Queste le parole rilasciate da Nando Marino ad
Agenda Brindisi. "Il primo appuntamento TV sarà la presentazione dei calendari e lo faremo direttamente in casa dello sponsor di Lega. Andremo in casa BEKO trasformando in un evento quello che per anni è stata routine.
Per le gare in TV, il pacchetto Gold è per contratto ancora della Rai. Restano da assegnare i pacchetti Silver e Bronze. Il progetto al quale sto già lavorando è quello dello streaming in collaborazione con Fastweb. Occorre la collaborazione di tutte le società e sarà per la Lega un grande lavoro che darà molta visibilità. Ovviamente, vanno risolte problematiche tecniche, ma se saremo coesi ci riusciremo e sarà il primo passo per portare la tecnologia in campo."
A proposito di tecnologia, l’instant-replay fa parte del progetto tecnologico? E’ la tua prima rivoluzione?
Ovviamente sì, le riprese delle partite le abbiamo su tutti i campi, bisognerà solo dotare ogni impianto dell’apparecchiatura per il replay. E’ un costo che può essere affrontato se si pensa che spesso decisioni degli arbitri non condivise portano multe molto salate.
Ci sarà presto l’incontro col presidente federale Gianni Petrucci: quali i temi su cui confrontarsi?
Ovviamente la convenzione con la FIP è la scadenza più impellente. In quella data parleremo anche degli arbitri e soprattutto cercheremo di trovare una regolamentazione per le multe comminate alle società per intemperanze del pubblico. Decisioni che vanno codificate e prese in modo oggettivo e non soggettivo. So che non sarà facile, perché coinvolgeranno la classe arbitrale, ma ci proveremo.
Adeguamento degli impianti di gioco e sicurezza.
Siamo in un momento economico difficile. Molti impianti devo essere rivisti e adeguati. Gli enti locali hanno le casse vuote e non possono far fronte a spese importanti. Occorre fare sistema e attivare un project financing per le opere pubbliche che permetta di adeguare gli impianti con l’aiuto dei privati. Non ci sono vie d’uscita diverse, è questa la strada per impianti sportivi moderni ed efficienti.
Milano e Siena si giocano il tricolore...
A chi vincerà i miei complimenti. A Siena e al suo coach, per aver tenuto fuori i problemi societari e giocato fino all’ultimo respiro onorando lo sport al di là delle vicende societarie. A Milano i complimenti per essere tornata sul gradino più alto del podio dopo tanti anni di assenza.
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