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BBL 25/04/2013, 14.35

Bundesliga Recap: Rubrica del campionato tedesco 33^a giornata

Immanuel McElroy MVP. Penultima di campionato. Bamberg primo e Oldenburg secondo. Suicidio Francoforte.

BBL

 

MVP: si è conquistato carriera, contratti e fortuna non per la sua abilità a fare punti, ma per quella che possiede nel rendere difficili quelli altrui; ma ci sono certi giorni in cui Immanuel McElroy risulta particolarmente ispirato anche al tiro, ed è quello che imparano a loro spese i Tubingen Walter Tigers, che perdono per 69-88 l’ultimissima chance di post-season sconfitti in casa dai New Yorker Phantoms matematicamente salvi. 5 volte consecutive difensore dell’anno in Germania McElroy è il classico americano che salta, stoppa e difende duro nonostante una statura che supera di poco il metro e 90. Le mani che possiede sono comunque di buona fattura e nella sfida alla Paul-Horn Arena si scatenano da ogni posizione: 25 punti (con 6/7 da 2, 3/5 da 3 e 4/4 ai liberi), con 6 rimbalzi, 4 assist e 2 rubate per 33 di valutazione. Non è più nei suoi anni d’oro, in quanto va per i 33, ma rimane tutt’ora un giocatore valido sia fisicamente che tecnicamente ed è ancora in grado di indirizzare difensivamente un incontro. È un vero peccato l’ex Bearcats non abbia mai avuto una carriera veramente degna delle proprie capacità.

La gara scivola via senza troppi problemi per i Phantoms, che trovano buone conclusioni dall’arco e forzano poco. Tigers decisamente sottotono, che chiudono la stagione nella maniera meno indicata. A McElroy si aggiungono i 15 punti del cotonou Jermaine Anderson e i 10 punti con 8 rimbalzi del centro ex Arizona State Eric Boateng, classe 1985 proveniente dal Peristeri. Prezioso il contributo di intenstità di Courtney Pigram uscendo dalla panchina, che in 20 minuti segna 4 punti, raccatta 5 rimbalzi e smista 4 assist.

I Tigers sono sempre trascinati da Reggie Redding che fa il suo dovere con 21 punti, 5 rimbalzi e 3 assist, ma il resto dei compagni tolti i 17 punti di Tyrone Nash combina veramente poco. I Tigers avranno occasione di rifarsi la prossima stagione, ma le voci di mercato su Reggie Redding sono salite parecchio dopo l’ottima stagione disputata dall’ex Villanova e confermarlo sarà difficile. La sua utilità e versatilità lo rende un pezzo da mosaico anche per una squadra italiana a costo non esagerato. E pensare che giocava a Cipro.


-Coach Machowski vince il premio di allenatore dell’anno e festeggia con la vittoria casalinga del suo Oldenburg sul Telekom Bonn che a questo punto rischia una clamorosa esclusione dai playoff. La squadra precipita al nono posto e deve vincere le due gare che ancora deve recuperare sperando che il S.Oliver non vinca altrimenti sarà costretta a vincere tutte le ultime 3 considerando che negli scontri diretti ha un vantaggio di +3 sugli avversari. Bonn capitola sul parquet di Oldenburg per 84-74 affondando nei due quarti centrali. L’ala-pivot Adam Chubb porta a scuola gli avversari nel pitturato chiudendo con 22 punti e 10/12 dal campo, 16 i punti che aggiunge Chris Kramer e 12 con 5 assist e 4 rimbalzi in contributo di Ronnie Burrell. Serata negativa per Rickey Paulding, che chiude con soli 6 punti e un pessimo 2/10 dal campo. Oldenburg sarà la mina vagante dei playoff e vero ostacolo sulla strada del Bamberg per il titolo, ma per infastidirli per davvero servirebbe un realizzatore dalla panchina. Bonn si squaglia troppo presto tradita dall’1/9 al tiro di Jared Jordan, nominato miglior playmaker dell’anno e inserito nel quintetto ideale del campionato. La carretta la tira Kyle Weems che chiude con 24 punti e 7 rimbalzi, mentre ce ne sono 16 con 8 rimbalzi per Jamel McLean, che qualcuno a Scafati si ricorderà per essere arrivato e poi subito tagliato senza neanche una partita ufficiale.


-Il Bamberg ottiene il matematico primo posto anche questa stagione e resta la favorita numero uno per il titolo. Troppo solida la squadra di Chris Fleming anche per L’ALBA Berlino che in Eurolega si era presa delle soddisfazioni notevoli. L’89-80 finale non spiega il dominio che mette in campo la squadra di casa, che va all’intervallo avanti di 16 e poi si limita a controllare. 21 punti per il difensore dell’anno Anton Gavel, 19 per Philipp Neumann uscendo dalla panchina e 16 per Casey Jacobsen. Nell’ALBA DaShaun Wood ne mette 16 e 15 li aggiunge Deon Thompson, ma la differenza la fa tutta la percentuale dal campo delle due squadre, con l’ALBA tenuta sotto il 50% e il Bamberg che si assesta ben sopra. Incrocio che potrebbe ripetersi questa stagione per la quarta volta se l’ALBA conferma la quinta posizione in griglia playoff.


