L'Asvel accarezza la finale con
Strasburgo dopo il successo di ieri in gara 3 contro
Monaco. Gara dura ed equilibrata per 39 minuti con i monegaschi che reggono nonostante l'assenza di
Billy Ouattara. La mancanza del secondo violino offensivo costringe coach Mitrovic a rotazioni ampie sul perimetro, inizia bene
Gladyr (11 punti) ma per l'ucraino arrivano subito due penalità nella prima frazione, 7-12. Punteggio basso e difese soverchianti con i lionesi che trovano la risposta grazie ad una fiammata di
Watkins (11 con 8 rimbalzi) che firma il sorpasso, 14-12. Nessuna delle due squadre riesce a trovare il break con vantaggi che non superano mai i 5 punti, nel finale
Darrel Mitchell illude gli ospiti con la tripla del più 1, 57-58. E' però l'ultimo squillo di
Adrian Uter (21 per l'ex canturino) e compagni, Watkins pesca dalla spazzatura un gioiello tramutato nella schiacciata del più 4 (62-58), una bomba di
Casper Ware (11 punti) manda i titoli di coda, 65-58.
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