Daniele Cinciarini: "Onorato di essere qua"
Presentata alla stampa la nuova guardia di Pistoia
"Sono contento di essere qua -esordisce di fronte a microfoni e telecamere il giocatore lombardo- e ringrazio sia la società per l'opportunità concessami, sia il pubblico e tutto l'ambiente per l'incredibile accoglienza ricevuta. Ho percepito da parte di tutti la grande volontà di avermi qui a Pistoia, e parlo non solo di dirigenza e allenatore, ma anche dei tifosi e degli sportivi pistoiesi che, fin da quando la trattativa è entrata nel vivo, mi hanno fatto sentire davvero importante. Ho avuto la sfortuna -prosegue Cinciarini- di conoscere questo pubblico da avversario, in trasferta ma anche in casa quando a dicembre Pistoia è venuta a vincere a Montegranaro, e devo dire che il calore e l'entusiasmo che l'ambiente riesce a trasmettere ai propri giocatori è veramente incredibile".
In una squadra totalmente rinnovata, ci sarà bisogno fin da subito di trovare un primo amalgama fra i giocatori, e per Cinciarini questo passo sarà fondamentale: "Il primo passo sarà quello di formare un gruppo solido, e l'importanza di questo passaggio -sottolinea Daniele- lo si è visto l'anno scorso proprio qua a Pistoia. Per una squadra come la nostra, l'obiettivo di partenza deve essere la salvezza, poi è chiaro che le ambizioni devono essere sempre maggiori. Le premesse ci sono tutte: sarà fondamentale trovare la giusta chimica, soprattutto con i ragazzi americani più giovani; dal concetto di gruppo non si può prescindere".
Coach Moretti ha speso parole importanti sul suo conto, ma Cinciarini non teme la responsabilità: "Soffrire la pressione? Tutt'altro! Le responsabilità mi piacciono -afferma l'ex-capitano di Montegranaro- ero molto più arrabbiato quando non me ne davano perché evidentemente non si credeva in me! Io non mi spavento, sono pronto a fare tutto quello di cui la squadra ha bisogno, a cominciare da dare un contributo maggiore in difesa, se l'allenatore me lo chiederà. So bene quello che ci si aspetta da me: ho parlato a luglio con Moretti a Fossombrone, e devo dire che le sue parole sono state una spinta decisiva per portarmi a scegliere Pistoia".
Dopo le delusioni di Montegranaro, quali sono le motivazioni con cui Cinciarini riparte da Pistoia? "Le motivazioni sono enormi, anche se comunque l'esperienza di Montegranaro, come tutte le esperienze che ho vissuto in carriera -spiega Daniele- mi ha aiutato a crescere. Abbiamo conosciuto difficoltà enormi, eppure con sportività e professionalità abbiamo onorato la maglia e gli sportivi, che se lo meritavano, dando, credo, un messaggio di grande attaccamento ed entusiasmo per il nostro lavoro. Personalmente -prosegue Cinciarini- mi considero una persona ambiziosa, e vorrei raggiungere dei grandi obiettivi qua: sarà un campionato equilibrato, con molte squadre rinnovate, e se anche ci saranno momenti difficili, a patto che tutti remino nella stessa direzione, credo ci siano tutti i presupposti per fare molto bene".
Chiusura sul suo ruolo in squadra: i gradi da capitano gli farebbero piacere? "Se dovesse essere questa la scelta del coach per me sarebbe un onore -conclude Cinciarini- ma per me è già importante essere qua e far parte di questo progetto".