Royce O'Neale: lo scouting report

Positives: O’Neale è un’ala piccola versatile dal punto di vista delle soluzioni offensive e con braccia lunghe. Può segnare in molti modi diversi e, seppur con un rilascio lento e senza elevazione nel jumper, è un ottimo tiratore “catch and shoot” dalla lunga distanza. Ha raggio di tiro fino ai 7 metri e può essere molto pericoloso se la difesa si dimentica di lui sul perimetro.
Se non ha spazio per il tiro da tre ed è costretto a metterla per terra quasi sempre arriva fino al ferro avendo un buon ball-handling, controllo di corpo e discreti piedi per girare in spin sulla penetrazione. Lo si può vedere in post-up contro esterni più piccoli usare la sua “lunghezza” e buona tecnica spalle a canestro (spesso in “up and under” con discrete efficacia).
E’ un grandissimo rimbalzista “pound for pound” sotto entrambi i tabelloni, per tecnica e tempismo, è spesso presente per il tap-in a rimbalzo d’attacco. 

Nella fase difensiva ha ottimi piedi e velocità laterale per “stare” con gli esterni più piccoli di lui e con un passo più rapido. Fa inoltre ottimo uso delle sue lunghe braccia per contestare il tiro avversario, doti difensive spesso “mascherate” nella zona che Baylor presenta frequentemente in campo.

Negatives: O’Neale è un discreto atleta, tutavia, non così efficace come ci si potrebbe attendere quando va a concludere nei pressi del ferro, dove a volte mostra mancanza della necessaria forza fisica e verticalità. Deve migliorare il mid-range game ed il tiro dal palleggio. Troppo spesso per lui è “tiro da tre o dritti al ferro”. E’ un buon passatore a livello statistico (oltre 3 assist a partita nell’anno senior), ma il suo decision making non è sempre del livello di un esterno pro. Quando batte il suo uomo e cerca di concludere al ferro fatica a farlo con il contatto fisico.  

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