Pasta Reggia Caserta, buono il test contro Napoli
Amichevole tra Caserta e Napoli
Proficua seduta di allenamento tra la Pasta Reggia Caserta e la Givova Napoli. Buon impegno da parte di entrambe le formazioni e, soprattutto, tanta determinazione ed impegno in campo pur trattandosi, almeno per i bianconeri, della prima gara della stagione. Assenze di rilievo per entrambi i gruppi: nelle fila bianconere non sono stati utilizzati Howell e Vitali, mentre tra gli azzurri erano assenti Spinelli, Traini, Brooks ed Allegretti. Per la cronaca la prima frazione di gioco ha visto una partenza sprint dei casertani ed un recupero dei partenopei che hanno impattato 24-24 sulla sirena. Nel secondo quarto sono state le difese a primeggiare (10-12 il secondo parziale) mentre nel terzo periodo c’è stato ancora equilibrio, anche se a parti inverse: partenza sprint degli azzurri e recupero dei bianconeri, che hanno chiuso la frazione sul 18-15. Ultimo periodo con prevalenza per il team di casa che ha chiuso sul 23-15 per un complessivo 75-66. Soddisfatto coach Molin: «Abbiamo completato una buona settimana di lavoro. La partita è stata importante per cominciare a conoscerci reciprocamente. Napoli, sebbene rimaneggiata, ha giocato con grande intensità ed impegno e questo ci ha permesso un buon lavoro. Sono soddisfatto, anche se, com’è ovvio, ci sono ancora tante cose da migliorare». Questo, invece, il commento di coach Calvani: «Queste prime partite di precampionato hanno valenze legate ad aspetti di crescita del gruppo, tecnici e di mentalità. Per adesso più che altro sto verificando con piacere che pur con tante defezioni c’è una buona crescita di gruppo e di mentalità, per come io interpreto la pallacanestro. Per aspetti tecnici aspetterei il momento in cui avremo la possibilità di tornare a fare allenamenti qualitativi».
Dichiarazione coach Marco Calvani: "Queste prime partite di precampionato hanno diverse valenze legate ad aspetto di crescita del gruppo, tecnici e di mentalità. Per adesso più che altro sto verificando con piacere che, pur con tante defezioni, c'è una buona crescita di gruppo e di mentalità per come io interpreto la pallacanestro. Per aspetti tecnici aspetterei il momento in cui avremo la possibilità di tornare a fare allenamenti qualitativi".