Nano Press
Facebook Twitter Instagram Google+ YouTube RSS Feed Italiano English Türkiye
BBL 01/04/2013, 16.40

Bundesliga Recap: Rubrica del campionato tedesco 29a giornata

Stefon Jackson MVP. Hagen alla quarta vittoria di fila. Ripresa Artland e Ratiopharm Ulm.

BBL

MVP: è uno dei giocatori più migliorati nell’arco dell’anno in Germania, dove è giunto dopo un lungo girovagare tra campionati minori e squadre di bassa importanza nei campionati maggiori. Laureatosi coi Miners di El Paso Stefon Jackson è giunto la scorsa estate all’estremo nord dello stato tedesco in quel di Bremerhaven per ricoprire il ruolo di guardia, portandosi dietro la fama di realizzatore, ma con discrete capacità a seconda della giornata di costruzione di gioco. Nella sfida che permette all’Eisbaren di dominare il Trier per 105-73 registra il personalissimo season high di punti in Bundesliga dando un notevole contributo nella vittoria della propria squadra con 24 segnature (9/9 da due, 1/5 da tre e 3/3 dalla lunetta), 4 rimbalzi, 6 assist e 29 di valutazione. Giocatore di penetrazione e gioco interno; non considera il tiro dall’arco una delle armi con cui può colpire e lo prende solo se smarcatissimo o se obbligato.

A segno nella fiera dei canestri per gli uomini di coach Douglas Spradley ci sono l’ex Cornhusker Andrew Drevo in uscita dalla panchina da 20 punti (3/3 da due e 4/5 da tre) con 4 rimbalzi; Stanley Burrell sfiora la doppia doppia con 10 punti e 9 assist per i compagni. Bremerhaven spedisce 6 uomini in doppia cifra e attua una enorme rotazione per dar fiato ad alcuni degli uomini più rappresentativi come Jacob Burtschi. La squadra di casa si mantiene per il momento in una posizione tranquilla di classifica, ma deve cercare di non farsi risucchiare dalla lotta salvezza che ha alzato moltissimo l’asticella dopo gli ultimi risultati.

Il Trier invece dopo una stagione esaltante pare in debito d’ossigeno e cede di schianto senza neppure opporre resistenza pagando 20 punti di disavanzo già alla prima sirena e non riuscendo mai a organizzare una rotazione funzionante su entrambi i lati del campo. Nate Linhart esce dalla panchina e chiude con 14 punti, 3 rimbalzi e 3 assist e prova a trascinare la baracca insieme a Barry Stewart (15 punti), ma la squadra sta faticando moltissimo in trasferta, dove ha vinto solo in una delle ultime 9.


-La sfida di giornata è la partita dell’Artland Arena di Quackenbruck, uno dei palazzetti più caldi di Germania. L’Artland Dragons ospita il Bayern Monaco e si impone all’ultimo secondo per 70-66 grazie ad un fallo in attacco di Robin Benzing (14 punti e miglior marcatore dei bavaresi) che vanifica la palla del pareggio. Per gli uomini di Pesic brutta giornata dall’arco con il 20% totale; Yotam Halperin lanciato in quintetto firma 12 punti. 9 punti e 8 rimbalzi per Jared Homan. La panchina oltretutto non viene in ausilio del coach serbo che quindi scivola al quarto posto cedendo il passo ad redivivo Ratiopharm Ulm. L’Artland si dimostra una volta di più squadra solida e rafforza la propria posizione nella griglia dei playoff. Si ha la sensazione che la squadra con un buon innesto di un esterno con punti nelle mani possa fare un buon salto di qualità e giocarsi qualche chance di titolo. Bryce Taylor segna 16 punti, Anthony King ne aggiunge 14 con 5 rimbalzi. Preziose le intimidazioni di Bradley Buckman uscendo dalla panchina che in 19 minuti rifila 3 stoppate.


-Ed è appunto il Ratiopharm Ulm ad approfittare del regalo dell’Artland per rimettersi al terzo posto e stare incollato all’Oldenburg. Gli uomini di Thorsten Leibenath regolano l’insidioso ALBA Berlino con una serata di grazia al tiro e finiscono un largo scarto da 92-73. La partita si decide nel secondo quarto, quando l’Ulm piazza il parziale di 30-13 che indirizza definitivamente un ALBA appannato ed impreciso. Allan Ray è l’uomo del giorno con i suoi 21 punti frutto di un 5/6 dall’arco. John Bryant tira malissimo (3/13) ma chiude e controlla i tabelloni finendo con 8 punti e 11 rimbalzi. Menzione per i 10 punti e 7 rimbalzi dell’ultimo arrivato Omar Samhan, americano di passaporto e origine egiziana proveniente dal campionato filippino e giunto per dare maggior riposo proprio a Bryant. Coach Leibenath come sempre attua la rotazione totale del roster concedendo a tutti almeno 14 minuti. L’ALBA cede per stanchezza affondata dal fuoco incrociato avversario dal perimetro (16/28); 18 punti dei Heiko Schaffartzik e 11 di Yassim Idbihi uscendo dalla panchina. Deon Thompson come sempre tra i più positivi con una doppia-doppia secca da 10 punti e 10 rimbalzi. L’ALBA deve ancora recuperare delle partite, che deve vincere assolutamente per non perdere contatto dal gruppo delle più forti.


