Sportando intervista Gennaro Sorrentino della Fortitudo Bologna

Intervista esclusiva alla guardia della Fortitudo Tulipano Bologna, Gennaro Sorrentino, in esclusiva per Sportando.

Gennaro, facciamo un salto indietro: sei arrivato a stagione in corso a Bologna anzi, sei ritornato. Cosa ti ha spinto a fare questo passo? Con chi hai avuto il primo contatto?

Prima di tutto voglio sottolineare il fatto che ho sempre avuto e mantenuto un legame affettivo sia con la Fortitudo, sia con Coach Politi che è stato il mio allenatore nel settore giovanile della F: con lui ho avuto il primo contatto in assoluto per il mio ritorno a Bologna.

Un altro aspetto che ha inciso favorevolmente sulla mia decisione di ritornare è stato il progetto tecnico che mi ha esposto la società.

Dal punto di vista contrattuale qual è la tua situazione?

Ho un contratto in essere anche per la prossima stagione senza clausole di uscita.

Ci racconti il tuo primo giorno in palestra con la Fortitudo quest’anno?

La società mi ha fatto sentire importante fin dal primo giorno.

Appena arrivato in palestra mi sono emozionato molto e i ragazzi mi hanno accolto subito benissimo. C’è stata, sicuramente, anche un po’ di timidezza visto che non sono stato abituato, nella mia carriera, ad entrare in gruppi con equilibri già stabiliti a stagione in corso.

Quali sono i punti forti e gli aspetti da migliorare in vista della fase finale del campionato?

Siamo un gruppo di ragazzi giovani, volenterosi e coesi. Dal punto di vista tecnico siamo una squadra importante per la categoria ma dobbiamo cercare di mantenere alto il livello di intensità e aggressività mentale per tutta la partita.

Nella partita di Tortona si sono già viste risposte e miglioramenti: dobbiamo continuare a lavorare in questa direzione in previsione della fase finale della stagione.

Osservando la Fortitudo da vicino mi è sembrato di vedere che hai instaurato un particolare feeling con Gherardo Sabatini. Ce lo confermi?

Assolutamente sì. Con Gherardo ho un feeling particolare perché è un ragazzo giovane con “spalle larghe”, faccia tosta, ambizione e tanta intraprendenza.

Non ho problemi a dire che mi rivedo in lui e cerco di dargli i giusti consigli per cercare di essere utile sia alla sua crescita individuale sia, di conseguenza, anche a quella della squadra.

Negli altri gironi qual è la squadra che ti preoccupa maggiormente?

Sicuramente Scafati sta disputando una stagione eccellente.

Vittorio Longo Vaschetto per Sportando