Il Cherkasy Monkeys ha scritto una lettera alla FIBA ed a FIBA Europe chiedendo l'esclusione di tutte le squadre russe e della nazionale da tutte le competizioni.
E. Carchia
@SportandoIl rookie si trasferisce in Ucraina dopo la breve esperienza in Germania
Giocherà in Ucraina
Il giocatore è diretto in Ucraina
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11 Commenti
La questione è molto intricata e, come spesso accade, non tutti i torti stanno da una parte né tutte le ragioni dall'altra. Io non voglio affatto prendere le parti dei russi, dal momento che a guidarli c'è un personaggio inquietante, però è inco ...
Se non sbaglio le foto del water dorato erano false, comunque ciò non cambia il giudizio sul personaggio. Fatto sta che come sottolinei giustamente tu, lui aveva vinto (in maniera netta) delle libere elezioni e non vedo come l'Europa e gli Stati Uniti possano giudicare legittimo un governo che ha preso il potere attraverso un colpo di Stato, che ha visto protagoniste frange nazi-fasciste molto pericolose. In Crimea e nel Donbass la maggioranza russa non ha nessuna affinità con gli ucraini filo-europei delle regioni occidentali e giustamente la salita al potere di elementi che (tanto per fare un esempio) vorrebbero abolire il bilinguismo, li spaventa e li spinge a ribellarsi e a chiedere l'aiuto di quella che considerano la loro reale madrepatria.
La questione è molto intricata e, come spesso accade, non tutti i torti stanno da una parte né tutte le ragioni dall'altra. Io non voglio affatto prendere le parti dei russi, dal momento che a guidarli c'è un personaggio inquietante, però è incontestabile che la Crimea è oggi popolata a stragrande maggioranza da russi (per quanto impiantati lì da Stalin). D'altro canto il corrottissimo e repressivo regime del pacchianissimo Yanukovic (avete visto la foto del suo water mosaicato a tessere dorate?) era nato da un'elezione giudicata corretta dagli ispettori internazionali ( OCSE) mentre tra i manifestanti in piazza Majdan c'erano consistenti frange di estrema destra. Inoltre c'è un problema che ci riguarda molto da vicino ed è la coabitazione della Nato (armi) e della Ue (economia, politica): gli europei devono decidere se scegliere l'una o l'altra.
Certo che per la Grissin Bon la finale i coppa si avvicinerebbe!!
Manco Petrucci l'avrebbe pensata una cosa simile!
Lo sport in tempo di guerra è questione difficile. Fai fatica a pensare di essere sportivo con chi gioca per una bandiera che minaccia la tua gente. I russi poi sono particolarmente bastardi in questo, e arrivasse mai una sanzione politica verso di ...
Quoto ogni parola
Brutta storia...
Ridicoli!
Lo sport in tempo di guerra è questione difficile. Fai fatica a pensare di essere sportivo con chi gioca per una bandiera che minaccia la tua gente. I russi poi sono particolarmente bastardi in questo, e arrivasse mai una sanzione politica verso di loro da quel punto di vista non mi dispiacerebbe. Ma proprio perché è sport deve unire, non dividere.
Dichiarazioni stupide. E poi lo schifo che c'era in ucraina fino alla settimana scorsa se lo sono dimenticati
1)non succederà mai visto che hanno €€€€
2)No alla guerra anche nello sport
