Avellino affonda a Cremona sotto i colpi di Jackson
Ne approfitta Cremona che porta a casa due punti fondamentali
Vanoli Cremona – Sidigas Avellino: 83-75
Parziali: 17-17, 45-40, 68-56, 15-19 CREMONA –
Disastrosa quarta sconfitta consecutiva della Sidigas Avellino nella quale l’unica magra ed insignificante consolazione rimangono i primi punti messi referto da Foster dal suo arrivo in maglia biancoverde. Una sconfitta maturata già dal secondo quarto, dopo un primo periodo equilibrato, prevalentemente a causa di un atteggiamento rinunciatario generale con conseguente scarsa organizzazione di gioco, subendo addirittura nel pitturato contro un avversario notoriamente limitato nel gioco interno, specie difensivo. Non è risultata sufficiente allo scopo la prestazione di Ivanov, autore della doppia doppia da 17+15. Ne ha approfittato una diligente e volitiva Vanoli Cremona che porta a casa un successo che, in ottica salvezza, vale tanto oro più di quanto pesa in sé. La squadra è riuscita a nascondere brillantemente l’assenza del playmaker titolare Woodside così come in occasioni precedenti aveva annullato l’assenza di Rich. Merito del buon lavoro di ciascun singolo e della manovra corale, specie difensiva e che ha originato l’incremento dei palloni recuperati i quali hanno prodotto più gioco in transizione. Buon primo tempo di Kelly, buon 4/4 dall’arco di un Ndoja in ripresa, soprattutto immensa la prestazione di Jackson, ancora una volta il trascinatore dei suoi. Si allontanano i play-offs per gli irpini, il cui atteggiamento deve indurre la squadra di Vitucci a guardarsi più alle spalle che davanti. Giornata tutta a favore per Cremona, che, complici le sconfitte di tutte le dirette concorrenti, stacca di due punti Pesaro e Montegranaro e mette dietro pure Bologna in funzione alla differenza canestri positiva in riferimento agli scontri diretti. Quintetti inizialiCesare Pancotto schiera Marchetti, Jackson, Rich, Zavackas e KellyFrancesco Vitucci replica con Lakovic, Foster, Hayes, Thomas e IvanovArbitri: Cerebuch, Martolini e MorelliSpettatori: 3000 CronacaIvanov su Zavackas e Thomas su Kelly con marcature invertite quando difende la Vanoli. Brutta persa di Marchetti in avvio prima Kelly inizi sentire in difesa e si scaldi in attacco (0/2 dalla lunetta). Bellissima rubata di Marchetti che muove il punteggio e smuove il pubblico in avvio. Lakovic punisce dall'arco dopo il passaggio di Jackson intercettato. Put back di Kelly dopo l'erroraccio di Rich. Ad Ivanov da 3, pescato da Lakovic, risponde Rich dall'arco: 7-8 dopo 3minuti e mezzo. La vanoli spinge la transizione quando può con Jackson e costringe Haynes ad un prematuro secondo fallo. Avellino inizia l'azione all'interno per poi trovare il tiratore appostato ai 6,75. Ivanov si fa sentire vicino e lontano con triple e tap in ma Kelly dall'altra parte dimostra di essere in giornata. Partita punto a punto in cui gli attacchi appaiono spuntato e le difese non particolarmente arcigne. Chase per Marchetti dopo 6 minuti e Foster ancora a 0 in campionato. 10/24 totale dal campo a 3 minuti dalla prima sirena e Vanoli avanti 13-12.Ivanov è bravo a prendere posizione ma commette errori inspiegabili (1/6 da 2) che gli fruttano un tecnico di frustrazione. Foster mette il suo primo canestro in campionato dopo un rimbalzo conteso all'inizio dell'ultimo minuto prima che Ivanov segni e aggiunga un libero per rimettere tutto in parità sul 17 pari. Passaggio in tribuna di Rich sull'ultimo possesso cremonese. Dragovic lavora sul perno dall'altra parte ma non porta a casa nemmeno il fallo. Nel secondo quarto Pancotto schiera Spralja e Ndoja e subito dopo Vitucci affianca Spinelli a Cavaliero. Thomas non si lascia infastidire da Spralja nel pitturato e Foster batte agevolmente Johnson per il +4 degli irpini. Pancotto corre subito ai ripari reinserendo Rich e Kelly con Chase in regia e questi ultimi gli regalano subito un buon gioco a due sul lato con libero supplementare che rimette Cremona a -1 prima di ripetere l'azione in fotocopia e riportare la Vanoli davanti 23-21 dopo 3 minuti nella seconda frazione. Avellino più fallosa in difesa ma più aggressiva al rimbalzo d'attacco. Cremona chiude bene su Thomas e poi Rich spacca la difesa andando ad appoggiare. Subito dopo sempre Rich ruba e assiste Chase che mette la tripla piazzata per il massimo vantaggio Vanoli: +7 con 5:28" all'intervallo. Dodicesimo punto per Kelly sul proprio rimbalzo con pregevole second effort. 3 falli in 5' per Johnson richiamano in campo Jackson. 5 triple di fila di Lakovic, Ndoja, Ivanov, Ndoja e Haynes per il 36-32. Jackson infila la tripla dopo l'ottimo lavoro di Rich in transizione che significa nuovo +7 cremonese con 100" da giocare. La rarità della schiacciata di Jackson in house-call suggella il massimo vantaggio cremonese sul 43-34. Avellino paga le troppe palle perse(9)e la pessima transizione difensiva. Cremona approfitta dei contropiede concessi trovando così fiducia e i punti cacche sull'esterno (8/13 da 3). Tutta la classe di Lakovic che appoggia in entrata per il 45-40 con cui si va all'intervallo. Dopo alcuni minuti interlocutori di avvio ripresa, ha inizio il crescendo Vanoli, sospinta da 10 punti messi a segno da Jackson, ma soprattutto avvantaggiandosi dell’atteggiamento in campo tutt’altro che determinato della Sidigas. La tripla di Haynes sulla sirena del 30’ limita il passivo dei biancoverdi: 68-56. 11/16 per Cremona nel terzo periodo.Al 33’, sul punteggio di 75-62, si ferma il cronometro e la partita viene sospesa dalla terna arbitrale per una decina di minuti. L’interruzzione giova agli ospiti che avvertono un sussulto che li porta a tentare un improbabile recupero che si limita a sortire una banale riduzione dello svantaggio. 83-75 è il risultato finale di una gara tutt’altro che entusiasmante.
MVP – Jarrius Jackson: il trascinatore della squadra, miglioratissimo nell’uno contro uno con cui attacca in maniera inarrestabile e vincente il ferro, soprattutto nei frangenti in cui la palla scotta.
Per la Vanoli Cremona: Jackson 25, Kelly 14, Ndoja 12 (4/4 da tre)
Per la Sidigas Avellino: Ivanov 17+15, Lakovic 18, Thomas 14, Hayes 16
A. Ferrari
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