Maurizio Buscaglia: Alla ricerca di uno swingman. Elder non torna
Le parole del coach di Trento
Maurizio Buscaglia, coach della matricola Trento, ha parlato a Il Trentino della squadra che sta costruendo l’Aquila in vista della prossima stagione.
Trento ha firmato Sanders, Grant e Owens e utilizzerà il 5+5.
Play. Noi in quel ruolo abbiamo confermato Forray. Un giocatore in crescita, di cui ci fidiamo e che è in serie A, come ha detto a suo tempo il dg Trainotti, per quello che può fare, mica per quello che ha fatto. Detto questo Toto è un esordiente in A e gli altri nostri italiani per la loro età sono dei rookie. Ecco perchè abbiamo fatto delle scelte di mercato con nomi di esperienza.
Americani. Abbiamo ingaggiato una guardia che predilige l'aspetto dei punti ma che, all'occorrenza, e parliamo di Keaton Grant, può contribuire sul piano del playmaking. Lo stesso Sanders ci offre una duttilità di ruolo e di rotazioni che ci sarà utilissima in campionato: può giocare da guardia e da ala piccola. Con queste premesse vedrete che i quintetti possono essere adattati alle situazioni e agli avversari.
Cosa manca. Abbiamo ancora due slot per altrettanti extracomunitari. L'acquisto su cui, con il gm, ci stiamo concentrando è quello di un'ala piccola in grado di giocare in altri ruoli, il cosiddetto swingman. Un giocatore dotato di fisicità e di palleggio. Abbiamo diverse possibilità, vediamo anche come si evolvono alcune situazioni negli Usa: in luglio tutti vogliono andare in Nba. Poi dopo i camp, molte posizioni si sbloccano. Faremo delle scelte tecniche che si sposino, ovviamente, con le possibilità economiche.
Elder. Allo stato delle cose, è difficile che tecnicamente Elder si incastri nel nuovo roster”.
Trento ha firmato Sanders, Grant e Owens e utilizzerà il 5+5.
Play. Noi in quel ruolo abbiamo confermato Forray. Un giocatore in crescita, di cui ci fidiamo e che è in serie A, come ha detto a suo tempo il dg Trainotti, per quello che può fare, mica per quello che ha fatto. Detto questo Toto è un esordiente in A e gli altri nostri italiani per la loro età sono dei rookie. Ecco perchè abbiamo fatto delle scelte di mercato con nomi di esperienza.
Americani. Abbiamo ingaggiato una guardia che predilige l'aspetto dei punti ma che, all'occorrenza, e parliamo di Keaton Grant, può contribuire sul piano del playmaking. Lo stesso Sanders ci offre una duttilità di ruolo e di rotazioni che ci sarà utilissima in campionato: può giocare da guardia e da ala piccola. Con queste premesse vedrete che i quintetti possono essere adattati alle situazioni e agli avversari.
Cosa manca. Abbiamo ancora due slot per altrettanti extracomunitari. L'acquisto su cui, con il gm, ci stiamo concentrando è quello di un'ala piccola in grado di giocare in altri ruoli, il cosiddetto swingman. Un giocatore dotato di fisicità e di palleggio. Abbiamo diverse possibilità, vediamo anche come si evolvono alcune situazioni negli Usa: in luglio tutti vogliono andare in Nba. Poi dopo i camp, molte posizioni si sbloccano. Faremo delle scelte tecniche che si sposino, ovviamente, con le possibilità economiche.
Elder. Allo stato delle cose, è difficile che tecnicamente Elder si incastri nel nuovo roster”.
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E. Carchia
@Sportando
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