-La squadra sicuramente più in forma del campionato è il Phoenix Hagen. Dopo 3 vittorie consecutive va per il poker sull’insidioso parquet di Braunschweig e trionfa scollinando per l’ennesima volta i 100 punti e chiudendo con 82-103. Hagen è il miglior attacco del campionato e ha già superato in questa stagione 6 volte i 100 punti e ben 12 volte i 90 punti. La squadra si basa sull’asse degli esterni americani che ancora una volta fanno la differenza: il miglior marcatore del campionato Davin White si conferma con 23 punti, 5 rimbalzi e 5 assist, David Bell ne aggiunge 18 e Larry Gordon chiude con 14 punti, 7 rimbalzi e 4 assist. Il grosso sbilanciamento del gioco verso gli esterni è come spesso accade accomunato da un grosso disavanzo nel numero dei rimbalzi, ma quando la squadra riesce a tenere un ritmo alto e trovare buoni tiri generalmente vince agevolmente. I Phantoms hanno 21 punti e 10 rimbalzi dall’inossidabile Lubos Barton e 15 punti e 7 rimbalzi da Immanuel McElroy, il miglior esterno difensivo del campionato, ma capace di dire la sua in diverse maniere anche nella metà campo offensiva. Pesano in maniera capitale sulla testa dei Phantoms le 26 palle perse (record negativo stagionale).


-L’altra squadra più in forma del momento è l’EWE Oldenburg. Nel nord della Germania cavalcano l’idea di potersela giocare fino in fondo col Bamberg e ripetere la trionfale annata 2008/2009 quando inaspettatamente vinsero il titolo. Il tutto può essere emulato grazie alla crescita esponenziale del sistema creato da coach Sebastian Machowski, ex giocatore visto anche in Italia con le maglie di Roma e Fabriano, uno degli allenatori emergenti del campionato e candidato a coach dell’anno. Rickey Paulding (guardia/ala, 30 anni, da tenere d’occhio in ottica Italia), il fulcro della squadra, realizza 20 punti tirando un monumentale 6/8 dall’arco, Konrad Wysocki realizza la miglior gara personale dell’anno in Bundesliga con 14 punti e 8 rimbalzi. Ronnie Burrell aiuta la causa con 13 punti e 9 carambole. Il Ludwigsburg cede per 88-79, rimanendo al penultimo posto, ma mostrandosi vivo e tutt’altro che arrendevole. Marqus Blakely trascina i suoi con 19 punti e 5 rimbalzi, John Turek aiuta con 16 punti e 7 rimbalzi. Il Neckar paga i troppi errori sotto canestro, ma la stagione è ancora lunghissima e tutto si deciderà all’ultima gionata.


-Si riprende dopo un leggero periodo di flessione il Telekom Bonn e lo fa imponendosi per 71-77 sul parquet del coriaceo Mitteldeustcher. Jared Jordan per una volta sveste i panni dell’assist man  e si concentra sul canestro, dimostrando anche capaictà offensive sulle quali non sempre fa affidamento: 21 punti totali con 10/10 dalla lunetta. Sicuramente il miglior play in Germania e anche il giocatore più tecnico ed elegante del campionato. lo aiuta un Chris Ensminger in gran giornata con 18 punti e 9 rimbalzi, assolutamente decisivo nel fare la differenza nell’area pitturata saltando, sporcando e oscurando le penetrazioni avversarie. Il Mitteldeutscher trova 16 punti, 5 rimbalzi e 4 assist dal sempre più sorprendente playmaker islandese (scuola Gran Canaria) Hordur Vilhjalmsson, elemento interessantissimo per il prossimo anno. 12 punti a testa per Devin Uskoski e Mate Schwarz, ma l’MBC necessiterebbe come il pane di un lungo americano che vari il gioco troppo perimetrale che la squadra mette sul parquet, ad esempio William Mosley della Biancoblù Bologna.


RISULTATI:


 

30 MAR

ARTLAND DRAGONS – BAYERN MONACO

70-66

30 MAR

TUBINGEN WALTER TIGERS - BAYREUTH

86-82

30 MAR

MITTELDEUSTCHER – TELEKOM BONN

71-77

30 MAR

NEW YORKER PHANTOMS – PHOENIX HAGEN

83-102

30 MAR

s.OLIVER – SKYLINERS FRANKFURT

57-60

31 MAR

RATIOPHARM ULM – ALBA BERLINO

92-73

31 MAR

EWE OLDENBURG – NECKAR LUDWIGSBURG

88-79

31 MAR

EISBAREN BREMERHAVEN – TBB TRIER

105-73

31 MAR

BROSE BAMBERG – GISSEN 46ERS

105-54




CLASSIFICA:


 

BROSE BAMBERG

22-5

EWE OLDENBURG

19-8

RATIOPHARM ULM

19-9

BAYERN MONACO

18-11

ALBA BERLINO

16-11

ARTLAND DRAGONS

16-12

PHOENIX HAGEN

15-13

S.OLIVER WUERZBURG

15-14

TELEKOM BASKETS BONN

14-13

TUBINGEN WALTER TIGERS

14-15

TBB TRIER

13-15

MITTELDEUTSCHER BC

12-16

EISBAREN BREMERHAVEN

12-16

SKYLINERS FRANKFURT

12-17

NEW YORKER PHANTOMS

11-17

BAYREUTH

11-17

NECKAR LUDWIGSBURG

10-19

GIESSEN 46ERS

4-24

© Riproduzione riservata
E. Trapani

E. Trapani

Potrebbero interessarti
Comments Occorre essere registrati per poter commentare 0 Commenti