-A dir poco clamorosa è l’occasione che sprecano gli Skyliners Frankrfurt per guadagnare a matematica salvezza. Bastava la vittoria per portarsi a due gare di distanza dal Ludwigsburg e invece compiono un mezzo suicidio perdendo in casa contro il Trier già salvo e mettendosi in enorme rischio, perché la sorte vuole che l’ultima giornata sia proprio Frankfurt-Ludwigsburg e gli azzurri non possono perdere in quanto pagano un -18 nello scontro dell’andata giocato alla prima giornata di campionato. Sarà la partita di cartello, una da chi vince è salvo. Francoforte ha pure lo scontro diretto sfavorevole con Mitteldeutscher e per questo motivo con un arrivo a 3 chi paga con la serie B sono loro. La gara è uno psicodramma per Francoforte, che inizia forte ma viene lentamente risucchiata da un Trier più solido e libero mentalmente. Quantez Robertson segna 14 punti risultando il migliore dei suoi, 13 li aggiunge Ryan Brooks e 11 sono quelli che mette a segno Konstantin Klein. Trier ha 12 punti, 9 rimbalzi e tanta difesa da Nate Linhart, altro pezzo interessante del prossimo mercato, 14 dal giovane Andreas Seiferth e dallo swingman cotonou Jermaine Bucknor. Francoforte ha già giocato 33 partite di campionato, ma l’unica che conta davvero è la prossima.


-Scontro playoff ad alta quota quello che vede di fronte il Phoenix Hagen e gli Artland Dragons. I dragoni passano per 93-83 in trasferta aiutati dalla clamorosa serata al tiro da 3 punti che mandano a bersaglio per un totale di 15/28 contro il 9/31 degli avversari, e la partita si gioca tutta lì. Artland conserva il sesto posto ricacciando indietro proprio Hagen che era in agguato alle spalle. Giornata di grazia per Bryce Taylor: l’ex ALBA termina la gara con 25 punti, 6 rimbalzi e 4 assist (identico a McElroy) con un 5/8 da 3 letale. 22 punti anche per Demond Mallet e 17 con 11 rimbalzi e 5 assist per il coriaceo Longhorn Bradley Buckman. Hagen come detto litiga col tiro dalla grande distanza perdento subito progressivamente terreno e pagando all’intervallo 12 punti di scarto. 16 punti con 7 rimbalzi lo score di Larry Gordon, 14 con 6 assist per David Bell e 13 con 5 assist per Davin White. Interessanti anche i 15 con 6 rimbalzi di Mark Dorris, che completa la batteria di tiratori di Ingo Freyer. Hagen si dovrà accontentare del settimo posto che vuol dire incrocio con l’Oldenburg al primo turno.


-Il Ratiopharm invece si conferma terzo. La vittoria sul parquet di Wuerzburg certifica la squadra di Leibenath come terza forza del campionato dopo Bamberg e Oldenburg. Non che non si sudi l’84-88 finale. Allan Ray è il giocatore infuocato di giornata che chiude con 24 punti, supportato dai 19 di Steven Esterkamp e fortificato dai 13 punti con 10 rimbalzi del solito John Bryant, uno che sicuramente lascerà Ulm per lidi più remunerativi quest’estate. Curiosamente il coach attua una rotazione molto più ristretta del solito limitandosi a soli 9 uomini utilizzati. S.Oliver pesca 22 punti dall’ex piacentino Dwyane Anderson e 21 da Frank Robinson. Il resto dei punti è equamente distribuito e nonostante la sconfitta mantiene l’ottavo posto che vale un pass per la post season, ma vincere la prossima sarà fondamentale perché Bonn ospita il Bayern.

 


RISULTATI:

 

 

20 APR

WALTER TIGERS – NEW YORKER PHANTOMS

69-88

20 APR

S.OLIVER WUERZBURG – RATIOPHARM ULM

84-88

20 APR

NECKAR LUDWIGSBURG – BAYERN MONACO

68-74

20 APR

PHOENIX HAGEN – ARTLAND DRAGONS

83-93

20 APR

EWE OLDENBURG – TELEKOM BONN

84-74

20 APR

MITTELDEUSTCHER – BAYREUTH

71-86

20 APR

EISBAREN BREMERHAVEN – GIESSEN 46ERS

106-58

20 APR

SKYLINERS FRANKFURT – TBB TRIER

70-78

20 APR

BROSE BAMBERG – ALBA BERLINO

89-80

 

 

CLASSIFICA:

 

 

BROSE BAMBERG

25-8

EWE OLDENBURG

24-9

RATIOPHARM ULM

22-10

BAYERN MONACO

21-12

ALBA BERLINO

18-13

ARTLAND DRAGONS

18-14

PHOENIX HAGEN

17-15

S.OLIVER WUERZBURG

17-16

TELEKOM BASKETS BONN

16-15

TUBINGEN WALTER TIGERS

16-17

EISBAREN BREMERHAVEN

15-18

TBB TRIER

14-18

BAYREUTH

14-19

NEW YORKER PHANTOMS

13-19

MITTELDEUTSCHER

13-20

SKYLINERS FRANKFURT

13-20

NECKAR LUDWIGSBURG

12-21

GIESSEN 46ERS

4-29

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E. Trapani

E. Trapani

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