Anche Ravern Johnson e Perry Petty vorrebbero tornare a Pesaro
I due esprimono il loro piacere nel considerare una nuova esperienza con la società marchigiana
Non c'è un solo americano che non si sia reso disponibile a tornare a Pesaro la prossima stagione. Alle colonne sempre de Il Resto del Carlino Pesaro anche Ravern Johnson e Perry Petty hanno parlato benissimo dell'esperienza marchigiana
Ravern Johnson «Una stagione difficile finita in gloria. Penso di esserci stato per la squadra nelle serate più importanti, anche perché in quelle partite tutti eravamo più pronti e concentrati. Abbiamo finito forte, spremendo tutte le energie, e penso che questo sia da apprezzare visto che nel finale molte squadre arrivano in calo. Pesaro è stata la mia occasione di rilancio: un campionato importante vissuto in una città interessata al basket. Spero di potermi costruire una carriera in Europa, magari anche in Italia, grazie alla Vuelle. Se poi la dirigenza mi vorrà ancora, sarò felice di tornare»
Perry Petty «Pian piano mi sono coinvolto sempre di più, domenica l'atmosfera era eccezionale, impossibile non esserne trascinati. Pur di venire a Pesaro ho lasciato dei soldi sul piatto in Bielorussia, ma non mi importa. Per me la cosa più importante è essere felice giocando a pallacanestro e sapevo che qui potevo esserlo, aiutando la squadra. Cosa dirò agli americani che conosco su Pesaro? Uno dei posti più piacevoli dove sono stato, la vostra gente è splendida, ti sostiene anche quando perdi. E' stata una bellissima esperienza. Ogni tanto ero spaventato che non potessimo farcela, ma erano più frequenti i momenti in cui invece ero convinto che sarebbe finita come sognavamo. Il futuro? Mi piacerebbe tornare qui e competere per i playoff»