Nicolò Melli: 'Sono guarito e pronto al rientro'
Le parole a Sportando dell'ala di Milano e anche di Marshon Brooks
"Posso definirmi completamente guarito. La fase di riabilitazione è andata perfettamente ed ora ci sarà il reintegro graduale con gli allenamenti assieme ai ragazzi. Per quello che ho potuto vedere finora, nonostante si fa fatica a dare un'immagine precisa alla squadra, perchè comunque ci son state parecchie assenze e le amichevoli hanno fornito si indicazioni positive, ma contro avversari rispettabili ma non di altissimo profilo. I prossimi impegni sicuramente saranno più impegnativi e serviranno a dare le prime vere impressioni. Posso solo affermare che c'è molta coesione tra di noi, e soprattutto si è creato un grandissimo spirito tra tutti, anche in un ritiro dove spesso ci si divdeva a lavorare proprio per via degli infortuni.
Per quanto riguarda invece la Nazionale posso affermare che son stati fantastici tutti nelle qualificazioni, e mi è dispiaciuto molto non poter partecipare, ma ho saputo di operarmi solo al 18 Luglio, quindi era davvero impossibile. Io ho sempre dato la mia disponibilità, anche per le cosiddette competizioni 'minori' come le qualificazioni, perchè è bello giocare per la nostra Nazionale non solamente a Europei o Mondiali, ma a tutte le partite, e quindi spero vivamente di far parte del gruppo di EuroBasket2015".
Anche il nuovo acquisto Marshon Brooks ha parlato di questi suoi primi giorni in biancorosso, esprimendo tutto il suo entusiasmo accumulato finora:
"Sono molto felice di queste prime settimane con Milano. Ho avuto un ambientamento ottimo sia con la città che con i miei compagni di squadra. Li ho trovati tutti molto concentrati sotto ogni aspetto, e questo permette anche a me di giocare con maggiore facilità. Ovviamente qui è molto diverso dalla NBA, con alcuni dettagli delle regole che differiscono, ma sto imparando anche a capire cosa si può fare in Europa e cosa no. Coach Banchi ho notato che vuol lavorare moltissimo sulla difesa, e io stesso mi impegnerò a fondo per migliorare questo aspetto del mio gioco, senza dimenticare però la mia costanza offensiva, che resta il mio punto di forza".