milanese è stato abituato così e questo è.Lungi da me dar giudizi negativi, anzi!

Buongiorno a tutti i tifosi di Milano.
Sono interessato a dei biglietti per Milano-Trento di lunedì 20 ottobre ore 20.30 ma vedo che al momento sono acquistabili solo i pacchetti per Trento-Barcellona-Venezia. In particolare mi interessano 5 biglietti nel settore Lodge.
C'è qualcuno di Milano interessato a Barcellona e Venezia, quindi a prendere i biglietti insieme e a cedermi la "quota" per la partita contro Trento? (sicuramente per voi la meno importante)

guarda nonostante adesso ci sia una certa "omologazioni" del modo di tifare sul territorio nazionale, ti posso confermare che la massa a milano la vive ancora così.
ho molti amici interessata vedere l'olimpia......il 70% viene una volta e si appassiona, altri invece preferiscono venire se la squadra è in un periodo positivo o se c'è il grande giocatore che attira.
e non è necessariamente una cosa negativa o "fashion" come dicono altri, è un modo di essere.....s. siro stesso è deserto se la squadra piace.
milano è una città che la squadra si deve conquistare, non ci sarà la fiducia incondizionata che c'è in altre città meno grandi....è così.


guarda mio padre, altra generazione, è andato a losanna a vedere la finale della coppa campioni, è andato a livorno a vedere lo scudetto famoso, è stato al palatrussardi contro l'aris.....ma ancora oggi non riesce a tollerare di vedere certi spettacoli, domenica contro sassari sì è alzato dal divano d a fine primo quarto....e ne ha viste tante

in termini di congiuntura, dove a Milano le due squadre di calcio negli ultimi anni hanno quasi dimezzato gli abbonamenti, mi sembra un risultato interessante a prescindere dal numerico. Io stesso son tornato ad abbonarmi dopo un ventennio che non lo facevo perché la convenienza economica in assoluto sul numero delle partite e il vantaggio del posto assicurato per tutta la stagione (EL inclusa) indubbiamente mi han convinto. Poi che abbia l'abbonamento o meno, non cambia il mio modo di sentirmi tifoso o più o meno vicino alla squadra... Se lo spettacolo non mi piace, si fa sempre tempo ad uscire ed andare a vedere una buona partita di C Regionale

Ma poi... i numeri... lasciamoli stare.E' l'identità di un posto che fa la differenza e la tradizione.Vivaddio la gente è diversa, vero a volte non ci comprendiamo, ma sono le unicità che fanno diverso il vecchio continente e andrebbero preservate.Se uno fa 500 abbonati ma alla partita ci vanno in migliaia... vuol dire che va bene uguale e casomai c'entrano altri motivi.Nessuno cita che a Milano non vi era solo L'Olimpia, nessuno cita gli Assi Milano vincitrice di sei (6!!) scudetti e che fu fondata nel 20..... credo che insieme alla menssana siano "robe" pioneristiche, belle e che testimoniano tanto.Sarebbe bella una sezione del forum ove aprire topic sulle realtà che hanno fatto grande la pallacanestro italiana, ma forse sto invecchiando troppo, i giovani caro Luigi ci fanno pipì nel capo! :))Pochi oramai si ricordano dell' Aresium ...

Bastava un "quoto".. :-)

grande!!! SI,si, e anche lui era un play mica male eh, anche nella Fortitudo giocò... (mi sento pieno di dolori oggi...)

Lo stesso Corrado Fumagalli giocò a Siena se non sbaglio. (mi sento vecchissimo..)

bella cosa, scommetto che ti manca un po quell'epoca, a parte che tutto il passato sembra sempre migliore... è l'effetto dell'invecchiare:))Che giocatorini citi... Anchisi mica male eh??? Il buon Matteo indossò e onorò la nostra casacca, era un bravissimo giocatore, beh, ma hai detto bene tu, Bergamaschi era semplicemente un genio!

Guarda io non conosco bene Reggio visto che ci sono venuto solo una volta tanto tempo fa a giocare ma ti assicuro che vivere in una metropoli comporta un casino di altri impegni o imprevisti...poi ovvio he si potrebbe fare meglio ma già cosi non è male te lo posso assicurare anche perché se poi si fanno comunque più di 8000 di media comprando i singoli biglietti alla società va anche meglio visto che guadagna di più..

Vabbè, speriamo che si inizi a giocare, 'sta storia ha rotto...! bravi Voi, tifosi che mettete la squadra davanti a tutto..! bravi..!! adesso lasciateci godere un po' di basket giocato, alla fine e ciò che mi interessa....eccheppallle con sta storia del "noi si che siamo veri tifosi"..!!

