Festa Bayern, torna il titolo dopo quasi 60 anni
Vittoria esterna a Berlino per 75-62 e serie finale vinta per 3-1, Delaney MVP
Mit einem überglücklichen Deutschen Meister verabschieden wir uns in die Nacht! #PlayoffsBaby pic.twitter.com/KOODdb2B7a
— Beko BBL (@BekoBBL) 18 Giugno 2014
Se il basket Tedesco sta avendo negli ultimi anni una crescita impressionante qualche merito va dato probabilmente anche alle 2 squadre che si sono affrontante quest'anno in finale! Il Bayern vince il suo terzo scudetto dopo quasi 60 anni di astinenza dall'ultimo titolo conquistato dalla vecchia società nel 1955! L'attesa per i tifosi di Monaco di Baviera è stata a dir poco infinita ma nelle ultime stagioni il club ha fatto passi da gigante se si considera che nella stagione 2007/08 la squadra era ancora a giocarsi la promozione in Regionalliga, quarta serie del paese! Si interrompe così la striscia di 4 trionfi del Bamberg (2010-2013) e Berlino si arrende sul più bello proprio quando stava accarezzando la possibilità di chiudere il 2014 con il terzo titolo dopo quelli ottenuti in supercoppa e coppa nazionale.
Dopo aver vinto la regular season (29-5) il Bayern ha eliminato nei playoff Ludwigsburg ed Oldenburg mentre dall'altra parte del tabellone l'Alba, terza in stagione regolare, aveva fatto fuori Ulm ed Artland Dragons, gli artefici della clamorosa eliminazione dei campioni in carica nei quarti di finale. Nella finalissima il fattore campo era risultato decisivo nelle prime 3 sfide della serie ma in gara 4 i padroni di casa sono crollati poco a poco perdendo la partita per 62-75 e lasciando spazio ai festeggiamenti della squadra di coach Pesic al suo quinto titolo Tedesco dopo quelli conquistati proprio con Berlino. Nonostate una gara 4 sottotono Malcolm Delaney è stato votato MVP delle finali bissando il trofeo ottenuto come miglior giocatore della stagione regolare. Sotto gli occhi di una O2 World come sempre strapiena (13434 gli spettatori per gara 4, in gara 2 erano stati 12588) il Bayern ha guidato nel punteggio dal secondo quarto in poi senza mai voltarsi indietro incrementando il vantaggio nell'ultimo periodo grazie all'ottimo 12/25 dall'arco con Berlino costretta ad un misero 3/18 (17%). Thompson è stato il top scorer per i campioni con 18 punti (8/11 da 2) mentre ha sfiorato la doppia-doppia Taylor chiudendo con 16+9 e 4/5 da 3. In doppia cifra anche l'ex Schaffartzik (4/7 dall'arco), uno dei più continui di tutta la serie, mentre si è fermato a quota 7 Delaney incappato in una pessima serata al tiro (1/10 totale) ma premiato, giustamente, MVP dopo le prove delle precedenti uscite (16, 24 e 26 punti). Infine dopo l'ottima prova da 16+7 in gara 3 John Bryant non è riuscito a replicare fermandosi a 6 punti e 5 rimbalzi. Per l'Alba di Obradovic il migliore è stato l'ex Milano Radosevic con 21 punti frutto di un ottimo 8/12 da 2 (unico oltre i 9 punti nell'utlima uscita stagionale). Il centro Croato (inserito nel secondo quintetto stagionale) è stato l'unico ad andare sempre in doppia cifra nell'arco di tutta la serie ed in gara 4 non ha trovato il contributo realizzativo dei soliti Redding ed Hammonds (quest'ultimo premiato come miglior difensore dell'anno).
Fra i migliori in stagione c'è sicuramente Darius Adams (Bremerhaven), top scorer di questa edizione della Bundesliga con 18 punti a partita! Subito dietro di lui in classifica si è piazzato Isaiah Swann dei New Yorker Phantoms. Sotto canestro hanno brillato Larry Gordon (Hagen), Jamel McLean (Bonn) e naturalmente Angelo Caloiaro che con Mitteldeutscher ha chiuso l'anno a 14+7 circa di media. In cabina di regia Jared Jordan (prima Bonn, poi passato al Bamberg) ha servito oltre 7 assist di media mentre si è assestato a quota 6 Eugene Lawrence, arrivato proprio alla Telekom Baskets per sostituire il suo predecessore. Marcus Hatten (Mitteldeutscher, visto anche in Italia) e TreVon Hughes (Bayreuth) sono risultati i miglior nei recuperi con 2.2 a partita mentre D'or Fischer ha piazzato la bellezza di 2.6 stoppate di media con Bamberg (season high di 6 contro Trier). In questa particolare classifica figura anche il nostro Crosariol che nelle 18 gare con l'Oldenburg ha viaggiato a 2.4 stoppate a partita, con un massimo di 7 guarda caso sempre contro il TBB Trier. Per quanto riguarda i nazionali Daniel Theis è stato premiato come miglior giocatore grazie alle buone cifre prodotte con Ulm (quasi 10 punti, 6 rimbalzi ed oltre una stoppata a gara) mentre Danilo Barthel di Francoforte ha vinto il MIP 2014 passando dai 4 punti di media del 2013 agli oltre 11, con 5 rimbalzi, prodotti quest'anno quasi raddoppiando il suo minutaggio in campo!