Le pagelle di VL Pesaro-Vanoli Cremona
Cremona vince in casa della Vuelle una delicata sfida salvezza
VUELLE PESARO 5 La partita era di quelle da vincere a tutti i costi e la Vuelle sembrava ben avviata a farlo dopo 25' dominati sotto ai tabelloni e al limite della perfezione in attacco, anche a causa di una difesa sommaria dei cremonesi. Quando però Cremona tira fuori l'orgoglio e comincia a difendere, esce dalla partita e nel finale non ha più la forza di riportarsi avanti. Adesso per la salvezza servirà un vero e proprio miracolo sportivo.
BERNARDO MUSSO 5 Si fa vedere solo per una tripla a inizio terzo quarto, per il resto non pervenuto. Non si vede nemmeno la sua caratteristica "garra".
ANDREA BARTOLUCCI S.V. Solo un minuto in campo.
RAVERN JOHNSON 6+ Buona prestazione offensiva per l'ala americana che chiude con 15 punti e un buon 5/8 dal campo. Con Turner poco ispirato è l'unica guardia che dà noia alla difesa cremonese, con le sue triple dallo strano caricamento e con un paio di entrate. In difesa il fisico esile non gli consente di essere molto incisivo.
ANDREA PECILE 5,5 Il cuore del capitano non manca: è l'ultimo ad arrendersi anche se in difesa fa davvero molta fatica. Nel finale anche lui pecca di lucidità e perde qualche palla sanguinosa. Chiude comunque con 11 punti.
LUIGI DORDEI 6+ Gioca poco ma è molto prezioso, in appena 9' segna 5 punti con una tripla e lotta sotto ai tabelloni recuperando ben 5 rimbalzi. Fa le piccole cose che Dell'Agnello gli chiede con precisione. Forse per quello visto poteva stare in campo un po' di più.
MARC TRASOLINI 6 Sfrutta la sua doppia dimensione e fa male alla difesa cremonese sia dall'arco che sotto i tabelloni, dove recupera anche diversi rimbalzi. In difesa va a fasi alterne, distribuisce 3 stoppate ma si deconcentra facilmente.
ODERAH ANOSIKE 7+ Dominatore assoluto dell'area pitturata, chiude con 21 punti e 15 rimbalzi. Unica pecca le tre stoppate subite da un Kelly che a tratti riesce a metterlo in difficoltà. Nel finale si eclissa anche perché viene servito colpevolmente poco dalla squadra.
ELSTON TURNER 4 Nullo in attacco, dannoso in difesa. Peggio davvero non poteva fare.
PERRY PETTY 6 Nel primo tempo approfitta della difesa allentata della Vanoli per mettere in luce le sue doti di penetratore e vi riesce bene, nei secondi 20' con Cremona più attenta nel pitturato si incaponisce con il tiro dalla lunga distanza che non entra (0/4 alla fine per lui). Molto rivedibile in difesa, è comunque uno dei migliori dei suoi e chiude con 15 punti, 5 assist e 8 falli subiti.
ALL. DELL'AGNELLO 4,5 L'inizio della partita è buonissimo, con Pesaro che sfrutta la maggior stazza sotto canestro al meglio. Nel momento decisivo però, e con diversi giocatori della Vanoli gravati da tanti falli, avrebbe dovuto insistere ancora di più sul gioco interno invece che provare a rientrare con i tiri da tre. Anche durante il parziale di 24-5, non batte ciglio e chiama time-out troppo tardi. La situazione in cui versa Pesaro è frutto anche di un budget ridotto, ma d'altra parte come ci sta facendo vedere Montegranaro, con un coach d'esperienza forse questa squadra avrebbe avuto più chances di salvezza.
VANOLI CREMONA 6,5 Nel primo tempo resta a galla solo con le triple (10/16 da tre nei primi 20'). Dopo essere sprofondata a -11 a causa di una difesa molto molle e della palese difficoltà sotto canestro, ha il merito di non demoralizzarsi e anzi nel momento di massima difficoltà tira fuori gli artigli, alza l'intensità difensiva e azzanna Pesaro con un parziale di 24-5. Nel finale resiste alla rimonta della Vuelle rimanendo lucida e strappa una vittoria che praticamente le regala la salvezza.
BRIAN CHASE 6 Dopo la scorpacciata di triple contro Reggio, parte nuovamente forte e le sue triple tengono la Vanoli attaccata al match nel primo tempo. Negli ultimi 20' gioca poco e male, sparacchiando da tre e prendendosi un paio stoppate in penetrazione. In difesa soffre la maggior fisicità degli avversari. Chiude con 15 punti e 5/16 complessivo al tiro.
DONATAS ZAVACKAS 6 Partita silenziosa ma utile, fa valere la sua esperienza nel finale quando spende i falli giusti e realizza un paio di liberi, nella propria metà campo cerca in qualche modo di limitare i lunghi avversari, riuscendoci a sprazzi.
GIANLUCA MARCHETTI 6,5 Entra nel momento di massima difficoltà della Vanoli nel terzo quarto, mette in campo tanta aggressività in difesa contro Petty e segna anche una tripla importantissima per la rimonta cremonese. Molto prezioso.
BEN WOODSIDE 5 Si fa vedere con due realizzazioni dall'arco, per il resto colpisce per le poche responsabilità che si prende. Distratto in difesa, compie anche un paio di falli stupidi che fanno arrabbiare coach Pancotto. Dovrebbe giocare con più personalità.
JARRIUS JACKSON 8 Grande prestazione per l'italo-americano, autore di 22 punti con ottime percentuali al tiro. Per lunghi tratti della partita è quasi l'unica opzione offensiva della Vanoli. E' importantissimo nel momento della rimonta che svolta la partita, ottimo sia sugli scarichi che su tiri costruiti direttamente da lui come l'ormai classico "arcobaleno" e jumper dalla media. Decisivo. (MVP)
SIME SPRALJA 5 Non riesce neanche a prendere la targa ad Anosike, che lo umilia con la sua strabordante fisicità. Pancotto lo sa e lo tiene in campo solo 9 minuti.
CURTIS KELLY 6+ Aveva contro uno dei migliori centri del campionato, ma non demerita. Parte forte con un paio di schiacciate ed altrettante stoppate, poi anche lui va in difficoltà contro Anosike, ma è l'unico nel roster della Vanoli che riesce in qualche modo a limitare il forte lungo pesarese. Cresce nel finale e chiude con 8 punti, 8 rimbalzi e 3 stoppate.
JASON RICH 6,5 20 punti per Jason che è una sentenza in palleggio-arresto-tiro, meno preciso dall'arco (caratteristica che lo accompagna da inizio stagione) ma comunque il suo talento offensivo è importantissimo per la Vanoli. Stasera riesce anche a limitare le palle perse (solo una) anche se in difesa non è un fulmine.
KLAUDIO NDOJA 6+ Entra con la giusta faccia e segna con disinvoltura due triple, una più pesante dell'altra. Si fa sentire a rimbalzo e fa quello che può con grinta in difesa.
ALL. CESARE PANCOTTO 7 Oggi non era semplice vincere contro un avversario disperato, l'inizio non è dei migliori con la Vanoli che resta a galla utilizzando soprattutto il tiro da fuori. Ma è nel momento più difficile che esce la grinta della squadra e arriva l'importantissima vittoria. In questa salvezza c'è tanto dell'esperienza di coach Pancotto, ripartire da lui sarebbe un'ottima mossa.
di F.Bozzoni