La vera mossa alternativa è stata, per anni, a Milano, andare a vedere il basket dell'Aresium. Zero tifo organizzato al palalido, zero menate della Milano da bere, zero modaioli dell'ultima ora. Dandy ante litteram. E poi vedevi quel GENIO di BERGAMASCHI (ma anche Recalcati di vent'anni fa) giocare con una truppa scalcinata ma bellissima. I fratelli Anchisi, Winston Bennett, Stacey King, Beppe Bosa, Popeye Jones, Adrian Dantley, Flavio Portaluppi, Darryl Middleton, Danny Vranes, Aaron Williams, sono alcune delle facce che potevi andare a vedere settimanalmente. Rigorosamente gratuitamente.

C'è anche da dire che facendo à la milanese prima o poi capiterà a qualche bauscia di far la fine di quelli di Miami che si sono persi la giocata del decennio... :D

Ma infatti, sono modi diversi di vivere il basket che risultano in dati diversi di abbonamenti/biglietti, ma anche in modi di stare a palazzo. Da voi non credo sia concepibile un palazzo che sembra un cinema, noi a Reggio ci siamo abituati anche quando è strapieno; quando la partita è sciolta, tipo quando si vince costantemente di 20, puoi sentire distintamente il tizio dall'altra parte della tribuna che dice, neanche troppo forte, "Metti Mussini!". A Reggio andiamo al palazzetto in bici o a piedi, uscendo di casa qualche minuto prima della partita, durante il riscaldamento il palazzetto è quasi vuoto,anche con il sold out, si riempie tutto durante le presentazioni (e io mi ricordo anche di gente che arrivava ben dopo perché prima c'era la partita di calcio) voi siete lì a cantare la Verbena prima di ogni partita. Vuol dire amare meno la propria squadra? Non penso, vuol dire essere solo abituati a fruire dello spettacolo basket in un certo modo piuttosto che in un altro.

vero, come accettare che 3500 tessere a milano sono cmq poche

La verità fa male ma bisogna accettarla mio caro

*** Commento moderato da Sportando ***

quando ero ragazzo io... il Milanese era un po un dandy, l'Olimpia? Prendeva e andava a vederla punto, senza tante storie, grandi numeri negli abbonamenti non li faceva e gliene fregava una mazza.Quello che era e che contava era pretendere di vedere un gran basket.Quello era determinante e il milanese non mondava nespole, la squadra gioca male o non diverte? Cappotto e via.Era un'identita precisa, non snob, affatto, sono diversi Fenix, sono diversi da tutti.Oggi forse (anzi sicuramente) la cosa è attenuata e forse persino cambiata, come vedi tanti ragazzi scrivon qua e hanno le abitudini di tutti, il mondo cambia, tutto si adegua.Ma amavo quella cosa, mi ricordo da piccolo una partita giocata al palalido, forse manco era Milano, forse era Desio, non ricordo.Mi ricordo però che chiesi al babbo il perchè in diversi se ne andavano parecchio prima della fine, il babbo mi rispose che vista la qualità dello spettacolo (partita mediocre) i milanesi andavan via.Sbagliato? NO, identità precisa di un popolo, di una città, e dirò di più a me ste cose garbavano da matti, è un paradosso far rissa qua tra milano e siena, proprio noi senesi siamo fissati nell'identità della nostra città.Ora credo sia diverso, ma si fa per il gusto di parlare, ma son cose che ho veduto e che mi sono rimaste (positivamente) impresse.

non dirlooooo ... adesso ti saltano addosso dicendo che non puoi fare confronti, che a milano ci sono altri sport, bla bla bla

Wow! Il record continua: 3381 abbonamenti.
A Pesaro (95.000 abitanti) ne facevamo 4500 al vecchio palasport (sold out)!

Guarda io non sono di Milano ma di un'altra grande città quindi non ti so dire di preciso la mia era una considerazione da esterno a tutti considerando comunque che essendo voi una realtà più piccola e ristretta ve la sentite di più vostra e quindi avendo anche poco altro vi affezionate di più quindi penso che a Milano non è che manchi l'attaccamento ma semplicemente c'è un rapporto diverso con la squadra

Quoto alla grande..! basta guardare il numero di post sulle notizie relative a Milano....!! comunque cerca di abituarti, quando vinci è così; tutti a cercare il pelo nell'uovo, tutti ad aspettare una gaffe, una sconfitta, un flop. Se poi il gioco non riesce si passa: al potere economico, al palazzetto, alle esternazioni, al look dei giocatori, ai tifosi, alle divise, agli abbonamenti, all'allenatore, al presidente, agli infortuni, al sito, all'estetica della tessera, agli omaggi, al merchandising, al nome della squadra, agli sponsor, al sapore del panino con salamella al parcheggio, all'aspetto del magazziniere, al colore del parquet, a come rimbalza il ferro, al nome del custode del Forum, al parcheggio fronte palazzetto, al supermercato li vicino, all'uscita della tangenziale,all'atteggiamento dei parcheggiatori, ....abituati..!

In chiaro..

dai belli carichi!!!

Ma sabato ho letto che la partita di Cremona la fanno in streaming su gazzetta.it...ma s'intende che la fanno vedere in chiaro o solo diretta dei parziali min per min?

