Andrea Conti: 'Idea Cusin senza farci illusioni'
Il GM cremonese parla della trattativa con il lungo della Nazionale
Andrea Conti, GM della Vanoli Cremona, ha parlato a La Provincia, illustrando la situazione del mercato dopo la rinuncia a Garrett e parlando soprattutto dell'interesse e l'offerta fatta a Marco Cusin. Di seguito gli estratti principali dell'intervista:
Offerta a Cusin: «L'idea a Cusin è nata perchè era da tempo che Marco cercava una sistemazione in Italia. Ci piacerebbe giocare con sei italiani, saremmo praticamente gli unici in Italia, creerebbe entusiasmo e interesse a livello mediatico. Abbiamo fatto al procuratore di Cusin una proposta ma al momento la differenza tra domanda e offerta è molto ampia. Questo non vuol dire che non ci sia posto per Cusin, ma lui deve essere convinto di abbassarsi l'ingaggio e di sposare il nostro progetto».
Equilibrio del gruppo: «La nostra filosofia è stata chiara sin da subito, vogliamo dare spazio e fiducia a Luca Campani. Cusin potrebbe essere un opportunità, con tutta una serie di vantaggi. Non voglio però che la gente si illuda troppo; non voglio nemmeno che la società si sobbarchi un extra-budget in un anno che ci ha visto perdere alcuni sponsor».
Alternative a Cusin: «Abbiamo 4-5 nomi che stiamo valutando, cercando informazioni e referenze. Non siamo gli unici ad avere questo tipo di problema, ma di certo non vogliamo affrettare troppo i tempi. Proprio la fretta potrebbe essere cattiva consigliera e farci commettere errori come capitato lo scorso anno. Errori che non vogliamo più commettere».
Offerta a Cusin: «L'idea a Cusin è nata perchè era da tempo che Marco cercava una sistemazione in Italia. Ci piacerebbe giocare con sei italiani, saremmo praticamente gli unici in Italia, creerebbe entusiasmo e interesse a livello mediatico. Abbiamo fatto al procuratore di Cusin una proposta ma al momento la differenza tra domanda e offerta è molto ampia. Questo non vuol dire che non ci sia posto per Cusin, ma lui deve essere convinto di abbassarsi l'ingaggio e di sposare il nostro progetto».
Equilibrio del gruppo: «La nostra filosofia è stata chiara sin da subito, vogliamo dare spazio e fiducia a Luca Campani. Cusin potrebbe essere un opportunità, con tutta una serie di vantaggi. Non voglio però che la gente si illuda troppo; non voglio nemmeno che la società si sobbarchi un extra-budget in un anno che ci ha visto perdere alcuni sponsor».
Alternative a Cusin: «Abbiamo 4-5 nomi che stiamo valutando, cercando informazioni e referenze. Non siamo gli unici ad avere questo tipo di problema, ma di certo non vogliamo affrettare troppo i tempi. Proprio la fretta potrebbe essere cattiva consigliera e farci commettere errori come capitato lo scorso anno. Errori che non vogliamo più commettere».
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E. Carchia
@Sportando
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