Pistoia, Paolo Moretti firma un biennale. Ecco le sue parole
Il coach resterà altri due anni sulla panchina della GiorgioTesi
Prosegue l'avventura tra Paolo Moretti e Pistoia Basket 2000. Il coach rimarrà sulla panchina biancorossa per altri due anni
Maltinti "Gli accordi si fanno da uomini, e non solamente scritti. Paolo rimarrà con noi altre due stagioni e questo testimonia ancora di più il legame tra lui e la società. Per noi che amiamo Pistoia è una giornata importante. Stiamo entrando nella settima stagione assieme, ormai siamo come una famiglia"
Carrara "A nome degli sponsor, la conferma di Paolo era una questione prioritaria. Siamo molto felici per questo accordo"
Moretti "Già i primi di Marzo la società mi ha espresso la propria volontà di proseguire il cammino assieme. Pensai subito al grande passo avanti che era stato fatto in termini di programmazione sportiva. Ma il mio timore è stato quello di perdere tutto il buono fatto in questi anni e rovinare il feeling con la città, se i risultati non fossero stati all'altezza. Negli ultimi tre anni ho sempre pensato che fosse complicato migliorarsi, invece ogni stagione è una sorpresa. Sarà difficile ripetere il risultato straordinario di quest'anno, ma è sempre possibile lavorare in questo modo. Perciò ho accettato. L'amore dei tifosi ed il feeling che si è creato con la città e l'ambiente hanno pesato sulla mia scelta. In queste 7 stagioni ho trovato un ambiente pronto a sopportare i miei limiti ed i miei difetti. Tutte le società che si sono interessate a me non hanno avuto la stessa volontà che ha avuto Pistoia nel trattenermi. Da stasera cominciamo a pensare al futuro. Affronteremo tutto con grande calma. Sarà molto difficile rivedere nuovamente i ragazzi americani, perché avranno offerte straordinarie da molte squadre in Italia, Europa e magari dalla NBA. Ogni atleta che indosserà la maglia di Pistoia deve sapere che è un'opportunità per lanciare la propria carriera. C'è l'idea di poter inserire un elemento di esperienza come lo sono stati Fucka prima e Galanda poi, ma sappiamo che sarà difficile. Cerchiamo un giocatore vero, non uno sventolatore di asciugamani. Cercheremo di puntare sugli italiani. Gestire 7 stranieri è molto difficile".
La conclusione della conferenza stampa riguarda il settore giovanile e il ruolo di Pistoia nella prossima Serie A, che probabilmente la vedrà impegnata come l'unica squadra a rappresentare la Toscana: "Grande responsabilità per noi"-spiega Moretti-"Il nostro settore giovanile deve avere un impronta di un certo tipo, e la presenza di Galanda sarà fondamentale".