Ma lo so, l'ho sempre sostenuto anche io che non ha senso un confronto integrale, LucaMilano può confermare (non ho riportato tutta l'analisi ma da qualche parte c'è). Ho riproposto parzialmente il discorso, probabilmente creando del misunderstanding, perchè McAdooo è partito con il chiedere se 3400 fosse una cifra raggiunta da altre parti in Italia. Lo stesso ragionamento di andrebott l'avrò fatto mio decine di volte per spiegare proprio questi andamenti.

A Milano non c'è stato mai bisogno di fare un grosso numero di abbonamenti anche quando facevano benone, per i motivi più disparati; in questo momento questa tendenza storica è un enorme vantaggio, non uno svantaggio, per la società milanese, perchè il mantenere un bacino di posti a disposizione il più possibile fluido in un mercato in espansione aumenta il ricambio e quindi il numero totale dei fruitori - che ti permette facendo i sold out "di occasionali" l'anno prima di avere una quota abbonamenti/affiliati molto aumentata.
Magari nel passato quando non vincevano quella stessa tendenza era invece uno svantaggio perchè pur avendo lo stesso bacino potenziale il fatto di avere un palazzo vuoto o quasi - sempre in rapporto al pubblico potenziale - disincentivava non solo l'occasionale, ma anche lo stabile che tanto poteva trovare posto anche senza fare l'abbonamento.

Noi invece siamo nella cacca perchè pur avendo un bacino di utenti stabili già superiori al possibile e pur essendo in espansione non possiamo portare gente a palazzo, ma è un altro discorso.

Ciò non vuol dire che il milanese appassionato di pallacanestro sia cattivo e il reggiano appassionato di pallacanestro sia buono, nonostante sia una cosa perfettamente vera ( :D ) , indica semplicemente che nelle due città c'è un modo diverso di vivere la pallacanestro, e che quindi per vendere il prodotto pallacanestro nei due contesti diversi...bisogna usare metodi diversi. Non c'è un giusto o sbagliato, ma i dati sono quelli che sono.

Quello è sicuramente vero ma comprando i singoli biglietti si paga di più quindi per la società è meglio così ;)

Quello è vero, ma l'abbonamento spesso è anche un segnale di attaccamento che dà il tifoso alla squadra e alla società.

Vedova, esci fuori, lo so che sei qui!

Eh, allora mi sa che hai ragione. Ti tocca passare in sede, anche se volendo puoi entrare anche con i cartacei (Con l'ovvio rischio di perderli).

Mi hanno mandato la Red card e i cartacei. Ho scritto e mi han detto di passare in sede. Boh ricontrollo ma l'avrei vista :) io pensavo di poterla ritirare in biglietteria alla prima in casa

Ma non ti hanno mandato a casa la tessera e i due cartacei?

Lo so perché lo seguo,ma ovviamente il basket ha molto più pubblico

Be devi anche pensare che il forum ha una capienza di 13000 spettatori quindi un biglietto lo puoi trovare sempre mentre a Reggio, Varese, brindisi l'abbonamento devi farlo per forza altrimenti al palazzetto non ci puoi proprio andare...

Si bene, bravi. Però qual è l'utilità di fare l'abbonamento online se poi la tessera la devo venire a ritirare in sede??? Per voi ovviamente i 20€ in più che vi ho dato

Leggi la specifica, non mi riferivo al palmares, mi riferivo all'andamento del pubblico. So bene che hanno uno zoccolo duro che permane nel tempo, uno dei loro capo curva della Simmenthal ho scoperto che era praticamente mio vicino di casa...però è interessante come nonostante la grandissima storia dell'Olimpia compaiano poi certi numeri, no? Ma sono informazioni che non devono essere prese come negative o positive, ma che ci sono, e che per migliorare anche il marketing e l'appeal dell'Olimpia sono sicura che i loro responsabili di settore hanno analizzato e usato come base per le loro iniziative. Per te la Red Shoes Card è una cosa casuale? Assolutamente no, è fatta apposta perché il milanese non si abbona, ma se ci tiene lo stesso a vedere (alcune) partite lo può fare senza pericolo di rimanere fuori.

Rileggi il commento Vroman72, che è meglio di 1000 mie parole. Un saluto, che devo tornare alle sudate carte. Ciao

Ma perché storicamente non avete mai fatto 3500 abbonati come Bologna, Cantù, Varese che li fanno ancora adesso che son praticamente decadute? Questo intendevo con tradizione, non il palmares. Che non esista uno zoccolo duro ampio di interesse attorno al basket a Milano, che fosse quasi deserta nonostante la tradizione, solo perché non vinceva... Per le altre città del basket sono cose impensabili, dove non si arriva sotto i 1500 abbonati neanche in Legadue con la squadra che rischia di retrocedere. Ma come prima, di motivi se ne trovano a milioni. Fra cui per esempio che a momenti ci siano più ultras milanesi in provincia di Reggio che non a Milano città.