Meo Sacchetti: Rimessa in piedi una gara con tutto quello che avevamo
Le parole del coach di Sassari
Meo Sacchetti: Cosa volete che vi dica, sotto questo aspetto se si può essere contenti e soddisfatti in una sconfitta, voglio dire, non posso dire niente, non abbiamo fatto canestro. Abbiamo rimesso in piedi una partita con tutto quello che avevamo, poi è logico che ci sono degli episodi particolari quando si vince, si va ai supplementari o si perde in questa maniera, però basta, di altro c’è soddisfazione per i miei giocatori, al di fuori di fare o non fare canestro, hanno dato quello che avevano e ci è mancato veramente pochissimo per riportarcela a casa. Avevamo la palla in mano per andare in contropiede e ce la siamo fatta schizzare da dietro, è logico che quando sei un po’ stanco ci sono questi piccoli episodi, d ispiace ma c’è soddisfazione. Far perdere 23 palloni e prendere più rimbalzi di loro, è logico che poi, questa volta abbiamo tirato male e nonostante abbiamo tirato male abbiamo fatto di tutto per cercare di vincere questa partita. Sotto questo aspetto sono dispiaciuto per il risultato ma per il resto non posso dire altro. Ci hanno fatto un break, ma non lo hanno ampliato perché li abbiamo tenuti, ci aspettavamo un paio di flash dei nostri, li abbiamo trovati in un'altra maniera, però non posso dire altro. Abbiamo fatto la partita con quello che avevamo senza trovare i nostri punti di riferimento, non abbiamo avuto la normalità, non dico l’eccellenza ma la normalità nel tiro da tre punti che è quello che un po’ caratterizza la nostra squadra, però sono stati bravi lo stesso a crederci fino alla fine, poi gli episodi sono così, ogni tanto ci sono quelli positivi e a volte quelli negativi, però bisogna accettarli così come sono. Questa cosa ci ha dato un qualcosa di più da parte nostra, ci ha fatto scoprire qualcosa di diverso sotto questo aspetto, è logico che poi vincerla sarebbe stata un’iniezione di fiducia, però se siamo stati in questo modo qua a giocarcela vuol dire che i ragazzi hanno quel qualcosa nel carattere, ora dobbiamo solo pulirci la testa, andiamo a riposarci. La prima partita contro Milano nell’ultimo quarto non abbiamo fatto canestro, e abbiamo perso poi negli ultimi tre minuti, qua li abbiamo recuperati lo stesso senza fare canestro, sicuramente dovremo fare un poco più di canestri per evitare di battagliarla così, però sappiamo che possiamo recuperarla sia con l’attacco che anche con la difesa. Samuel è difficile da tenere, come gentile, tanti giocatori, oggi hanno trovato anche Melli, che nelle altre partite non c’era o ha giocato poco. Non sto io a dire della profondità di Milano. Il problema è che forse qualcuno non si ricorda che abbiamo giocato contro Milano, non abbiamo giocato contro una squadra così, e giocare contro di loro è fatica, perché ogni cosa che devi fare devi mettere il doppio della intensità, il doppio della durezza, e si spendono delle energie che alla fine te le fanno pagare. Qui si parla di emozione ogni due giorni, dobbiamo giocarla con l’energia e con quello che abbiamo, basta non c’è altro modo, questa bisogna prenderla e cancellarla, ogni partita avete visto sono state diverse, vediamo la prossima come sarà".
Di A. Brozzu