Axel Nordstrom, quando l'altezza è relativa

Cosa si celi dietro alla capacità di andare forte a rimbalzo non sempre c'è una risposta: a volte è questione di tempismo, altre di furbizia, in alcune di puro e semplice atletismo. L'ex playmaker di Cantù Doron Perkins, al seguito di una gara contro Siena in cui saltò in testa a tutti i lunghi avversari, prendendone 11, disse che prendere il rimbalzo è una questione di "volerlo più degli altri".

Questo discorso è assolutamente calzante per un ragazzo svedese che sta impressionando, un certo Axel Nordstrom.

Nordstrom di ruolo fa lo swingman: 193 cm per 94 chili, ma il coach dell'Uppsala, tale kelly Grant, ha avuto una grossa intuizione che sta lanciando la squadra in alto in classifica: una small-ball con lui da ala forte.

Un mezzo suicidio? Nemmeno per idea: Nordstrom a rimbalzo è un'autentica belva: 7.4 di media, tre volte in doppia cifra e nell'ultima gara in casa dell'LF Baskets una prova monstre: 22 punti e 19 rimbalzi! Di questi 19 ben 5 sono arrivati in attacco. Senza dubbio un rapporto centimetri-rimbalzi su cui riflettere parecchio.

Nordstrom è un giocatore dal fisico veramente possente, abile a farsi largo vicino al verniciato, ma altrettanto atletico e capace di andare al ferro mettendoci agilmente tutta la testa sopra. Una sorta di factotum, che paga ancora nel tiro dall'arco non affidabilissimo e da qualche patema in situazioni in cui deve gestire il pallone.

Esploso questa stagione: 14.9 punti, 7.4 rimbalzi, 2.1 assist, 2.4 rubate di media. Aggressivo difensore perimetrale (anche troppo), scorer dotato di varie armi per far male. Classe 1991, chissà che non arrivi la sua grossa chance nel prossimo mercato estivo. A proposito di chi gioca nel verniciato in coppa con lui, qualcuno a Casale Monferrato dovrebbe ricordarsi di Oluoma Nnamaka.